Questo capitolo contiene caratteri a sfondo sessuale, se non siete interessati siete liberi di aspettare il prossimo (:
Michael
Andy è in cucina mentre io butto via l'ultimo pezzo di carta rimasto a terra dopo la festa per Christelle, finalmente abbiamo terminato!
Avremmo potuto farlo l'indomani mattina, ma in questo momento tutto mi pare più semplice che restare solo, fermo, con Andy.
Quando torna in sala ha in mano due tazze di cioccolata, come se non avessimo già mangiato abbastanza schifezze quest'oggi.
Accetto la tazza destinata a me sorridendo, dopo tutto è stato carino.
Andy fa lo scemo nel berla, tra versi e sbuffi pare un piccolo cucciolo di non so che.
Finisce l'opera in bellezza: dei bei baffoni di cioccolata bianca gli circondano le labbra.
Quelle labbra, le sue labbra..
"Sei un cretino"
Gli do un colpetto sul petto fingendo di spintonarlo.
"Pf, ha parlato l'intelligentone!"
Mi scherna.
"Esattamente, non sono io quello con metà viso al cioccolato!"
"Io nemmeno.."
"E quei baffoni?"
"Quali baffoni?"
"Questi.."
Mi avvicino a lui e passo il pollice sul contorno della sua bocca, ciucciandolo subito dopo.
In quell'esatto momento Andy mi bacia, mi fa distendere sul divano letto e si posiziona su di me.
Poso entrambe le mani sul suo petto ed esercito una lieve pressione tentando di staccarlo dalle mie labbra.
"Ti prego Mika smettila. Smetti tutto. Smetti di resistemi, smetti di evitarmi, di fingere di odiarmi, di rinnegare te stesso, lo vogliamo entrambi. Sai che è così."
Osservo per un secondo i suoi bellissimi occhi color mare.
"Ti prego.."
Ripete la sua supplica ed io cedo.
"Taci adesso."
Lo bacio.
Questa volta il nostro bacio non è affatto contenuto, è pieno di desiderio e bisogno.
Lascio che mi sfili la maglietta e subito dopo faccio lo stesso, senza smettere mai di baciarci.
Si ferma, mi guarda.
Il suo viso è sospeso sopra al mio ed io mi sento avvampare nel momento in cui noto in che modo mi sta guardando.
Ormai ho deciso che lo voglio, lo voglio con tutto me stesso.
Lo sento respirare sulla mia pelle man mano che scende sul mio corpo baciandolo: la mascella, il collo, la spalla, il petto, gli addominali, il ventre.
Il mio respiro è irregolare, non mi son mai sentito tanto eccitato quanto in questo momento.
Con la gamba faccio leva in modo da riuscir a farci ruotare entrambi e cadere sul tappeto, sopra adesso ci sono io.
Inizio a perlustrare il più possibile il corpo del mio amato.
Mio amato.. non pensiamoci ora.
Lo mordicchio tirandogli i peli che stanno appena sotto l'ombelico per fargli un dispetto, lo sento emettere un verso di lamentela.
Gli afferro l'elastico dei pantaloni e glieli calo frettolosamente, dopodiché tocca ai boxer.
Andy a quanto pare è eccitato quanto me, la cosa mi fa sorridere.
"Cosa ridi?"
Andy pare offeso
"A quanto pare la situazione ti rende felice!"
"Perché, a te no?"
Alzandosi mi aiuta a sfilarmi gli indumenti che ancora indosso e poi si ferma.
Siamo nudi, è bellissimo.
Da seduti iniziamo a baciarci a vicenda ovunque, a coccolarci, a strusciarci l'uno contro l'altro.
Lo stringo a me, finisco nuovamente sotto di lui.
Mi percorre nuovamente con le labbra sino ad arrivare li.. lo prende in bocca non smettendo di accarezzarmi con una mano, e stringendo la mia con l'altra.
Con la mano libera gli coccolo i capelli mentre ansimo, fanculo il giusto e lo sbagliato, in questo momento per me trovarmi in questa situazione con Andy è giustissimo.
È il mio turno di trasmettergli piacere.
Sentirlo ansimare al mio tocco è strepitoso, mi sento benissimo.
I nostri respiri ormai si son fatti cortissimi.
Lo stringo nuovamente a me e spingo in mio bacino contro il suo, i nostri corpi combaciano alla perfezione.
Dopo non so quanto tempo di coccole Andy si posiziona dietro di me, proseguiamo a turno fino al raggiungimento del piacere.
Non voglio finisca.
Stremati ci accoccoliamo suo divano, il mio viso sul suo petto, le nostre gambe attorcigliate, il mio capo si muove al ritmo del suo respiro.
Mi passa le dita tra i capelli e mi stringe ancora la mano.
Mi sento rilassatissimo.
Qualche volta gli stampo dei bacetti sulla pelle.
Stiamo in silenzio, nudi, abbracciati, in questo momento non ho bisogno di nulla e nessuno all'infuori di Andy per essere felice.Christelle
Mi sveglio tra vestiti, trucchi e cuscini, Antonella e Sophia dormono accanto a me, sono state davvero tenerissime la scorsa notte.
Preparo la colazione per tutte e tre e aspetto che si sveglino.
Una volta finita la colazione, vestite e truccate, usciamo di casa per incontrarci con Christian, Josh e.. Brad.
Anto e Sophi sostengono abbia lasciato la tetto a.. perciò mi han praticamente costretta a chiamarlo.
Speriamo non debba sperare di scomparire o cosa, sono abbastanza serena dopo la serata di ieri, oreferirei non dover cambiare umore.
Approfitto di un momento di sosta per scrivere al mio fidato libricino.10 ottobre 2015
Son in macchina con Sophi e Anto, ieri mi han fatto una festa di compleanno davvero bellissima, devo ricordarmi di escogitar qualcosa per ringraziare tutti nel modo giusto, nessuno aveva mai fatto nulla del genere per me, tu lo sai bene.
Stiamo andando a trovare i ragazzi, c'è anche Brad.. incrociamo le dita!
Aleks l'ho rimesso in riga una volta per tutte: abbiamo chiuso.
Questa volta per sempre.
Ora vado che non ho più tempo.. ciao!