XX - Ogni buono ha bisogno di un cattivo

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Ogni buono ha bisogno di un cattivo per conoscere il proprio ruolo nel mondo

Entrò per prima Mia, poi Roman e poi io.
Roman diede uno schiaffo a Mia urlandole: «E adesso sparisci puttana!»
Lo fece solamente per non far cadere nessuna colpa su di lei anche nel caso la nostra missione fosse andata male.
La fece apparire come la parte lesa, quella ricattata per averci fatto salire fin lassù.
D'altronde lei ci stava facendo un favore, Roman si era preso tutte le responsabilità.
Richard Lohan fece una grassa risata.
«Roman...non ti chiedo neanche come tu sia arrivato qui, so bene di cosa sei capace.»
Fece una pausa.«Da quanto tempo non ci vediamo...», mi indicò e chiese «Lui chi è? Il tuo fidanzato?» e rise.
Ma vaffanculo.
Il suo attico era enorme, come un hangar della Nasa, alle pareti c'erano dei quadri di arte moderna suppongo. Suppongo, inoltre, che ognuno di quelli sarà costato quanto una villa a Beverly Hills.C'era una fontana al centro, il suo rumore creava un ambiente davvero rilassante.
Il contrario di quello che stava accadendo in quanto l'atmosfera era piuttosto tesa.
Aveva una vista mozzafiato che dava sulla parte est della città, le luci erano bellissime da quell'altezza e la città aveva un nuovo emozionante aspetto.
Roman gli puntò la pistola: «Tieni le mani in vista e alzati.»
«Certo come vuoi» rispose con tono ironico ed eseguì.
Certo che anche lui era una specie di orso grigio come stazza sarà stato due metri d'altezza e il torace largo quanto un tavolo...aveva un fisico simile a quello di Roman.
Ma con cosa pranzavano? Pane e steroidi?Era un bell'uomo, aveva i capelli lisci lunghi una decina di cm e la barba appena fatta. Indossava un completo grigio da chissà quante migliaia di dollari.
E la fede. Quanta ipocrisia.
Ma aveva anche una faccia spietata. La stessa faccia di un corrotto burocrate che ti pignora la casa lasciandoti per strada e senza un futuro e dicendoti che gli dispiace ma la legge è uguale per tutti.
«Cosa vuoi Roman?»
«Sai bene cosa voglio, la tua fine.»
«Ancora con questi stupidi discorsi da eroe senza macchia...sei senza speranza...sono uno degli uomini più ricchi del pianeta, fra non molto le mie guardie verranno a controllare, che pensi di fare?»
«Sei diventato ricco grazie a me e ai miei studi, tu non hai mai contato un cazzo! Mi hai tradito, bloccato e poi hai inquinato il mondo con la tua merda...avevi paura che qualcun altro ti superasse come feci io?»
Richard cominciò ad urlare: «STA' ZITTO! Io ero tuo amico, ti volevo bene, volevo dividere tutto questo con te ma tu no! Tu con questo modo di fare da eroe...a salvare il mondo!Il mondo non vuole essere salvato da te Roman!Quello stesso mondo poi che ci ha sempre trattato male...ricordi quando eravamogiovani e poveri? Te lo ricordi? E non avevamo neanche i soldi per l'affitto? Il mondo ci aiutava? Eh?»
«Certo che me lo ricordo. Ricordo quando feci i miei primi esperimenti e le mie prime scoperte, ricordo l'entusiasmo e l'esaltazione per quei risultati. Ricordo quando te li mostrai per la prima volta, e tu li provasti senza esitare. Ma ricordo soprattutto che non appena sentisti odore di soldi non ci pensasti due volte a pugnalarmi alle spalle...il più classico degli stereotipi: l'amico che tradisce per arricchirsi. Il mondo non ha bisogno di te, ha bisogno della verità!»
«La verità!?!? Il mondo non è pronto per la verità!La gente smette di fumare perché nel pacchetto c'è scritto che il fumo uccide? O smette di giocare se sente che può causare dipendenza patologica?Te lo dico io: NO!Io gli ho dato solo un po' di divertimento nascondendogli una verità scomoda...»
Ma questi discorsi se li erano preparati?
Sembravano quelle frasi impostate tipo:«Hey balordi! C'è un nuovo sceriffo in città! Io sono la legge!»

In pratica era successo questo da quanto avevo capito:
1) Roman e Richard erano due migliori amici da giovani,
2) Roman fece delle scoperte fenomenali, provandole su di sé.
3) Richard le provò e ottenne gli stessi risultati.
4) Roman voleva pubblicare tutto e far conoscere al mondo le proprie
5) Richard voleva sfruttare tutto per diventare ricchissimo, fottersene del mondo e dividere tutto con Roman.
6) Roman non accettò
7) Richard insistette facendo progetti e esponendogli manie di grandezza
8) Roman rifiutò di nuovo
9) Richard lo tradì, insabbiando le suo scoperte e usando tutto solo su di sé per diventare uno degli uomini più potenti del pianeta.
The End.

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