19.

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Dopo ciò che era successo con Charles, ebbi la brillante idea di bere un intero cocktail tutto d'un fiato, barcollando leggermente mi diressi di nuovo al privè per passare il resto della serata con i miei amici, cercando di dimenticarmi della presenza del monegasco. A un certo punto Pierre mi prese per mano e mi portò sul bancone annesso al nostro privè, "Pensavo che avessi bisogno di prendere un pò d'aria" mi disse appoggiando la sua giacca sulle spalle, poi continuò "Non abbiamo mai parlato tanto io e te, un pò sono dispiaciuto ma d'altro canto, non hai mai avuto occhi per Max e Daniel" - "Cosa è cambiato ora?" - "Charles, Charles è cambiato", lo guardai con aria sospetta e confusa allo stesso tempo, "È combattuto Lucia, non sa quale sia la cosa giusta da fare ma ci sta provando a far funzionare le cose"- "Senti Pierre, con tutto il rispetto, io sono stanca di sentire queste parole all'infinito, tutti mi state dicendo le stesse cose, lo capisco davvero e non lo biasimo per questo ma io sono innamorata di lui e vederlo con un'altra mi, mi ..." sospirai rumorosamente e dopo una breve paura ripresi "Mi ha chiesto di non aspettarlo, quindi ho deciso di dedicare il mio tempo ai miei amici e se capita che un ragazzo voglia ballare con me, lui non ha il diritto di comportarsi da geloso perchè così mi illude, mi da speranza che un giorno... Vorrei solo un pò di tranquillità tutto qui". Detto questo, restituì la giacca al francese e dopo aver congedato i miei amici, uscii dalla discoteca. Nel momento esatto che provai a vedere se ci fossero dei taxi disponibili per tornare a casa, incontrai sia Arthur che Lorenzo, i quali erano accompagnati da due bellissime ragazze. "Se cercate vostro fratello è dentro, privè numero cinque" dissi loro sorridendo, il più piccolo dei fratelli percependo il mio disagio propose a tutti di cambiare discoteca e di passare la serata tutti insieme e così facemmo.


POV CHARLES

Non dovevo reagire così, ho chiesto io a Lucia di non aspettarmi e non posso pretendere che lei non si frequenti con nessuno... Guardai Charlotte ballare e parlare con i miei amici, non capisco come faccia ad essere così serena quando fino a mezz'ora fa non avevo occhi che per la mia principessa e non capisco nemmeno come le stia bene che io non riesca a toccarla nemmeno con un dito, a stento ci scambiamo qualche bacio a stampo... Ma che sto combinando? Pensai buttando la testa all'indietro.

A tirarmi fuori dai miei pensieri fu la chiamata di Arthur, così mi affacciai sul balconcino per sentire meglio: "Charles, sono io, ti chiamo per dirti che né io né Lorenzo veniamo stasera" - "Perchè? Ma dove siete? Sento della musica in sottofondo.." -" Siamo con Lucia in un'altra discoteca, in realtà è più un disco-pub, dopo se vuoi ti mando la posizione ma non venire, lo faccio solo per farti stare tranquillo. Domani comunque vediamoci che ti dobbiamo parlare." Chiusi la chiamata, ero contento che lei fosse con i miei fratelli, almeno non era sola e magari concludeva la serata in maniera serena, tornai dentro e più guardavo Charlotte e più mi sentivo in colpa.

Il giorno dopo mi incontrai in un bar con i miei fratelli, dopo aver ordinato la colazione, Arthur tirò fuori il cellulare con delle cuffiette, me le passò e mi chiese di ascoltare il contenuto dell'audio che aveva preparato e di guardare anche la data in cui era stato registrato. Mentre prestavo attenzione alle parole che mia mamma e Lucia si scambiavano e la dolcezza con cui si confessavano, una lacrima mi scese sul viso, in quel momento mi sono reso davvero conto di quanto tempo stessi sprecando con la donna sbagliata. Mi confrontai con i miei fratelli e poi decisi di andare a fare una passeggiata per cercare di schiarirmi le idee.


POV LUCIA

Isa, Carmen ed io avevamo deciso di andare alla spa per passare una giornata tra ragazze e tra risate e pettegolezzi, la nostra giornata di pieno relax fu interrotta da una chiamata che fece Charlotte ad Isa, mentre le due parlavo, la mia amica mi guardò con gli occhi spalancati e quando chiuse la conversazione mi disse "Charles è sparito non risponde nemmeno al telefono", ero sotto shock e così chiamai Arthur per chiedergli spiegazioni; effettivamente lui e i suoi fratelli avevano fatto colazione insieme e poi non si sono più avute sue notizie e oramai è quasi sera. Le ragazze ed io prendemmo le nostre cose e corremmo alla casa di famiglia Leclerc per capire bene cosa fare. Mentre parlavo con la madre del monegasco, arrivò anche Charlotte che sfogò contro di me tutta la sua rabbia "È colpa tua! È tutta colpa tua brutta..", Carmen la fermò prima che potesse offendermi nuovamente, dal canto mio decisi di ignorarla, non aveva senso litigare con lei ora ma poi mi avrebbe sentito per bene. All'improvviso mi venne una illuminazione, così salutai tutti e corsi a fare un tentativo, se la mia intuizione era giusta lo avrei trovato. Corsi al porto e presi una navetta taxi per raggiungere il posto dove parlammo l'ultima volta a bordo della sua barca. Mentre mi dirigevo verso quel luogo, vidi un gommone fermo e una volta che lo affiancammo, lo vidi. "Charles, finalmente! Sono ore che ti cerchiamo! Perchè non rispondi al telefono?" lo tempestai di domande, lui mi guardava sempre più confuso e alla fine mi tese la mano per raggiungerlo, pagò il taxi e poi tornò a guardarmi, il mio corpo traspirava preoccupazione da ogni poro; Lui era abbastanza confuso e non capiva, così gli spiegai cosa fosse successo e lui si giustificò dicendo che doveva riflettere su alcune cose e che non si era accorto che il suo cellulare si era scaricato. "Come mi hai trovato?" mi chiese stupito, "Diciamo che è tutto merito del mio sesto senso" gli risposi sorridendo. Ero felice di averlo trovata e di vedere che stava bene, dopo un lungo momento dove i suoi occhi vagavano nei miei, mi tirò a sé e mi diede l'abbraccio più forte che avessi mai ricevuto: quell'abbraccio racchiudeva tante cose, tra cui il forte bisogno che avevamo l'uno dell'altro.





Spazio autrice: Ciao lettori! Spero che la storia vi stia piacendo e appassionando. Ho tante idee in mente e quindi oggi ho pubblicato un pò in ritardo.

Mi raccomando, se avete suggerimenti, critiche costruttive o vi sentite di dire qualcosa, lasciate pure dei commenti!

Grazie per essere arrivati fino a questo punto, se la storia vi piace lasciate anche una stellina! 

Balla con me, ChérieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora