0.3

1K 22 0
                                    

La sveglia suona e mi alzo di scatto.
Odio il rumore della sveglia, però intanto mi serve perché è grazie alla sveglia se io mi sveglio (non fa una piega) sennò potrei dormire per tutta la vita senza mai svegliarmi, foss capace' lo fá

Mi vesto e poi prendo i trucchi.
Uso;
Fondotinta
Correttore
Conturing
Blush
Illuminate
Ciglia finte
Fissante sopracciglia
Matita labbra
Rossetto
Amo truccarmi.

Dopodiché passo al profumo e metto quello dei Tesori D'oriente oro.

Si fanno le 20:35 e Gaia entra in camera mia
Lei indossa un tubino nero e delle Air Force
«sei bellissima sorellona» mi dice con un sorriso a 32 denti
«anche tu amore»
«facciamo un selfie?» mi dice lei
e io chiaramente accetto.
Prendo il mio telefono e faccio una foto a noi due che avrei publicato di seguito sulle storie.
«tra un po' scendiamo okay?»
«va bene» e esce dalla camera
Ne approfitto per farmi una foto essendo che sono davvero bella questa sera, anche se lo sono sempre.

Noto una notifica da Insta
@PakyGlory ha iniziato a seguirti
Ma proprio lui?
Io adoro Paky e adoro le sue canzoni scorro tra il suo profilo e non credevo ai miei occhi
Vincenzo è Paky!
Non ci credevo, ma quando me lo volevano dire?
Noto che mette like alla mia storia che ho publicato e io ricambio il like ad un suo post.
Mi sorprende sempre di più questo ragazzo.
Adesso si spiega la voce conosciuta e il volto uguale a quello che già vidi tempo fa.
Sono stata una stupida a non rendermene conto pure perché ci sono video e foto sue.
Ma comm so scem.
Ho passato tutto il tempo a riempirmi di insulti, vi giuro non capisco come ho fatto a non accorgermene prima.

Mia sorella mi urlò dalla cucina di uscire e lo feci.
Almeno così ho avuto modo di lasciare i miei pensieri nella stanza.
Ci incamminammo fino alla piazzetta dove c'erano tutti
«ammò» era Luigi
«cuoremiooo» gli corro addosso e lo abbraccio.
Da quanto tempo non lo vedevo!
«t fai semp chiu bell Kylie!» adesso è Marco a parlare «VITAMIAAA» gli salto addosso come un Koala.
Ma quanto mi erano mancati!!
Lascio un bacio sulla guancia a tutti e due e poi salutano Gaia.
Due ragazzi spingono in avanti un'altro ragazzo che si rivolge prima a me e poi a mia sorella.
Sorridendo si presenta «mi chiamo Andrea piacere» ricambio il saluto e il sorriso poi dice a Gaia «vieni un secondo?»

Mi fanno conoscere un paio di loro tra qui anche Tonino è nu mostr m fa murì re rsat (mi fa morire dalle risate)
«ci rivediamo noi» una voce dietro le mie spalle mi fa quasi spaventare.
Era proprio lui.
Mi giro e indossava un Jeans normale con sopra il suo giubino Blauer
«ti dispiace?perché se ti dispiace me ne vado via eh»
«nah resta»
Era seduto su un muretto e stava parlando con Loris e Marco.
Per tutto il tempo lui non ha osato far uscire una sola parola dalla sua bella boccuccia.
Non capisco perché, è molto silenzioso, ma il suo silenzio mi incuriosisce.
Sembra che parli con gli occhi, quegli occhi neri, sembrano uno specchio, infatti mi ci ritraggo alla perfezione.

Scende dal muretto e mi prende per il braccio.

Ci allontaniamo dagli altri e prende le sigarette.
«vuoi?»
«no grazie non fumo»
«ah già..mi so dimenticato»
e gli sorrido
«non fa niente Paky»
Mi guarda quasi con un sorriso di sfida scuotendo la testa
«comunque sei davvero bravo a fare musica mi piacciono molto le tue canzoni» ammetto, anche perché che c'è di male nel dirlo? è solo uno stupidissimo complimento che non vale niente.
«è chiaro che sono belle le canzoni, le scrivo io» dice con un accento scherzoso, però lo nasconde, mettendo in chiaro più quello vanitoso.

A che gioco sta giocando?

«però adesso non ci vantiamo molto» dico scherzando e sorridiamo.
Perché ha il sorriso spento? anche con gli altri.
Sarà che sono arrivata da poco, bho.

«mi saluti Giulia? è davvero carina quella bimba»
«si è carina solo mentre dorme»
«e ja nun ricr accussi»
gli do uno schiaffo scherzoso sulla nuca e lui alza le mani al cielo come per dire che è innocente.

«Kylie, Andrea viene da me, non è che puoi andare da qualcuno? ti prego» dice Gaia supplicandomi facendo gli occhioni
«ma sei scema?da chi vado?» le rispondo.
Io sono scioccata mo putev ricr primm ma chiaramente deve fare sempre di testa sua.
Alla fine le voglio bene però..
«da me»
dice Vincenzo
«sicuro?»
«al 100%»
«va bene, quanto a te» dico voltandomi verso mia sorella
«raccontami tutto» le sussurro all'orecchio mentre lei se la ride.

Passiamo tutta la sera a ridere e scherzare insieme agli altri ma verso le 3 torniamo a casa.
«ho la moto»
annuisco e saliamo.
«tieniti stretta a me okay?»
annuisco nuovamente e partiamo.

Le mie braccia sono introno al suo busto, mentre dallo specchietto ammiro i suoi occhi neri, dove in un modo o nell'altro sto avendo modo di vedere il paradiso.
Non so che effetto mi stia facendo questo ragazzo, non so se sia la cosa giusta o sbagliata so solamente che quando sto con lui mi sento come se fossi protetta, come se ogni problema sparisse e il sorriso tornasse.

Lo conosco solo da poco, e sembra strano dire così, però è ciò che provo.

Parcheggia e saliamo le scale.
Il bombato dei miei tacchi si sente per tutto il palazzo, infatti cerco di fare piano.

Apriamo la porta e vediamo Giulia vedere un film delle principesse
«Ky!!!»
corre subito ad abbracciarmi
«Giulia amore»
dico mettendomi in ginocchio verso la bimba
Vincenzo ci guarda con un sorriso stampato sul volto.
«dormi qui?» mi chiede ella
«si»
«dormi con meee??» mi fa gli occhioni e annuisco.
«stavo vedendo jasmin, secondo me tu sei la principessa più bella»
«che amore che sei» dico abbracciandola
«tu e Vincenzo formate una coppia stupenda»

io e Vincenzo ci guardiamo per la prima volta negli occhi, lui si morde il labbro inferiore tipo come se stesse cercando di nascondere il sorriso come se volesse provare indifferenza.

«siamo solo amici io e Vincenzo»
lei annuisce e prende di nuovo parola.
«sei davvero bella vestita così»
«ti amo» dico dandogli un bacio sulla fronte
«andiamo a letto?» dice Vincenzo «dai è tardi, poi Giulia tu a quest'ora già dovresti dormire» aggiunge e spegne anche la televisione, rimproverando la sorella.

«ma tu fai sempre tardi, poi lo sai benissimo che mamma ha il turno di notte e non può prendersi cura di me» sbotta tutto d'un fiato.
La prendo in braccio, lasciando un'ultima occhiata al ragazzo e andiamo nella sua stanza.

È tutta rosa, comprende un lettino singolo varie mensole e mobili.
Poi una scrivania con taaanti libri di scuola.
È tutto così ordinato.

«Ky» mi dice appena la ho appoggiata sul letto.
«dimmi»
«aspettami qui vado un secondo da Vincenzo»

Dopo poco la porta si apre e vedo lei con in mano una tuta grigia
«questa è sua però sta notte te la dà a te per dormire più comoda»
«grazie Giù»
dico accarezzandogli i capelli
vado in bagno e indosso la sua tuta, il suo profumo mi inonda le narici.
Poso i miei vestiti ai piedi del letto della bimba e mi metto sotto le lenzuola insieme a lei,
dopo poco entrambe prendiamo sonno.

Perché tu sei il mio posto sicuro//Paky Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora