La mattina seguente andammo normalmente a scuola.
Io e Niki non ci separavano mai. Avevamo molta paura.
Arrivata ricreazione uscimmo in cortile.
-Oh no Niki...ho dimenticato il cellulare in classe.
-Vado a prenderlo io. Tu avvicinati ad un gruppo di ragazzi. Non star sola.
-Si non preoccuparti...fa presto....Niki Niki aspetta...anche tu mi raccomando non rimanere sola.
-Sisi. Aspettami qui.
Feci ciò che Niki aveva detto mi avvicinai a dei ragazzi,che tra l'altro non conoscevo nemmeno,sentii che parlavano di voler creare un comitato di beneficenza. Io mi intromisi ed esposi la mia idea. Loro la accettarono ed andarono a parlarne con il capo del progetto. Stavo per unirmi ad un altro gruppo quando sentii una mano sulla spalla e mi bloccai.
-Niki l hai preso.
Per mia sfortuna....non era Niki ma quell'infame.
-Scusi...ma lei chi è??
-Penso che tu lo sappia benissimo.
-No.
-Chi sono io non importa...l'importante e sapere dov'è lei.
-Scusi...lei chi??
-Lo sai bene ragazzina....se mi dici dove la nascondi non ti succederà niente.
-Non la capisco...di chi parla??.
-Di Samanta. Capisci ora??!.
-Chi??
Non rispose si limitò a cercare qualcosa nella tasca della giacca. Estrasse una foto.
-Lei. Eravate insieme a Firenze.
-Ahhh...Sam. Non lo so quando me ne sono tornata in Spagna non ho avuto più sue notizie.
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Una qualunque
General FictionIo sono Giuly. La solita ragazza che appare silenziosa ma che ha tanto da raccontare. Vivo in un piccolo paese spagnolo. Ho due sorelle che però non vedo mai. Loro abitano in Italia con nostra madre ed io qui con mio padre e mia nonna.Si i miei geni...