È lunedì mattina e io sto a casa di Luigi assieme a Manuele e Marco.
Gli ho fatto leggere la lettera e loro sono rimasti a bocca aperta.
Non si aspettavano quelle frasi, mi hanno sempre visto come una ragazza riservata, che non è in grado di dimostrare i sentimenti.
E un po è così.«Kylie dagliela subito» dice Marco
«e se si è stancato di me?»
«impossibile, non ha mai scritto queste cose così belle a una ragazza» dice Luigi
Sospiro e Manuele dice «Kylie...ma se facessimo una canzone?»
«æ chist ha perz pop a cap» dico ridendo mentre anche i due fratelli lo fanno «ma sono serio»
Veramente lo era?
«Kylie provaci» dice Luigi
Ma sai che forse mi stanno convincendo?
«una sola»
Iniziano a saltare e esultare
«nome d'arte?» dice Marco «Bianchis» dice Luigi «ti piace?» dice Emanuele e io annuisco.
«già ho in mente il testo» io rido e annuisco
«c pacienz, fatemi andare da Vincenzo»
Mi alzo e li saluto.Sono fuori casa di Vincenzo e sto aspettando che scende.
«volevi vedermi?»
Eccolo lì.
«Vincenzo» mi avvicino e lui mi prende il braccio.
Questa volta rimane sorpreso perché non mi sono spostata.
«ho letto la lettera, però essendo che non avrò mai il coraggio di parlarti in faccia..tieni!» gli passo la mia e sorridendo annuisce.
«io vado, poi chiamami» gli dico e mi lascia un bacio sulla guancia.Uff..ho così tanta paura!!