Finding the words

72 4 0
                                    

Rimasi incantata per qualche secondo a fissare quel bel ragazzo moro, dalla pelle leggermente ambrata, e gli occhi marroni talmente scuri da non distinguere l'iride. Lui rimase a fissarmi poi mi sorrise piegando la testa lateralmente, stavo per dirgli che probabilmente aveva sbagliato stanza quando sentii Zoe dietro di me urlare –Cal cosa ci fai qui!!!!!- con una faccia di completo stupore io mi spostai per farla passare e la ragazza si avvinghiò completamente su di lui che ricambiò l'abbraccio esplodendo in una forte risata.

–sul serio cosa ci fai tu qui? Mi avevi detto che vi avevano messo dall'altra parte del campus perché qui non c'erano più stanze libere-disse lei staccandosi dall'abbraccio ma senza mai staccare gli occhi dai suoi –si ma alla fine due ragazzi hanno rinunciato alla stanza all'ultimo secondo e sapendo che avevamo insistito tanto per stare in questo block ci hanno chiamati-gli rispose lui mostrando un sorriso a dir poco smagliante

-oddio ma è davvero stupendo, quindi sei qu su questo piano?- continuò Zoe –no siamo al piano di sotto vicino ad Ash e Mike- le rispose. Zoe si girò verso di me che nel frattempo ero tornata a sistemare le mie cose-ehi Shai ti presento il mio amico Calum, eravamo nella stessa scuola alle superiori eh finalmente quest'anno anche lui mi ha raggiunta al college- disse lei guardandomi. Mi avvicinai al ragazzo e gli tesi la mano lui ricambiò la stretta e solo quando fui abbastanza vicina mi accorsi che era veramente alto, mi sentii un po' intimidita

-allora sei tu la famosa nuova coinquilina della nostra Zoe sai devi sapere che l'anno scorso gli era capitata una svitata totale che per fortuna se ne è andata dopo...-ma fu interrotto da Zoe che gli diede una gomitata scherzando –okay Cal non annoiare Shailene con le tue solite storie- disse lei ridendo –allora anche tu sei una matricola- chiesi io guardando Calum

-si io e Luke il mio coinquilino frequentiamo il primo anno mentre invece Zoe e Michael il secondo e infine Ashton che è al terzo, noi ragazzi studiamo musica mentre invece Zoe arte - rispose Calum –ah si poverina non ti ho neanche chiesto cosa studi Shai ti ho subito assalita con mille domande sui tatuaggi e i pearcing- disse lei rivolgendomi un sorriso stupendo – anche io studio arte –dissi timidamente –così voi due andavate alle superiori insieme giusto?-aggiunsi –si io e gli altri tre ragazzi siamo cresciuti insieme e ora abbiamo anche una band e Zoe si insomma anche lei è cresciuta con noi essendo la sorellina di Ashton-rispose Calum –e tu sei venuta qui da sola?- aggiunse

–no sono con due amiche che sono proprio nella stanza di fronte alla nostra- risposi indicando la loro porta, il ragazzo stava per rispondermi ma fu interrotto dalla suoneria del suo cellulare –scusate è Luke si starà chiedendo che fine ho fatto- disse rispondendo al telefono e allontanandosi fuori in corridoio.

Zoe si girò verso di me  e mi disse–vedrai ti piaceranno un sacco i ragazzi sono davvero uno spasso-

-si posso immaginare- le risposi io

-questa sera a cena te li presento- disse lei controllando che fine aveva fatto Calum che un secondo dopo sbucò nella stanza dicendo-devo andare ragazze Luke ha bisogno di una mano con le valige e sicuramente già mi avrà rubato il letto migliore, ci vediamo dopo a cena- lo salutammo e io ripresi a sistemare i vestiti nell'armadio.

Avevo finalmente finito di sistemare tutte le mie cose, eccetto una la mia chitarra, non avevo proprio idea di dove poterla mettere in questa stanza non c'era molto spazio. Vicino al mio letto c'era una scrivania con  sopra una stupenda libreria che avevo già interamente occupato vicino al letto di Zoe invece c'era un armadio che da brave coinquiline abbiamo diviso. La sua parete era completamente riempita di poster di rock band come i Blink, i Green Day, i Nirvana ecc, io invece mi ero portata tutte le mie fotografie, quelle con i miei amici di Dublino, con la mia famiglia e perfino qualche vecchia foto scattata a Boston, adoravo portarmele dietro, significano molto per me. Alla fine decisi di appoggiare la chitarra sotto la finestra sperando che a Zoe non desse fastidio.

Still Here || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora