🌷- Capitolo 8.

315 16 2
                                    

Dopo la puntata, Aurora non riusciva proprio a bloccare la felicità che ne conseguiva dall'essere arrivata seconda in classifica! Non si aspettava un posto così alto in così poco tempo, né riusciva effettivamente a credere di aver sfiorato il primo posto e quindi il premio dell'esibizione a Capodanno che invece era stato dato meritatamente a Cricca e Angelina, primi a pari merito.
Ma l'importante per lei non era il fatto di essere arrivata prima o meno, le bastava non aver deluso le aspettative, soprattutto del suo insegnante. A Rudy sicuramente era piaciuta, aveva letto nei suoi occhi quanto fosse fiero di lei, di come aveva lavorato in settimana e del risultato ottenuto, frutto del suo grande impegno. Lo stesso non si poteva dire di Lorella, che in volto aveva dipinta l'espressione di una settimana prima. Era come non se ne fosse mai andata, come se fosse rimasta lì immobile per una settimana intera. Fredda ed annoiata, erano decisamente i termini giusti, ma in quel momento- anche se è brutto dirlo- di Lorella non gliene fregava assolutamente nulla! Preferiva piuttosto bearsi delle belle sensazioni provate e della felicità che le riempiva il cuore. E lo era davvero tanto, per tutti e quattro i suoi amici- che avrebbero passato il Capodanno fuori- che se lo meritavano tantissimo e poi anche per sé stessa, per essere riuscita nel suo obiettivo: dimostrare che non era meno degli altri. E credeva di averlo fatto magnificamente, o almeno le piaceva pensarlo.

Per molti di loro quindi era stata una bella puntata. Lo stesso purtroppo non si poteva dire di Samuel, né di NDG, né di Tommy e nemmeno di Piccolo G.

Se il primo dei quattro era in crisi per via dei suoi innumerevoli dubbi riguardanti la sua carriera da ballerino, gli altri tre erano stati vittime di un altro provvedimento disciplinare. Come se quello riguardante le mancate pulizie della casetta della settimana precedente non fosse bastato, Nicolò, Tommy e Giovanni si erano ritrovati ad uscire dallo studio durante le prove per andare a fumare, mancando di rispetto all'intera macchina di Amici che lavorava per loro. Aurora non era troppo sorpresa, sapeva che quei tre insieme combinavano sempre e solo guai. Li aveva visti da fuori più volte coinvolti in punizioni e provvedimenti disciplinari, tanto che arrivò a pensare che forse un pó se l'andavano proprio a cercare. O forse erano semplicemente tutti e tre dei grandi stupidi!
Come si fa a rischiare di perdere un'opportunità del genere per delle cavolate simili? Non riusciva proprio a capacitarsene. Questi avvenimenti le facevano sempre ribollire un pó il sangue nelle vene per la rabbia, perché mentre loro si divertivano a giocare con il fuoco- quasi prendendosi gioco del posto in cui vivevano- c'era là fuori tantissima gente che avrebbe pagato oro per poter avere la loro stessa possibilità di studiare ad Amici.

Contemporaneamente però non riusciva ad essere totalmente arrabbiata, anzi, era dispiaciuta in realtà, soprattutto per Nicolò.
Insomma, aveva annunciato di aver avuto un attacco d'ansia, come si può essere così crudeli di fronte ad una simile condizione? Quel che era successo mentre si trovava fuori lo aveva visto nel filmato che aveva mostrato la stessa Maria e vederlo sdraiato in sala relax, su uno dei divanetti, a cercare di riprendersi dall'incubo che stava vivendo l'aveva fatta sentire male a sua volta, soprattutto quando l'aveva visto abbandonare con dispiacere lo studio dopo la sua nuova sospensione della maglia.

Fu con quel pensiero che tornò in casetta dopo la registrazione, seguendo a ruota Angelina e Federica che intanto chiacchieravano allegre.
Le sue amiche si erano decisamente accorte che c'era qualcosa che in lei non andava, perché Aurora non era mai stata così tanto taciturna. Era palesemente sovrappensiero e la curiosità di sapere cosa le frullasse per la testa ebbe la meglio sulla corvina non appena varcarono la porta d'ingresso.
Tutti i ragazzi si sparsero per casa, andando un pó dove volevano. Chi a farsi una doccia, chi a guardare la televisione, chi a discutere della puntata appena terminata. Lei invece si rifugiò nel frigorifero alla ricerca di qualcosa da bere, magari un bel tè fresco.
"Auro tutto okay?" chiese Federica, avvicinandosi a lei insieme ad Angelina. "Sei strana."
"Strana?" chiese confusa. Non si sentiva strana, né particolarmente diversa dal solito. "Che intendi?"
"Stai zitta zitta, non è da te." cercò di spiegare Angelina e solo allora Aurora si rese conto veramente di essere rimasta in silenzio per tutto il tragitto dagli studi fino a casa. Recuperò la bottiglia di tè al limone- decisamente non il suo preferito, ma doveva accontentarsi- e ne versò un pó in un bicchiere di vetro.
"Sono solo un po' stanca, troppe emozioni tutte insieme, mi si sono scaricate le batterie!" esclamò cercando di sorridere il più possibile.
"Sei sicura che è solo questo?" insistette la cantante di Lorella guardandola fissa negli occhi, scavandole nel profondo dell'anima alla ricerca della verità. Angelina era così, cercava di capire a fondo le persone che aveva davanti, alle quali teneva, altrimenti non avrebbe nemmeno perso tutto quel tempo. Probabilmente se non gliene fosse fregato nulla avrebbe semplicemente annuito alle sue scuse, preso del tè anche lei e se ne sarebbe andata per la sua strada. Invece era ancora lì, insieme a Federica a cercare di tirarle fuori qualunque pensiero la stesse tormentando in quel momento. Aurora sbuffò, bevendo un pó della sua fredda bevanda. Un brivido le percorse la schiena per un secondo, forse non era stata una buona idea prendere un tè freddo in pieno inverno. Stavano praticamente sotto Natale dopotutto!
"In realtà no." ammise però a quel punto, rendendosi conto che non sarebbe riuscita a tenersi dentro quei pensieri per molto ancora. Aveva bisogno di parlarne un attimo prima di ritornare ad essere se stessa. "È che stavo pensando al provvedimento disciplinare di oggi." disse puntando lo sguardo su Tommy e Piccolo G in fondo al corridoio, nel mentre che camminavano via verso forse il giardino sul retro a fumare come di consueto. "Lo so che è stupido, però mi sento come presa in giro da una parte, come fanno ogni volta a rischiare di perdere tutto questo? Mi fanno tanta rabbia." cercò di esporre meglio le sue motivazioni senza entrare troppo nei dettagli.
"No, non è stupido, è tuo diritto sentirti così." le disse Federica, avvicinandosi per le postarle una mano sulla spalla in modo da confortarla un pó. "Sei solo umana."
"Un'umana un pó troppo paranoica." le disse anche Angelina. "Non devi pensarci, sono cavoli loro se vogliono rovinarsi il percorso, tu devi pensare unicamente a te stessa." continuò. "Hai iniziato alla grande e devi continuare a splendere in questo modo." concluse sorridendo sincera. Aurora le guardò entrambe, quasi sul punto di commuoversi nel vedere quanto bene le volessero e si sentì veramente tanto fortunata e amata.
"Hai ragione, l'avete entrambe." sorrise, sentendosi decisamente sollevata dopo aver dato voce ai suoi pensieri. "Grazie ragazze, vi voglio bene."
"Anche noi te ne vogliamo." le disse Federica dandole un bacio sulla guancia che la fece sorridere ancora di più. Era bello tutto quel clima che si era creato intorno a loro, era bello sentirsi voluta bene ed era bello che fosse già riuscita a trovare delle persone così speciali come loro.

Straordinario ||Alessio Cavaliere||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora