CAPITOLO 30:PACE FATTA.

10 1 1
                                    

I giorni erano volati....ma le cose erano rimaste le stesse...a casa si respirava un clima freddo e cupo....ogni volta che ne avevamo l'opportunità io,Meg e Niky uscivamo. Tre giorni prima della partenza di Meg convinsi Niky a portarla a far un giro al circo che era appena arrivato in paese,per poter rimanere a casa finsi un malore,sapendo che Meg,apprensiva com'era,mi avrebbe ordinato di restare a letto. Tutto andò secondo i miei piani e una volta sole io e Sophie iniziammo una di quelle conversazioni che si evitano sempre di fare.
-Sophie tesoro come va??
-Dovrei chiederlo a te in realtà dato che poco fa abbiamo creduto di doverti portare in ospedale.
-Non pensarci più,adesso sto molto meglio e per questo vorrei approfittarne per parlarti.
-Se é di tua sorella che vuoi parlarmi puoi anche andar via.
-Meg é anche tua sorella,non dimenticarlo....Adesso spiegami perché la disprezzi così.
-Non é lei che disprezzo ma te....quando mamma é andata via ci siamo ripromesse di non avere più segreti tra di noi,di non lasciarci mai per superare tutta questa storia insieme e tu che fai?!...arriva questa dai attenzioni solo a lei ci costringi ad amarla da un giorno all'altro e come se non bastasse tra poco te ne andrai chissà dove a rischiare la vita.
-Senti Sophie so che hai sofferto tanto ma adesso basta,quella é una pagina chiusa,anzi sigillata,della nostra vita...ogni volta che qualcosa non va la tiri fuori giocandola a tuo favore con i tuoi modi da vittimismo....tutti abbiamo sofferto anche Alma,ma nonostante sia più piccola di te é riuscita ad andare avanti. Prendi me per esempio,sono stata male perché era la seconda volta che mi abbandonava la mamma eppure mi sono asciugata le lacrime,mi sono fatta forza per poterne fare molta di più a voi....ed é così che mi ringrazi,disprezzandomi...facendomi sentire sotto pressione per ogni cosa....se io me ne vado non é per piacere ma per lavoro e per un sogno che si realizza,é da quando ero bambina che mi alleno per poter arrivare a quel punto....quando tutti gli altri della mia età avevano "l'amichetta del cuore" io ero da sola e sfogavo le mie frustrazioni negli allenamenti,ora che ci siete voi e Niky le cose sono cambiate,ora non sono più sola...ma comunque sia non posso di certo mandare a quel paese tutta la fatica che ho fatto per arrivare a questo punto,credimi mi si stringe il cuore al solo pensiero di lasciarvi da sole.Io non sono come la mamma che sia chiaro,verrete da me ogni tanto ed io verró qui ci sentiremo al telefono vi mandaró le foto,dei regali....sentirete sempre la mia presenza anche se non saró a casa con voi. Poi non é ancora arrivato il momento di partire quindi é inutile fasciarti la testa ancor prima che si sia rotta. Con questo voglio farti capire che io ti voglio un mondo di bene e che se ce l'hai con me Meg non c'entra proprio nulla. Lei ha sofferto tanto molto più di tutte noi e adesso che finalmente vi conosce...vede che tu non le dimostri il minimo interesse. Immagina come ci stia male lei....Adesso non dire niente....riflettici e quando lo avrai fatto abbi la decenza di chiedere scusa a nostra sorella.
La lasciai sola in camera con un espressione pensierosa e colpevole,forse sono stata troppo dura con lei ma se l'ho fatto é stato solo per farle capire come stanno le cose. Ora avrei aspettato la sua reazione...sperando che sia quella più giusta per tutti.
Appena Niky e Meg tornarono sentii l'ansia alle stelle,appena arrivarono in salotto Sophie spuntò velocemente mettendosi davanti a lei.
-Megan mentre oggi non c'eri ho capito tante cose parlando con Giuly e volevo chiederti scusa per il mio comportamento.
-Figurati tesoro credo sia normale.
-Io ero rimasta attaccata ad un passato che mi divorava ma ora ho capito che devo andare assolutamente avanti.Io ti voglio bene e non ho nulla contro di te anzi ti ammiro molto e vorrei tanto che d'ora in poi siamo come due vere sorelle.
-É quello che ho sperato sin dall'inizio.
-Quindi mi hai perdonata??
-Ma certo tesoro mio....

Una qualunqueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora