Capitolo 23 - Segreti.

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-Cazzo Niki ti avevo detto di non andare invece tu che fai....sei stupida o cosa?!
-Sono andata da lui. Ma ho solo bevuto un po.
-Ma perché??

-Ho anche scoperto che ha una ragazza.
Stava barcollando. Non si teneva neanche in piedi.
-Allora...ne è valsa la pena.

-Sii...era così bello stasera.

-Hai solo bevuto???

-Si. Qualcuno ci ha provato ma non ci sono riusciti. Non preoccuparti l'alcool non mi annienta. O non ti ricordi da dove vengo??

-Sta zitta e dormi. Okay??

-Come vuoi.
Rideva e camminava come un elefante.
Non volevo che stesse così...e perché poi per il primo idiota che le aveva fatto un complimento.
Ma cosa ha nel cervello.?!
Ora se la scampava ma domani mattina mi avrebbe sentito.
Non poteva fare tutto quello che le passava per la testa.
Non doveva rientrare in brutti giri come prima...Non glielo permetterò.
Questo è un giuramento.
La mattina dopo la vedevo stanca....volevo fare qualcosa per lei,abbracciarla e dirle che era tutto okay...ma non lo era. Sono io ora che devo fare la morale alle persone. Sopratutto assicurarmi che le mie sorelle non seguano un esempio del genere.
-Allora cara mia...oggi c'è sciopero e a scuola non si va. Nonna cucina le mie sorelle e papà sono usciti e quindi....ho un intera mattinata per farti la predica. Sei contenta?!.
-Eh....da morire. Allora spara...sono pronta per sentirmi dire che ho sbagliato e che sono una stronza.
-Bhe lo sei ma non te lo dirò.... Quello che voglio dirti e che devi smetterla si fare come ti pare. Quello poteva farti qualsiasi cosa. Ma tu incoscentona ci sei andata comunque. Non dico che devi fare tutto quello che dico io ma....non è che devi andarti a rovinare con le tue stesse mani...questo no...non lo capisco.

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