𝐒𝐨𝐟𝐭𝐧𝐞𝐬𝐬 | 𝐶ℎ𝑖𝑠ℎ𝑖𝑦𝑎/𝑌𝑜𝑢/𝐴𝑛𝑛

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❛𝐍𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐧𝐨𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐞 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐀𝐧𝐧... 𝐦𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢 𝐚 𝐧𝐮𝐭𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐂𝐡𝐢𝐬𝐡𝐢𝐲𝐚, 𝐬𝐞𝐢 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐞𝐯𝐨𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐨𝐫𝐩𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐩𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐝 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐦𝐛𝐢, 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐢𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐚𝐟𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨... 𝐚𝐧𝐳𝐢.❜

⋅⊰ 𓆩♡𓆪 ⊱⋅

⁝ 𝑅𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑎 𝑢𝑛 𝑢𝑡𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑢 𝑊𝑎𝑡𝑡𝑝𝑎𝑑
𝑁𝑜𝑛 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑐𝑖 𝑠𝑖𝑎 𝑏𝑖𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑟𝑙𝑜 𝑚𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑓𝑎𝑛𝑓𝑖𝑐𝑖𝑡𝑜𝑛 è 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒... *𝑾𝒊𝒏𝒌 𝑾𝒊𝒏𝒌*   ⁝

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― 𝑆𝑂𝐹𝑇𝑁𝐸𝑆𝑆 ―

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Emetti un gemito delicato nel soffuso cuore della notte, inarcando languida la schiena quando percepisci la lingua calda sfiorarti appena il capezzolo, per stuzzicarti più che compiacerti.
Non sai nemmeno come sia iniziato tutto questo, ma di sicuro non ti lamenti della presenza del biondo steso accanto a te che ti tortura così amabilmente.
Non osi nemmeno chiedere di più, sei completamente abbandonata a quelle attenzioni, godendoti la sua bocca su di te ed il solletico dei capelli color oro sul tuo petto accaldato.
Ti lascia un morso sul capezzolo per poi adorarlo e leccarlo per ottenere un gemito più incontenùto uscire dalle tue labbra mentre tu inarchi la schiena languida e piena di desiderio, gonfiando il tuo seno e scoprendo l'altro, ancora coperto dai tuoi capelli.
Le tue braccia sono abbandonate delicatamente sopra alla tua testa, lasciando libere accesso al tuo intero corpo scoperto.
Senti le dita di Chishiya che passano sul tuo ventre, salendo piano per toccarti il seno, facendoti sentire la pressione delle sue dita sulla tua pelle morbida fino ad arrivare sull'altro capezzolo esposto ed indurito, facendoti inarcare il bacino contro al viso della donna che non ha ancora iniziato ad adorarti e compiacerti come desidereresti che facesse.

«Ah- Ann...» - Mormori piano, quasi glielo sussurri, sentendo le dita affusolate stringerti le cosce e quando finalmente accarezza il tuo clitoride con la punta della lingua, solo per stuzzicarti ancora un po', divertendosi con te, avverti un gemito che ti risale nella gola.
Si allontana piano da te, osservano la tua femminilità che pulsa e si apre, invitandola a darti di più ed tu abbassi lo sguardo che si perde in lei e non vuole vedere altro al di fuori della sua bellezza disarmante, della sua malia sardonica e della sua eleganza.
E quando lei alza gli occhi su di te solo per una frazione di secondo, viene scossa non solo dal desiderio che ha di te, ma anche dal vero e proprio bisogno di renderti sua come ha già fatto altre volte... o per meglio dire, renderti di loro proprietà.

«Come siamo impazienti...» - Ti sussurra, la sua voce calda e sensuale, e tu rabbrividisci quando senti il suo respiro caldo sul tuo punto più sensibile.
Vorresti parlare ma la tua testa è nella più totale estasi e l'unica cosa che sei davvero in grado di fare è oscillare i fianchi contro la sua bocca nella speranza che lei ti liberi e che ti conceda di gioire del piacere più intenso che tu abbia mai provato in tutta la tua esistenza.
Piano, passa un dito fra le tue labbra umide, godendosi della sensazione bagnata che le stai donando, stimolando solo un paio di volte il tuo clitoride e tu sei sul punto di crollare.
Ma nemmeno qui osi chiedere di più, completamente soggiogata da entrambi ed ai loro voleri.
Chishiya inizia a succhiarti mentre lei mette fine a questo gioco, passando la sua lingua fra tue le pieghe umide.
Ti lasci andare in un lamento di totale estasi, il tuo corpo sovrastimolato ma che allo stesso tempo che chiede ancora di più.

«Ho come la sensazione che la stiamo viziando un po' troppo...»

Il sibilo di Chishiya ti solletica il capezzolo sensibile, le sue labbra calde che lo sfiorano appena e tu a fatica smorzi l'ennesimo gemito delicato ed estasiato, muovendo appena il bacino contro alla bocca di Ann, boccheggiando quando avverti le dita sottili farsi strada dentro di te.

«Lo penso anch'io...» - Sussurra sottovoce la mora mentre un secondo dito scivola dentro di te, un altro forte gemito esce dalle tue rosee labbra e tu te le umetti appena con la lingua.
Ancora incapace di parlare, allunghi la mano per toccare la testa di Ann, tirandole piano i capelli quasi per paura di toccarla e di farle male in qualche modo, spettinandola ancora di più di quanto già lei non sia.
Le sue dita si arricciano dentro te, toccano il tuo punto speciale nel modo migliore.
Sei vicina ed entrambi lo sanno perfettamente, conoscono il tuo corpo addirittura meglio di te.
Il biondo ti stuzzica il capezzolo con la punta della lingua prima di tornare a succhiarlo come sa che ti piace, pinzando e torturandoti l'altro capezzolo con la mano libera per evitare di lasciarti anche con un solo attimo di tregua.
Ti senti al limite, stai per venire, il tuo bacino continua a muoversi contro Ann, l'altro mano che ora ha preso posto fra i morbidi capelli di Chishiya.

Apri gli occhi di scatto, boccheggiando e sentendo ancora il cuore battere forte contro al tuo petto, cercando di tranquillizzarti e riacquistare lucidità, mettendo a fuoco i contorni della tua camera da letto che viene illuminata di un arancione tenue grazie ai primi raggi del mattino.
Ma dopo pochi secondi, un particolare attira finalmente la tua attenzione... un dettaglio molto singolare e che di certo non ti era mai capitato prima. Almeno, non mentre dormivi.
Le tua dita stanno premendo contro al suo clitoride bagnato e fin troppo sensibile, sentendoti pronta per venire ancora.
Togli la mano, le dita bagnante dai tuoi umori e le tua femminilità che chiede di darle di più, indispettita da questo finale insoddisfacente.
Prendi un respiro pieno e profondo, tirandoti su con il busto, il sonno sembra essere sparito completamente, come se tu non fossi nemmeno stata addormentata fino a trenta secondi prima.
Ma nonostante la tua mente sia ancora intorpidita dal questo risveglio brusco, inizia fin troppo velocemente a pensare al sogno in ogni suo piccolo dettaglio, quasi come se avessi paura di scordarti di qualcosa.

«Ah... C-chishiya?»

Ti passi una mano tra i capelli sudati e spettinati, scarmigliandoli ancora di più, alla ricerca di una spiegazione logica, un motivo.
Ti premi i palmi sul viso, stropicciandoti gli occhi a dovere e tentando di riprendere lucidità.
Con Ann non hai dubbi, insomma, hai una cotta per lei da quando hai messo piede in questo dannato hotel, non è di certo la prima volta che la sogni.
Ma... Chishiya... con lui è la prima volta.
Anche se, tirando le somme, negli ultimi giorni hai passato diverso tempo con lui tra riunioni fra membri esecutivi e game vari, hai iniziato a trovarlo un tipetto decisamente molto interessante.
Ma non ti aspettavi di certo di sognarli entrambi... contemporaneamente.

Ti strofini il viso con i palmi, ributtandoti sul letto e sbuffando ad alta voce.
Con quale coraggio oggi, ti alzerai da qui ed affronterai l'ennesima riunione fra membri esecutivi... con te che sei seduta al centro fra loro due?
Sorridi appena, le guance che sono ancora arrosate a causa del sogno, riportando le tue dita sul tuo clitoride, ripensando al sogno e cercando di non pensare alla riunione.
A quello ci penserà la te del futuro... tu ora hai qualcuno da soddisfare.
Chiudi gli occhi, portandoti la mano libera sul seno, stringendoti il capezzolo e gemendo alla sensazione, immaginandoti sia Chishiya che Ann nel letto insieme a te, ricostruendo il sogno che stavi facendo.

«Dove eravamo rimasti... mh?»

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𝐀𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐢𝐧 𝐁𝐨𝐫𝐝𝐞𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝 » 𝐴𝑟𝑐ℎ𝑖𝑣𝑖𝑜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora