'Superclassico' il fratello della mia migliore amica - Ciro Ricci - 《 COMPLETA 》

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Elena si svegliò, ritirandosi nel materasso e ritrovandosi davanti la vista di Ciro Ricci dormiente accanto a lei, aveva un viso così tranquillo e bello che si ritrovò a sospirare, tremendamente innamorata di lui, non poteva farci nulla, solo alla sua vista il cuore le usciva dal petto. 《 Mi guardi? 》domandò all'improvviso il moro, rimanendo con gli occhi chiusi e sorridendo nel sentirla sussultare sorpresa, le sembrava davvero che lui stesse dormendo. 《 Sì e sei pure bello di mattina 》ammise posando una mano sul suo petto e lasciando poi un bacio leggero sulla sua guancia, cercando di non pensare alla sua voce rauca e profonda di prima mattina, insomma, doveva pur un pò contenersi, anche se era fin troppo difficile da fare, Ciro non era facile da ignorare. 《 Mh senti chi parla 》rise aprendo gli occhi e tirandosela addosso, stringendo il bacino ancora nudo della ragazza tra le braccia. 《 Ehi! 》esclamò divertita la bionda, lasciandolo fare e poggiando poi la fronte contro la sua, sorridendo ampiamente quando Ciro le lasciò un bacio fugace sulle labbra. 《 E ora come farò a vederti solo per qualche ora? 》domandò sospirando la bionda stringendo poi tra le dita le guance morbide di Ciro, sorridendo nel vederlo ridere, dio, il suo cuore stava scoppiando, amava il suono della sua risata. 《 Non dirlo a me 》bofonchiò il moro poi cambiando le posizioni e mettendosi lui sopra di lei, poggiando un braccio vicino al suo viso così sa mantenersi alzato e da non schiacciarla. 《 C'è un problemino qui? 》domandò poi Elena, sorridendo divertita nel sentire una strana presenza appoggiata alla sua coscia, accarezzando poi piano la guancia del moro adesso arrossata, incredibile, Ciro Ricci che arrossiva? Da non crederci. 《 Lo vuoi risolvere? 》chiese malizioso lui, facendo poi scontrare le loro labbra quando la bionda rispose positivamente e così, restarono un bel pò nel letto, fino a quando non furono letteralmente costretti a tornare a casa, dato che dovevano rientrare all'IPM, così, questione di qualche ora e si ritrovarono davanti al cancello del carcere. 《 Ci vediamo presto 》mormorò Elena mentre abbracciava stretta a sè Rosa, che aveva gli occhi lucidi e cercava davvero con tutta dè stessa di non piangere. 《 Mhmh, e poi mi racconti 》le sorrise poi divertita, tirando su col naso e lasciandole un bacio sulla guancia, passando poi ad abbracciare forte il fratello. 《 Comportari buon, ti voglio bene 》disse Ciro stringendo la mora che non era riuscita a trattenere le lacrime. 《 Dai, statti serena, ci sentiamo presto lo saij 》mormorò il moro accarezzandole i capelli e lasciandole un dolce bacio sulla fronte, costretto ad allontanarsi da lei per rientrare dentro, richiamato da Gennaro. A Ciro faceva proprio male il cuore nel vedere la sua sorellina piangere e avrebbe fatto seriamente di tutto per uscire dal carcere e riprendere nuovamente il suo posto accanto a lei, occupandosene come un padre. 《 Apposto? 》domandò Elena intrecciando le dita delle loro mani mentre camminavano insieme, entrando dentro l'IPM. 《 Forz Elenù, devi andare a posare le cose e poi a mangiare 》rispose prima Nunzia, arrivando presto davanti a loro e tirandola piano dal braccio, così da spingerla ad andare. 《 E va bene 》borbottò mentre Ciro era abbastanza tranquillo dato che non lui c'era Lino che non si azzardava neanche a sfiorarlo minimamente, quasi come se avesse paura di lui. 《 Ci vediamo dopo 》la salutò il moro poggiando una mano sulla sua guancia e lasciandole un bacio casto sulle labbra, di certo non gli piaceva fare teatro davanti ad altre persone, anzi, odiava totalmente scambiarsi effusioni passionali davanti ad altri, pensava che quelli fossero momenti intimi e intoccabili, tranne i baci così dolci a stampo, anche perchè, non avrebbe proprio potuto andar via senza darle un bacio, sicuramente se ne sarebbe pentito dopo e poi, mentre la guardava andare via con Nunzia, sentiva già la sua mancanza, Ciro Ricci era fottuto.