Capitolo 11

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Capitolo 11

Era passata una settimana da quando Louis aveva avuto il primo capogiro mentre era a correre con Liam. Da quel giorno era successo altre volte e il ragazzo cercava sempre di sedersi fino a quando la sensazione non finiva. Louis dava sempre la colpa all'acqua. Non era niente di che, in ogni caso era troppo fuori forma e aveva bisogno di correre per diventare migliore, non poteva arrendersi. Non c'era nulla di sbagliato in lui. Stava migliorando.

Durante questa settimana, Harry aveva vomitato solo quattro volte. Si era sentito malissimo quando lo aveva fatto, ma era molto meglio delle solite 15 volte.


Ogni volta che aveva la necessità di farlo, cercava di rimanere intorno a Louis. Gli bastava guardare i suoi occhi perfetti e blu per perdersi. Gli bastava respirare il suo odore fino a che gli stimoli non scomparivano. Solo quando Louis non era in giro Harry ci ricadeva. Tuttavia stava migliorando e si vedeva. Cantava meglio senza il lieve gracidio che aveva sviluppato. Era anche aumentato di un chilo. Rimaneva ancora molto sottile, ma era già un passo nella giusta direzione e il ragazzo avrebbe combattuto fino a che non avrebbe vinto. Non avrebbe avuto ricadute, lo sapeva.

***

Louis era dimagrito ancora. Ora pesava 60kg. Era in bagno mentre si schizzava il volto con l'acqua fresca guardano la sua immagine riflessa.

Cosa stava andando storto. Si era esercitato duramente e mangiava poco e nulla. Le uniche differenze erano le enormi borse sotto gli occhi, il suo corpo che era costantemente dolorante e le terribili vertigini che sembravano essere sempre più frequenti.


Louis era convinto che meno peso addosso si sarebbe sentito più energico, invece si sentiva lento e fiacco. Pensava che sarebbe diventato più magro e tonico, ma il suo grasso era ancora spropositato e si depositava in tutti i posti sbagliati. Sembrava che c'era un blocco nella sua perdita di peso, come se ogni settimana i suoi progressi diventavano sempre più insignificanti.

Louis sapeva che pesava di meno, e ogni chilo che perdeva lo faceva sentire meglio con se stesso, ma non era ancora sufficiente. Louis aveva bisogno di essere più magro, e voleva sapere perché non riusciva a dimagrire.

In quel momento era preoccupato che il suo medico potesse accorgersi del repentino cambiamento di peso. Stava andando a fare un controllo per il suo braccio e voleva disperatamente che nessuno scoprisse ciò che stava facendo. Pensò che i medici sicuramente l'avrebbero pesato e avrebbero saputo cosa stava facendo.

-Probabilmente non ne parlerete neanche.- iniziò la vocetta. -Non hai perso così tanto peso per far sì che loro lo notino, un sacco di persone perdono peso mentre sono in tour.-

Louis ci rifletté e decise che la vocetta aveva ragione; d'altronde aveva perso solo 12kg da quando aveva rotto il polso. Non era neanche lontanamente vicino al suo obiettivo finale. Era vergognoso quanto lentamente stava perdendo peso.

Sarebbe andato tutto bene, se qualcuno avesse menzionato la sua perdita di peso avrebbe avuto la scusa del tour e il fatto che tutti dimagrivano in tour. Louis era nervoso, ma almeno sapeva cosa dire in una situazione di emergenza.

-Louis porta il tuo culone grasso qui!- lo chiamò Niall da fuori la porta del bagno.

Liam mandò all'irlandese un occhiataccia. Niall gli spiegò che era solo per scherzare e che Louis poteva sopportarlo e che sarebbe stato bene. Liam concordò con circospezione e si avvicinò a Zayn che si accostò a lui con un piccolo sorriso sulle labbra. I due si fissarono per qualche secondo prima di tornare accanto agli altri.

In plain sight // Italian translationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora