II.🔞

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Come da ormai diversi sabato sera, Saori stava suonando con la sua band nel pub Black Angel, grazie al fatto che lei e la loro cantante, Yu Takeyama, avessero conoscenze con lo staff.
Qualche week-end permettevano loro di suonare lì, venivano retribuiti e intanto attiravano gente e si facevano conoscere un po'. La loro band, gli Electric Dreams, comprendeva Yu alla voce, Saori al basso, Chisaki Kai alla chitarra e Kurono Hari alla batteria.

Saori adorava vestirsi in modo eccentrico e glamour mentre si muoveva sul palco e suonava il suo basso, lei e Yu sapevano di essere molto attraenti e sfruttavano questo particolare per essere d'impatto sulla scena.
Dal fisico snello e slanciato, seppure non molto alta, pelle chiara, lunghi capelli lilla come le sopracciglia, e occhi ambrati. Saori era sempre stata piuttosto popolare e con uno stile cool.

I ragazzi, poi non erano da meno: Kurono aveva una bellezza molto fredda, con i suoi capelli bianchi e un po' lunghi, che si portava dietro un orecchio sul lato sinistro, mentre Chisaki aveva uno sguardo che catturava l'attenzione di molte ragazze, oltre al fatto di essere molto alto, sul metro e ottantacinque.

Quando suonava con i ragazzi della band, Saori si sentiva libera.
Quella sera, fasciata da una minigonna corta di pelle nera, un corpetto lilla glamour come il trucco sui suoi occhi, si dava più che mai alla pazza gioia col suono grave del suo basso elettrico. Lanciò un'occhiata davanti a sé, e lui era di nuovo lì.
Non sapeva chi fosse, tranne che li ascoltava dalla prima sera.
Supponeva fosse un cliente abituale di quel pub.

Completamente assorto, catturato dalla loro musica.
Si fermava sempre un po' più avanti rispetto a tutti. Con un drink in mano li osservava perso in un qualche trip mentale, probabilmente fatto di alcol o erba, o tutti e due.
Aveva capelli biondo scuri, occhi nocciola ambrati.
Quella sera indossava un paio di blue jeans che gli fasciavano le gambe da Dio, e una maglia scura sotto un giubbotto di pelle. Sembrava avere un bel corpo sotto quei vestiti.

Finito il piccolo live, sistemarono la strumentazione nel mezzo di Kurono, che aveva un furgoncino per caricarci la batteria, e tornarono dentro per bere qualcosa.
Saori notò che quel ragazzo si era spostato verso il bancone, così decise impulsivamente di raggiungerlo.

"Deve proprio piacerti particolarmente questo genere" esordì come saluto, per poi rivolgersi un attimo al barman, collega di Hana.

"Una bionda media"

Il ragazzo biondino e dall'aria maliziosa la osservò, sistemandosi contro il bancone più rivolto verso di lei.

"Non proprio. Preferisco il rock puro. Imiti le band degli anni ottanta? Col trucco".

"Glamour" sorrise lei.

"Mi chiamo Okada Saori"

"Takami Keigo".

"Quindi hai detto che non ti piace particolarmente questo genere. Ma allora come mai ci segui in ogni serata e sempre così in prima fila?" gli fece notare, porgendogli quella domanda e nel frattempo poggiandosi un po' contro il bancone.

Lui la guardò per un attimo con sguardo indecifrabile e anche Saori lo guardò meglio.
Aveva un viso con dei lineamenti molto sensuali, con dei piercing rossi quadrati sui lobi delle orecchie, delle labbra ben disegnate e la barbetta sul mento. Sopracciglia folte e capelli tenuti corti, ma che sembravano un po' ingestibili, mentre ci passava la mano attraverso per portarli indietro di tanto in tanto.
La birra arrivò, il barman la poggiò sul bancone lanciando un'occhiata seria e apparentemente glaciale ai due, mentre Saori gli lasciava vicino gli yen.

Sorrise a Keigo.
Fece cozzare la birra con la sua e diede il primo sorso.
Si sentiva su di giri perché lui non sembrava avere fretta di andarsene.

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