2 Mistero

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Un nuovo giorno è arrivato,la luce mi stava tartassando gli occhi quindi decisi di alzarmi. Avevo i capelli avvolti in una coda scombinata,mi dirissi in bagno e mi guardai allo specchio. Ero talmente buffa di prima mattina che mi misi a ridere.
Prima di uscire da camera mia sistemai i capelli e lavai i denti.

K:Buongiorno Ambra
A:Buongiorno Kyla
disse sorridendo
K:Dov'è Jennifer?
A:Oh,emh,lei oggi è occupata e non verrà alla villa
K:Ah,capisco.

Mi dirissi in cucina per fare colazione e seduto c'è Edoardo.

K:Buongiorno Edoardo
lui non mi rispose.

Aprì il frigorifero e presi del latte che mangiai con dei biscotti.

Edoardo aveva l'aria triste,potevo leggerlo dai suoi occhi ma non ci feci tanto caso,tanto non mi avrebbe risposto.

Tornai in camera mia e decisi di uscire un po',magari mi sarei fatta degli amici.
Presi un pantaloncino e una maglietta abbastanza larga che abbinai con le Air Force One bianche.

K:Ambra dove sono Danilo e Dafne?
A:nell'ufficio di Danilo,al piano di sotto la prima stanza.

Ringraziai Amelia e andai nell'ufficio del mio patrigno.

Bussai più e più volte ma nessuna risposta quindi aprì delicatamente la porta e vidi Danilo e Dafne discutere su qualcosa.

K:Scusatemi,è permesso?
D.o:Certo Kyla
K:Ho bussato più volte ma non sentivo nessuna risposta quindi sono direttamente entrata,scusatemi.
Dissi diventando rossa d'imbarazzo
D.o:Tranquilla,cosa ti serve?
K:Beh,io starei uscendo a fare una passeggiata,magari mi farei anche degli amici,e mi servirebbero dei soldi
D.o:Certo quanto? 5.000 vanno bene?
K:Oh sono anche fin troppi,mi vanno bene anche meno
D.o:Tranquilla,qua a New York un bicchierino di caffè costa 10€
K:oh,allora va bene

Danilo mi porse un mazzetto pieno di soldi e io lo misi dentro la borsa.

Stavo per uscire dall'ufficio quando Dafne mi fermò

D.e:Non hai paura di uscire sola? New York è grande e tu sei arrivata solo ieri

Beh,infetti aveva ragione ma con chi dovrei uscire?

K:ehh lo so,ma non saprei con chi uscire.
D.e:Se vuoi puoi chiedere a Diana,la ragazza di Edoardo,lei accetterebbe sicuro.
K:oh,per me va bene
D.e:Allora la vado a chiamare,tu aspettami nel salone

Feci come lei mi aveva detto.

Pov: Dafne

D.e:Diana,posso entrare?
D:Si
D.e:Kyla sta uscendo ma siccome è arrivata solo ieri e New York è grande e potrebbe perdersi,puoi uscire con lei?
D:oh certo
Disse facendo una smorfia

La ringraziai e andai da Kyla.

Pov: Diana

Questa ragazzina mi sta proprio sul cazzo ma magari si rivela simpatica chissà.
Mormorai tra me e me.

Presi un vestito corto,attillato e scollato che ricalcava perfettamente le mie bellissime forme.
Indossai il tanga e il vestito,successivamente persi altri 10 minuti per truccarmi e mentre stavo finendo di mettere il mascara qualcuno bussò alla porta.

Avanti,dissi

Entrò dentro Kyla

K:ei Diana,quanto altro tempo perdi?
disse sorridendo
D:Kyla,Kyla,Kyla,io devo essere perfetta,perdo un sacco di tempo ma se vuoi ti do una sistemata.

Mi guardò impaurita

D:tranquilla,non ti faccio male ma voglio soltanto truccarti e farti Indossare qualcosa di ancora meglio.

La feci sedere su una sedia e iniziai a truccarla.

K:per favore,niente di troppo pesante,non mi piace truccarmi
D:tranquilla

15 minuti dopo era pronta.

Ora sì che sei bellissima,ma manca ancora qualcosa tesor- Ahhhhh certoooo,il vestitoooo.

K:COSA! Niente di troppo attillante!
D:Nel mio armadio è tutto attillante,ma stai tranquilla,i tuoi rotolini sono bellissimi.

Lei sorrise e io dall'armadio uscì un vestito simile a quello che avevo indossato io soltanto che aveva uno spacco alla gamba ed era leggermente più lungo.
Questo è perfetto

K:Cosa?! no no davvero no per favor-
D:Non accetto no,tieni indossalo.
Lei entrò nel bagno e quando uscì aveva le mani attorno la pancia per coprirsi

D:sei bellissima,togli queste mani,sei perfetta
K:dici? io non credo
D:su forza usciamo

Pov: Kyla

Ambra mi afferrò il braccio e mi trascinó davanti la porta.
Mi piaceva questa ragazza.
Prima di uscire sentimmo una voce da dietro e ci girammo.

Lui stava fissando me,Edoardo stava fissando me. Diventai scarlatta e iniziai a fissare i suoi occhi,sono ghiaccio,sono bellissimi.

E:Dove state andando vestite così?
D:In giro
E:vengo anch'io con voi.

COSA,EDOARDO STAVA USCENDO CON NOI,CON ME,COSA!!
feci un sorriso nascosto a 32 denti,sembravo una bambina ma dovevo nascondere questa gioia.

5 minuti dopo arrivò Edoardo e uscimmo.

Io ero immezzo a Edoardo e Diana.

dove stiamo andando?

In un bar rispose Diana.

Nessuno parlava quindi per rompere il silenzio chiesi in che scuola dovrei andare e quando.

D:Mi sembra che inizierai prorpio domani e andrai nella stessa scuola di Edoardo,ovvero alla Middle School.
K:ma questa è la scuola più famosa di New York!!!!
D:Esatto

E per giunta sarei andata nella stessa scuola di Edoardo!

K:Edoardo tu di che classe sei,e io?

Un paio di minuti dopo mi rispose Diana

D:perdonalo,non parla mai con persone che conosce a mala pena,comunque lui è di 5C e tu di 4D
K:quindi questo è il suo ultimo anno,capito
E:ora state zitte
Edoardo iniziò a camminare velocemente e io non capivo perché

K:cosa abbiamo fatto? perché fa così?
D:non gli piace quando parliamo di lui,aspetta vado a parlargli.

Un paio di minuti dopo sentì Edoardo urlare "basta vattene e non mi rompere il cazzo"
non capisco,non capisco cosa stia succedendo,sentì il rumore di una macchina venirmi incontro e pian piano vidi sempre più nero,sempre più buio.

Pov: Diana

D:Edo,Edo tranquillo,scusami,so che ti da fastidio ma lei è nuova,deve saperlo
D:deve sapere cosa? deve sapere tutti i miei cazzo di problemi che sai solo tu? forse neanche dovevo dirteli cazzo,non sei affidabile tu glie li diresti,lo so che glie li diresti cristo
D:quindi questo è quello che credi di me?
E:si perché tu sei una puttana cazzo,ti ho sempre detto di starmi alla larga e in qualche modo avrei mostrato a quel cazzo di mio padre che persona sei
D:eh ma se mi cacciate sai cosa farò e che dirò a tutti quella cosa
Dissi sorridendo

E:io non ti amo,non ti amo più cazzo,io ti odio,io ti odio sei la mia rovina Diana

disse mettendosi le mani fra i capelli

D:stasera noi scoperemo,scoperemo come non abbiamo mai fatto altrimenti sai quello che succede.
E:Cristo Diana,sei una puttana,devi morire
D:lo so che non lo pensi veramente
E:si invece è ora BASTA,BASTA VATTENE E NON MI ROMPERE IL CAZZO
disse e poi sentimmo un rumore poco distante da noi.

CAZZO AVEVANO INVESTITO KYLA E LA MACCHINA SI ERA SCHIANTATA E STAVA PRENDENDO A FUOCO

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