Capitolo 25 - Insieme alla mia Megan.

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Sono le 7 di mattina...dopo aver viaggiato tutta la notte...finalmente sono a Londra.
Sono arrivata all'aeroporto e ho visto nonno e Megan che tenevano in mano un cartoncino con su scritto il mio nome....anzi il nome 'Denise' dato che chi lavora o fa la gavetta nella Cia deve stare sotto falsa identità.
Appena li vidi corsi immediatamente ad abbracciarli. Scoppiando in un mare di lacrime. É così bello stare con Megan perché quando sto con lei mi sento completa....come se quando siamo separate siamo tristi e ci manca qualcosa....Una sensazione indescribile. Non riusciamo a muovermi o a parlare...l'unica cosa che volevo era rimanere in quell'abbraccio.
-Dio mio Giù...sei diventata più alta...e sei ingrassata...guardati sei così diversa...ti sei tagliata e tinta i capelli..ti vesti in modo diverso...non sembri neanche tu...eppure non é molto che non ci vediamo...un 3 mesi...anche se mi sei mancata da morire....la notte quando mi sveglio e mi sento male,ho sempre paura che mi sento male perché tu stai male...vorrei chiamarti,ma non posso e devo sempre aspettare che vieni qui per  avere tue notizie.

-Su daii...non dirmi queste cose che mi fai piangere...non sai che paura che ho io quando in tv si sente che a Londra sono successi degli incidenti...ho il terrore che anche tu sia ferita o addirittura....su dai parliamo d'altro....anche tu sei cambiata...hai cambiato occhiali...tagliata i capelli...anche se sei sempre magra come uno stecchino, non sai quanto ti invidio,hai anche cominciato a truccarti come me,peró due cose non sono cambiate...le tue guanciotte  morbidissime e i tuoi occhi come il cielo a sera che concordano benissimo con i tuoi capelli neri e mossi.

-Non vantarmi così tanto...io dovrei vantare te...guarda che gioiello di sorella che mi ritrovo.
-No...ma che dici.
Poi nonno ci interruppe dicendo che dovevamo andare a casa e avremmo parlato lì.
Arrivammo così a casa...un grande appartamento...in uno dei più bei quartieri di Londra.
-Tieni nonno...queste cinque buste sono per te...queste altre cinque sono per te Megan....o dovrei dire Carol?!

-Ora che siamo qui tra di noi a casa....va bene anche Megan.
-Benissimo...allora su apriteli...sono dei regali da parte mia,di papà e di nonna.

-Non dovevate sai tesoro...raccontami come sta la nonna??.

-Come vuoi che stia...sopravvive senza di te...a volte sta molto male per colpa di questa maledetta lontananza...infatti l'ultima volta che ti sei fatto vedere in Spagna é stato quasi un anno fa....anche se quando sei da noi si preoccupa perché Megan é qui da sola...fatto sta che ora é in ospedale...ma niente di grave é solo caduta.

-Mi hai portato le foto di Alma e Sophie??

-Certo..eccole.

-Quanto son belle...guarda Megan.

-Oh,si son proprio belle le nostre sorelline....se solo sapessero...

-Ora é meglio di no...non stanno passando un bel periodo...sapendo starebbero ancora peggio...
-Ho saputo di vostra madre...mi dispiace...anche se quella là non mi é mai piaciuta..ed io non mi sbaglio molto facilmente..

-Quando nonno mi ha raccontato l'accaduto non riuscivo a crederci...come ha potuto farlo?!
-Non lo so...so solo che se torna non la perdono...Ora sarà meglio che mi riposi perché tra 3 ore ho gli esami...

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