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《 Pupe, sveglia! 》urlò una voce fuori dalle celle nel corridoio. 《 Elena muovt hai una visita  》disse Nunzia aprendo la sua cella e avvicinando a lei per scoprirla dalle coperte, trovandola già sveglia, purtroppo la ragazza non aveva dormito molto e delle grosse occhiaie contornavano i suoi occhi, la bionda aveva gli occhi caleidoscopio o almeno, un ragazzo per cui una volta aveva una cotta glielo disse qualche anno prima, quando ancora era tutto normale. 《 Mh, va bene 》mormorò a bassa voce Elena, alzandosi di controvoglia dal letto caldo. 《 Buongiorno Silviù 》salutò la mora che ancora teneva gli occhi chiusi, diciamo che Silvia non era per niente una ragazza mattiniera.
Elena dopo essersi preparata, si incamminò con Nunzia verso la sala visite e piano piano tutti i ricordi del giorno dell'attacco di panico gli vennero in mente e immediatamente sentì il bisogno di avere Ciro accanto a sè, aveva bisogno di sentire la sua mano stretta alla propria e la sua voce che la tranquillizzava ma lui non era lì; diciamo che la bionda aveva un pò di timore di ritrovarsi davanti nuovamente sua madre, non era assolutamente pronta ad affrontarla di nuovo, si sentiva così stanca, più mentalmente che fisicamente, invece, al suo posto, trovò seduta Rosa Ricci che appena la vide non esitò neanche un secondo a correrle incontro ad abbracciarla. 《 Ammore mio 》la salutò la mora tenendola stretta a sè e Elena non potè fare a meno che trattenere le lacrime per la felicità, stringendola forte a sua volte. 《 Mi sei mancata così tanto 》mormorò prima che venissero staccate dalle guardie che subito vennero attaccate dalle brutte parole di Rosa, cosa che fece ridere Elena. 《 Lasciali stare dai 》la riprese la bionda ridendo, sedendosi poi davanti a lei, prendendole la mano e intrecciando le loro dita. 《 Ciro mi ha detto di tua madre 》iniziò subito a parlare Rosa, a quel punto Elena si chiese come Ciro avesse saputo le parole di sua madre ma probabilmente si era fatto raccontare tutto da qualcuno che aveva assistito alla scena. 《 Anzi, pensavo che te ne parlasse prima l'avvocato 》rispose alzando gli occhi al cielo, ripensando alla brutta figura che aveva fatto davanti a lui. 《 Ciro ha fatto prima 》disse alzando poi un sopracciglio, c'era qualcosa che non andava, non la guardava negli occhi come faceva sempre. 《 Che tieni? Statti tranquilla che tutto si risolve, hai la mia parola 》cercò di tranquillizzarla Rosa, sorridendole e Elena ricambiò il sorriso, spostando gli occhi altrove, non era quello, è che guardandola era come avere Ciro davanti e dopo quel bacio si sentiva in imbarazzo, anche perchè Rosa non sapeva niente e oltretutto non sapeva come la ragazza avrebbe potuto prenderla. 《 Lo so Rò, grazie 》la ringraziò passandosi la mano libera fra i capelli. 《 Con fratm come va? 》domandò guardando bene la sua reazione ed ecco centrato il punto, Elena a quella parole arrossì. 《 Ele? 》la richiamò portandosi poi una mano alla bocca, capendo immediamente che era successo qualcosa tra di loro. 《 Ij lo sapevo che ti piaceva! 》esclamò infatti subito dopo la mora, ricevendo una bruttissima occhiataccia da parte di Elena. 《 Ti prego abbassa la voce 》rispose nervosa prendendole entrambe le mani. 《 Rò io non lo so più che devo fare, ieri ci siamo baciati ma mi ha detto di fare finta di niente, è geloso e poi ieri mi ha dedicato una canzone, sono così confusa! 》esclamò ormai al limite, lasciandole le mani per portarsele entrambe al volto, esasperata. 《 O Madonna mij 》spalancò gli occhi Rosa, riprendendo poi le sue mani. 《 Ele ascoltami, se Ciro fa accussì, significa che ti vuole 》disse sicura la mora. 《 Fidati e poi ess non si è mai fatto indietro pe nu vas, anzi, era sempre una scusa buona per chiavare dopo 》continuò a parlare. 《 Sì però boh, mi ha detto che vuole parlarne oggi e ho un sacco di ansia 》ammise spostando finalmente gli occhi sui suoi, era contenta che la mora l'aveva presa bene. 《 E poi che significa che sapevi che mi piacesse? 》domandò subito dopo perplessa. 《 Perchè ti brillano sempre gli occhi quando parli di lui 》rispose prontamente Rosa. 《 Tu stai serena, fallo parlà e vedi che ti dice okay? Non rinunciare ai suoi sentimenti 》Rosa era davvero contenta che i due avessero finalmente fatto un passo avanti, lo vedeva come Elena era presa dal fratello anche se cercava di reprimere tutto pensando di non essere ricambiata per niente e invece Ciro, ogni volta che erano da qualche parte insieme, la cercava sempre con gli occhi, quando la bionda non era con loro chiedeva sempre di lei e Ciro non si era mai fregato di niente delle amiche di Rosa.

'Superclassico' il fratello della mia migliore amica - Ciro Ricci - 《 COMPLETA 》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora