Infinity

16 Come sto

Pov Edoardo

D.C:stiamo facendo dei controlli per il bambino,Diana respira anche se non si è ancora svegliata

Non so se essere felice o triste,felice per Diana che respira ancora o triste per il bambino,il mio bambino.

E:fateci sapere presto la prego

D.C:faremo del nostro meglio.

Il dottore si girò e andò via.

K:mi dispiace.
disse Kyla stringendomi la mano

Io le diedi un bacio nella fronte e lei appoggiò la sua testa nella mia spalla.

Non riesco ancora a crederci che Diana mi abbia mentito sulla sua età,ha 27 anni e mi aveva fatto credere avesse 10 anni in meno,comunque per chi si ricorda le parole dette da Diana nel secondo capitolo,prima dell'incidente subito da Kyla mi sa che è arrivato il momento di spiegarvi.

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Io e Diana ci siamo conosciuti grazie alle nostre famiglie che sono amici,ogni anno,ogni estate,ogni Natale e ogni festa venivano da noi e io passavo molto tempo con Diana fino a quando ci fidanzammo.
All'inizio andava tutto rosa e fiori tra di noi ma non durò a lungo.
Un giorno Cristal,la sfigata della scuola venne da me e mi minacciò che se non l'avrei scopata lei avrebbe detto a tutti e in particolare a Diana che mi ero fatto una ragazza mentre stavo con essa. si ok ok lo so che non avrei dovuto farlo ma avevo voglia di assaggiare qualcosa di nuovo e comunque io Diana l'amavo veramente.
Fatto sta che l'avrebbe detto a Diana e io non volevo succedesse perché Diana ci sarebbe rimasta male e non mi avrebbe mai più parlato quindi mi scopai Cristal a casa mia,quella settimana i miei genitori erano fuori per lavoro ma avevo dimenticato un piccolo particolare,Diana aveva le chiavi di casa mia perciò entrò dentro senza problemi e quando vide me e la sfigata a letto insieme si ipnotizzò sulla soglia della porta a guardarci con le lacrime a gli occhi.
Dopo ciò che vide Diana continuò a stare con me controvoglia ma non perché mi amasse ancora ma per farmi soffrire,mi minacciò anche lei che se non avrei continuato a stare con lei avrebbe detto a tutti che mi ero scopato la sfigata della scuola e la mia reputazione sarebbe andata a puttane e ovviamente non volevo questo quindi obbedì,ma anche se "stavo" con lei decisi di continuare a scopare altre come ho sempre fatto,tanto a me non importa più di Diana.

Io sono un tipo che non pensa ai sentimenti delle ragazze ma se mi innamoro davvero non voglio mai farle stare male.

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K:Edoardo,ci sei??
E:cosa?
K: a che pensavi
E: a niente
K: su dai,a me puoi dire tutto lo sai!
E:senti Kyla,mettiamo in chiaro le cose.
dissi guardandola in faccia.

E:tra me e te non c'è niente e mai c'è stato,mai abbiamo fatto qualcosa e mai lo farò,punto.

poi mi alzai e feci per uscire dall'ospedale però pensai che non posso farla andare da sola,viviamo pur sempre nella stessa casa.

E:vieni.
dissi sbuffando.
Lei fece come le dissi e ci diriggemmo in macchina.
Nessuno parlò durante tutto il tragitto fino a quando arrivammo.
Bloccai la portiera in modo tale da non farla uscire.

E:Kyla.
K:fammi uscire
E:Kyla.
ripetei

K:ti ho detto fammi uscire

E:ascoltami cazzo!
K:Fammi uscire Edoardo! FAMMI USCIRE!

feci come lei disse e la lasciai uscire.

5 minuti dopo uscì anch'io e stranamente mi sentivo in colpa,questa sensazione l'ho sentita solo con Diana,mai con nessun'altra.

Pov Kyla

Non capisco il motivo per il quale Edoardo si comporta così,ok,tra noi due non c'è mai stato niente ma avvolte sembra tra noi stia nascendo qualcosa e le altre volte si comporta come se non fosse mai successo nulla.

Presi il mio diario e cominciai a scrivere,non scrivo da tanto

Caro diario,come stai?
beh è  da tanto che non
ti parlo ma sono successe
un sacco di cose,intanto
ho ripreso la memoria
e ricordo tutto quanto e
ne sono veramente tanto
felice,poi ho cominciato la
scuola e ho conosciuto un
ragazzo bellissimo,Derek.
Io e lui siamo amici anche se
lo stesso giorno in cui ci siamo
conosciuti per colpa sua siamo
andati in presidenza e io lo
ignorai ma non mi sono mai arrabbiata con lui.
Io ed Edoardo abbiamo iniziato
a parlare ma poco fa mi ha detto
che tra noi due non c'è e non
ci sarà mai niente e non
capisco perchè ma queste
parole sembrano come
pugnalate al cuore.
In macchina bloccò
la portiera è iniziò a
pronunciare il mio nome,come
se volesse dirmi qualcosa
ma io non lo lasciai parlare che
la feci sbloccare e ritornai dentro.
Diana dopo aver confessato a
Edoardo di essere incinta
si fece investire e sappiamo
soltanto che lei respira,il
fagottino...beh,lui crediamo sia
deceduto.
Devo risponderti alla domanda
che ho fatto io a te?
Come sto?
Beh,come sto...la verità è che
non lo so nemmeno io...
Come sto.

Mi sentì una lacrima rigarmi il volto ma l'asciugai subito,posai il diario e mi sdraiai sul letto,con lo sguardo rivolto verso il tetto e le mani sopra al petto.

Come sto...

pensai.