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Era passato già qualche giorno e purtroppo Ciro era in isolamento, aveva scatenato una rissa insieme ad Edoardo, perciò entrambi erano stati spediti nelle celle d'isolamento per tre giorni, ed Elena era ovviamente arrabbiata, Ciro sapeva benissimo che se avesse fatto sempre casino, avrebbero passato più tempo separati e poi il giudice avrebbe rivisto il suo fascicolo, notando che non ci fossero molti miglioramenti in cambio di condotta. 《 Elena, posso? 》domandò un ragazzo dai capelli lunghi, facendola sussultare dato che era in sovrappensiero, in quel momento si ritrovavano nella sala comune e mentre tutti si passavano il tempo, lei si era fermata un attimo a riflettere sul divano. 《 Certo 》rispose facendosi più in là così da far sedere il ragazzo accanto a lei, era lo stesso che le aveva dato quelle lettere strane, sperava solo che non ne avesse altre ma purtroppo sperava male. 《 Chest' è pe te 》disse porgendole un foglio di carta che la bionda afferrò riluttante, sinceramente non voleva tutte quelle attenzioni, anche perchè sapeva che Ciro si sarebbe davvero arrabbiato sta volta. 《 Scusami, ma seij tu che me le invii? 》chiede curiosa alzando gli occhi sui suoi e subito il ragazzo scosse la testa. 《 Nono, ij so' solo 'o messaggero 》rispose divertito alzandosi poi dal divano, ma prima di andarsene le porse la mano. 《 Comunque piacere, ij so' Cucciolo 》si presentò andando poi subito via, lasciando una Elena perplessa a fissare la sua figura andare via, perchè diamine avevano tutti quei soprannomi strani, potevano semplicemente presentarsi con il loro vero nome no? Alzò le spalle sovrappensiero e aprì il foglio di carta, iniziando a leggere.

" Piccrè tiene rate nu senso a' mij vita, seje 'o mij primmo pensiero 'a matina, grazij e esistere.  Purtroppo tenghe sapute ca te seje fidanzata ma sappi ca ambresse sarai finalmente mij.
- M "

Elena leggendo quelle parole alzò un sopracciglio abbastanza sconvolta, grata che sta volta il ragazzo misterioso si sia firmato, finalmente, così avrebbe potuto scoprire qualcosa, ma comunque non ebbe neanche il tempo di posare la lettera che qualcuno che si era seduto accanto a lei, gliela strappò letteralmente dalle mani, notando che era praticamente circondata dagli amici di Ciro. 《 E chesta cos'è? 》domandò Totò leggendo la lettera e scoppiando a ridere a quella parole, sinceramente il rosso non poteva proprio crederci che qualcuno fosse così sfacciato dallo scrivere quelle cose, soprattutto alla fidanzata di Ciro e poi sapeva benissimo che quest'ultimo si sarebbe arrabbiato di brutto non appena avesse saputo. 《 Nient, è uno che mi scrive 》sbottò alzando le spalle, la bionda era abbastanza scazzata, non voleva di certo le guardie del corpo, così, cercò di riprendere il foglio ma Totò si alzò, posandolo nella tasca dei jeans. 《 Nono, questo lo tengo ij 》 disse incrociando le braccia al petto, facendo sbuffare Elena. 《 Totò, non c'è bisogno, glielo dico io a Ciro 》rispose sinceramente, voleva evitare che il fidanzato sapesse queste cose da altri, sapeva anche che avrebbe peggiorato la situazione se fosse andato Totò a dirglielo. 《 Elenù, tu non ti devi preoccupare, me lo ha detto Ciro, se qualcuno ti dà fastidio, ci dobbiamo pensare noi 》le disse con tranquillità, ricevendo degli assensi da parte degli altri. 《 Esatto, ormai fai parte del nostro gruppo 》la rassicurò Pirrucchio che era seduto accanto a lei, poggiandole una mano sulla spalla. 《 Okay ragazzi ma davvero, glielo dico ij, sappiamo tutti che Ciro reagirà malissimo 》 cercò di convincerli ma Totò non si smosse, quei ragazzi erano più fedeli di un cane, era assurdo. 《 Ele, non si arrabbia 》disse Milos da accanto Totò, facendo roteare gli occhi ad Elena, avevano vinto loro, non poteva farci niente, era praticamente inutile insistere ormai. 《 E poi si è firmato M.. probabilmente so chi è 》mormorò in sovrappensiero Totò prima di fare un cenno agli altri di andare via, beh, almeno avrebbero finalmente scoperto chi fosse quel ragazzo, il problema era che sicuramente non l'avrebbe passata liscia, conoscendo Ciro, dato che il ragazzo era stato così cretino da minacciarlo velatamente di rubargli la ragazza, non sarebbe proprio finita bene.

'Superclassico' il fratello della mia migliore amica - Ciro Ricci - 《 COMPLETA 》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora