Passato

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Rosa:"Quale storia?"

Michele:"Quando Paolo aveva 10 anni, suo padre ebbe un incidente che non gli permise più di giocare a calcio. Dopo qualche mese sua madre iniziò a passare sempre meno tempo in casa senza dare spiegazioni, questo durò per un anno finché non si presentò a casa con il suo nuovo fidanzato"

Rosa:"E poi che è successo?"

Michele:"I suoi genitori hanno divorziato e lui..."

Rosa:"Ho capito, grazie"

Lo lasciaì nella stanza e mi diressi in quella di Paolo. Entrai e senza dire niente gli diedi un bacio e lo abbracciai.

Paolo:"Va tutto bene?"
Mi chiese accarezzandomi i capelli.

Rosa:"Mi dispiace"

Paolo:"Per cosa?"

Rosa:"Non sapevo cosa avessi passato"

Paolo:"Te lo ha raccontato Michele vero?"
Annuì.
Paolo:"Non ti preoccupare....avrei dovuto fidarmi di più"
Rimasimo attaccati per un po' fino a quando una voce familiare non ci fece staccare.

Mark:"Che state facendo?"

Rosa:"Che ci fai qui?"

Mark:"Ero venuto a controlla....a trovarti. Ora tocca a voi rispondere"

Paolo:"Ci stavamo abbracciando"

In risposta Mark lo guardò malissimo.
Rosa:"Non è come stavi pensando,non ci credo che davvero tu abbia potuto pensarlo"

Mark:"Forse mi sono lasciato troppo trasportare"

Rosa:"Senza forse"

Paolo:"Non ho capito, a che stava pensando?"

Rosa:"Niente lascia stare"

Paolo:"Ok"
Mi strinse forte, prima che Mark si frapponesse tra noi.

Mark:"Io però resto quì"

Paolo:"Ma non ha pensato a que"

Rosa:"No...solo non sei l'unico con una lunga storia"
Passammo il resto della giornata così finché non vennero Jude e Axel a prendere, o meglio trascinare via, Mark.

Rosa:"Ci vediamo domani"

Mark:"Va bene"
Disse mentre guardava Paolo con sguardo omicida.

Rosa:"Non fare così, io sto bene"

Mark:"Se hai bisogno chiamami"

Rosa:"Certo"

Dopo che se ne andarono io e il capitano tornammo in camera.

Paolo:"Allora..."

Rosa:"Allora cosa?"

Paolo:"Non vuoi raccontarmi la tua storia? La mia la sai"

Rosa:"Si....va bene. L'anno scorso la squadra di mio fratello ha combattuto contro gli alieni"

Paolo:"Gli alieni!?"

Rosa:"Si è un'altra lunga storia poi te la racconterò meglio"

Paolo:"Ok"

Rosa:"In sintesi durante queste partite mi sono innamorata di un avversario"

Paolo:"Ma allora c'è l'hai per vizio"

Rosa:"Non mi sono innamorata di Mark kuger. In ogni caso..si chiama Torch e ci siamo visti un po' di volte e... poi ci siamo messi insieme"
Finì con un po' di malinconia.

Paolo:"Che è successo dopo?"

Rosa:"Inizialmente andava bene, poi però...ha iniziato a trattarmi male e ad arrabbiarsi con me quando la nostra squadra vinceva"

Paolo:"Tu che hai fatto?"

Rosa:"Niente l'ho lasciato fare, diceva che se avessi detto qualcosa avrebbe fatto del male a mio fratello e agli altri,volevo proteggerli e  pensavo che fosse stressato e che avrebbe smesso, ma non l'ha fatto,ansi il suo comportamento è peggiorato era diventato violento, un giorno mentre stavamo litigando Byron,un ex compagno di squadra,ci ha visto e lo ha mandato via, gli ho raccontato tutto è mi ha aiutato a lasciarlo e a raccontare tutto a Mark"

Paolo:"Io...non mi aspettavo una cosa del genere, mi dispiace"

Rosa:"Sta tranquillo ormai è passato"
Gli dissi facendo un sorriso alla Mark.

Lui sorrise a sua volta e mi rispose.
Paolo:"D'ora in poi proteggerò io"

In risposta lo baciai, prima di una brusca interruzione da parte di Gianluca e Michele.

Michele:"Capitano abbiamo un problema"

Una ragazza al mondialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora