'Superclassico' il fratello della mia migliore amica - Ciro Ricci - 《 COMPLETA 》

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Ciro, dopo aver mangiato invece, fu chiamato da Lino per andare nella sala visite, dato che qualcuno era venuto a trovarlo e quel qualcuno, era proprio Rosa. 《 Amor mij, non mi sai stare lontana eh? 》domandò divertito il moro avvicinandosi a lei e abbracciandola stretto, prima erano abituati a passare molto tempo insieme e questa separazione faceva davvero tanto male ad entrambi. 《 Eh sì, non posso fare a meno di te 》lo prese in giro Rosa, dandogli un bacio sulla guancia, sedendosi poi al suo posto quando una guardia li richiamò per separarli e quest'ultimo di certo non si risparmiò delle pessime parole nei suoi confronti da parte della mora. 《 In realtà sapeve ca ogge ere 'o juorno delle visite e so' venuta 》disse alzando le spalle la ragazza, incrociando le braccia al petto e appoggiandosi allo schienale della sedia, imitando il fratello che si era messo pure lui così. 《 Me e dicere coccose? 》chiese Ciro perplesso nel notare lo sguardo insistente della sorella su di sè, Rosa aveva un'incredibile capacità di mettere a disagio le persone solo con un'occhiata. 《 Sacce cosa ate fatte tu e Elena ajere, pe piacere Cirù, nun prenderla in giro.. so che ci tieni ma stai attento con lei 》buttò fuori Rosa, conosceva bene Ciro, era un'anima buona ma non del tutto, a volte si faceva un pò troppo influenzare dalle parole del padre e del fratello, che cercavano comunque di buttarlo sempre sulla strada più brutta e sapeva bene che Elena per lui era come una boccata d'aria fresca, in grado di farlo risanare. 《 Non lo farei mai Rò 》ammise sincero Ciro, avvicinandosi a lei e sistemandosi i capelli nervosamente. 《 Elena è affettuosa, è gentile, è altruista ed è reale.. e onestamente, quanne so' co ess, dimentico completamente chi so' 》mormorò sovrappensiero, pensando alla bionda che ormai era al centro dei suoi pensieri, la mattina quando si svegliava la prima cosa a cui pensava era lei e di notte, prima di addormentarsi, l'ultimo suo pensiero era sempre lei, non poteva farci nulla, era più forte di lui ed era così strano perchè non gli era mai capito con nessuna ragazza prima d'ora, anche perchè di solito cercava sempre di stare lontano da intrecci amorosi, non voleva portare nessuna nella sua brutta via ma Elena era lì e lui non poteva più farne a meno. 《 O mio Dio 》sussurrò Rosa portandosi una mano alla bocca, letteralmente sconvolta. 《 Sei innamorato di lei 》continuò la frase la mora, portando le mani sopra le sue e stringendole, sapendo quanto fosse difficile per Ciro esprimere i proprio sentimenti, anche perchè di solito quella a raccontare le sue cotte era lei, anche se, il fratello non sapeva che Rosa aveva una cotta allucinante per un ragazzo che, ahimè, lui conosceva e anche abbastanza e questo, la spaventava parecchio, la faceva sentire sporca provare quei sentimenti sbagliati, perciò preferiva non parlarne con nessuno, tranne che con Elena, ma lei era proprio una cosa a parte. 《 Sì 》rispose stringendo le mani della sorella tra le proprie. 《 Sì credo proprio di sì 》confessò ormai sconfitto, sospirando, era fatta e non poteva di certo ritirarsi a quel punto, doveva accettare la realtà dei fatti, era completamente innamorato della ragazza. 《 Wow 》rispose Rosa ormai senza parole, sapeva che lui fosse preso dall'amica, però addirittura essere così sicuro di essere innamorato le faceva un certo effetto, era strano che Ciro avesse trovato finalmente qualcuna con cui essere felice e la sorella non poteva far altro che gioire immensamente, anche se doveva più o meno nasconderlo dentro di sè, ma se fossero stati in un posto da soli avrebbe probabilmente iniziato a saltellare e a buttare voci, era fin troppo contenta, però le faceva un pò strano non doverlo dire ad Elena dato che lei era abituata a raccontarle tutto, però era giusto che quelle cose fossero private e non rovinate da nessuno. 《 Il tempo è finito 》si avvicinò a loro Lino, facendo cenno a Ciro di alzarsi, così, i due si salutarono con un forte abbraccio e mentre il moro andava via, dandole le spalle, Rosa non potè fare a meno di notare Edoardo poco lontano da lei che posava gli occhi sui suoi, facendole un piccolo sorriso, salutandola per poi andare via con Ciro, e a quel punto, il cuore di Rosa scoppiò, non lo vedeva da troppo e quell'improvviso gesto le fece mancare l'aria.