L'idea peggiore

67 4 0
                                    

Nathan:"Rosa,Giovanni che ci fate qui?"

Giovanni:"Un imprevisto"

Rosa:"In breve vi devo spiegare il mio piano"

Nathan:"Va bene,allora chiamo gli altri"

Ci riuniamo in cucina eravamo io, Giovanni,Mark,Axel,Xavier e Jude. Sul tavolo posai un tabellone con foto e planimetrie della sede in cui si avrebbe dovuto trovare Dark e il suo eventuale complice.

Giovanni:"Quindi l'unica cosa di cui siamo certi e che Dark è stato rilasciato"

Rosa:"Si, e che.... aspetta un secondo io non ti ho mai detto che è stato rilasciato. Che voleva uccidermi puoi anche averlo capito da quello che ti ho raccontato ma come fai a sapere che è stato rilasciato?"

Giovanni:"Sarò onesto, non ne avevo al più pallida idea. Volevo solo fare una battuta"

Rosa:"Devo smetterla di vedere gli spettacoli di Ficarra e Picone prima di andare a dormire"

Xavier:"Quindi come procedediamo?"

Rosa:"Allora Xavier e Axel distrarranno le guardie all'ingresso in modo che io,Mark,Jude e Giovanni possiamo entrare. Mark e Jude andranno a parlare a con Darkcisti i loro trascorsi e lo faranno confessione inconsciamente, quindi Mark ascolta Jude"

Mark:"Non sono in idiota"
Disse un po' abbattuto.

Rosa:"Lo so ma lui lo conosce meglio di te. Comunque tornando al piano io e Giovanni invece resteremo fuori a registrare la conversazione con il telefono di Paolo"

Xavier:"Perchè hai il telefono di Paolo?"

Rosa:"Perchè così sequestrano il suo telefono per verificare le prove e non il mio.E poi era il primo telefono che avevo trovato, ineffetti poteva essere di chiunque"

Giovanni:"Speriamo che non ti attestino per furto"

Rosa:"Non lo faranno.In ogni caso ho un microchip che ci permetterà di estrapolare delle informazioni dal computer centrale a questo ci penseremo dopo la confessione di Dark, quindi sarebbe meglio se lo tratteneste per un po' "

Giovanni:"Perchè hai un microchip?"

Rosa:"Me lo aveva lasciato il detective dato che dovevo continuare ad indagare"

Giovanni:"Mossa astuta"

Rosa:"Va bene tutto chiaro?"

Jude:"Va bene faremo il possibile,ma..."

Rosa:"Ma?"

Xavier:"Non penso tu abbia capito con chi stai parlando"

Sospirai ma era la nostra unica soluzione.
La parte iniziale del piano andò come previsto infatti Xavier e Axel si fecero inseguire dalle guardie mentre noi entrammo. La situazione degenerò quando durante la conversazione tra Jude e Dark a Giovanni cominciò a squillate il telefono a tutto volume catturando l'attenzione di Dark dall'altra parte della porta e quelle di alcune guardie che si trovano in una stanza lì vicino. Senza nemmeno pensare quindi iniziammo a correre senza meta.

Rosa:"Ma sei serio? Non avevi spento la suoneria?"

Giovanni:"Ehm....no"
Disse con un sorriso innocente mentre continuavamo la corsa.

Mi diedi una manata in fronte, ma ad un tratto intravidi un condotto d'areazione.
Rosa:"Veloce entriamo"
Gli dissi indicandogli il condotto,e così fecimo. Le guardie non ci videro e tirarono avanti,mentre io cercavo di ricordare la planimetria.

Giovanni:"Ora dove andiamo?"

Rosa:"Ci sto pensando"

Qualche secondo dopo.
Giovanni:"Ora?"

Rosa:"Ci sto ancora pensando"

Giovanni:"Or"

Rosa:"Seguimi"
Cominciammo a gattonare per i condotti d'areazione, girammo intorno un paio di volte dato che faticavo a trovare la strada giusta, ineffetti avevo detto a Giovanni di seguirmi solo per farlo smettere di parlare.Dopo un po' giungemmo alla sala in in cui si trovava il computer centrale, ma sfortunatamente per noi proprio lì si stava svolgendo una riunione.

Giovanni:"E ora che facciamo?"
Chiese appoggiandosi alla grata del condotto.

Rosa:"Aspettiamo, ma ora togliti di lì prima cadere"

Giovanni:"Sta tranquilla,non succederà nienTEEE"
Finì la frase cadendo con tutta la grata proprio davanti a tutti.

Una ragazza al mondialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora