Il mondo magico

Capitolo 12 - La Montagna Lucente

Whitey sta galoppando più veloce che mai, Eva usa le sue zampette abili da gatta per seguirci pari passo. -Muoviamoci, fuggiranno!- dice Kora, cercando di incoraggiare Whitey. Ma dopo pochi movimenti, una luce forte e dorata attrae la nostra attenzione verso l'alto. Man mano che ci avviciniamo è sempre più grande, più insistente, più in alto. -La Montagna Lucente!- intuisce Whitey dopo aver analizzato bene i particolari della scena. -Allora, andiamo verso quel punto!- dice Kora indicando a Whitey la direzione.

Dopo poco tempo, la luce diventa sempre più piccola fino a sparire, facendoci analizzare la montagna. E' costruita interamente da pannelli di vetro che deviano la luce e la fanno brillare. Il sentiero è come ghiacciato, ma si notano lastre impilate per formare un passaggio. -Eccoci, questo è il punto d'incontro fra la montagna e la città dove siamo dirette!- spiega Kora, indicando uno stretto passaggio sistemato sotto cataste di vetro. -E' pericoloso passare lì. Fidatevi di me, rischieremo la vita!- dice Eva, indicando la via e incrociando le braccia. -Si, questo lo dici tu!- la rimprovera Kora aspramente. -Calma!- urla Whitey interrompendo la discussione tra le due. -Decidiamo io e Giada dove andare, così non avrete modo di bisticciare!- dice Whitey guardandole arrabbiata. Dopo un'attenta riflessione, io e Whitey abbiamo deciso di passare per la via stretta e nel caso in cui è veramente pericoloso come dice Eva abbiamo pensato a un piano di fuga. -La via che dice Kora è più sicura che salire fino in vetta e poi scendere nuovamente- concludo insieme a Whitey. -Ma...se dovesse accaderci qualcosa?- domanda Eva offesa. -Abbiamo pensato ad un piano- dico guardando Whitey, che annuendo inizia a spiegare. -Giada ed Eva staranno sopra di me, Kora starà a capo della fila, perchè con il suo potere della neve deve bloccare la caduta delle lastre nel bisogno ghiacciando il soffito. Ma per il momento, valutando la loro sistemazione, non dovrebbero avvenire frane. Staremo sempre vicine per evitare incidenti, mentre se saremo in un punto in cui il soffito non è presente, salirete tutte sulla mia groppa e staremo un po' all'esterno per capire la strada da prendere, ok?- dice infine il pegaso sicuro. -Ok, allora si va!- dice Kora, mettendosi nella sua posizione. Io e Eva saliamo su Whitey, Kora passa avanti e iniziamo la camminata.

Stiamo andando lente, per fare attenzione ad ogni minimo rumore, per ora non abbiamo ancora spiccato il volo e non c'è ancora stato bisogno di gelare il soffito di vetro. Si sentono a malapena i nostri passi, nessuno ha ancora aperto bocca da quando siamo entrati nella via. L'aria è soffocante, le pareti sono strette ed è buio anche con la luce che Whitey ha creato dal suo corno. Ad un tratto, sentiamo un rumore sospetto, sembra che qualcuno ci stia seguendo. -Chi è?- domanda Kora sottovoce, facendo attenzione al soffitto. Nessuna risposta, però sono aumentate le lievi folate di vento che entrano dalle piccole fessure che le pareti presentano. E' tutto lugubre e spaventoso, ma dobbiamo resistere. Riprendiamo a camminare, ma ancora il suono i disturba e ci fa perdere la concentrazione. -Accidenti...- sussurro io cercando di scendere dalla groppa dell'animale. Devo capire cosa ci sta seguendo. Ma prima che io possa toccare il pavimento, un rumore sordo rompe il silenzio e tutte rimaniamo immobili. -Oh no, le lastre stanno cedendo...!- dice Kora in uno strillo soffocato. Prima che la lupa possa agire, un altro suono ci fa sussultare e una lastra inizia a frantumarsi e a cadere su di noi. A quel punto dobbiamo correre. Whitey prende sul suo dorso Kora e inizia a galoppare, cercando di schivare ogni pericolo. Sento che tutto il soffitto sta crollando, siamo disperate e la cavalla è stanca di correre. Finalmente, dopo sforzi da parte di Whitey molto faticosi, iniziamo a intravedere una luce. -Dai, un ultimo sforzo!- dico alla cavalla, che incoraggiata inizia a nitrire e ad accellerare e ad aprire le ali.

Finalmente siamo fuori, la luce mi accarezza il viso e le mie amiche sbattono le palpebre come in un sogno, siamo al sole. -Evviva!- festeggiamo tutte assieme giocando e ridendo. La prossima tappa è Luna Rossa!

ECCO IL DODICESIMO CAPITOLO! GIADA, KORA, WHITEY ED EVA DEVONO SUPERARE LA MONTAGNA LUCENTE, CHE E' PIENA DI PERICOLI! VI AUGURO BUONA LETTURA E CIAO DALLA VOSTRA ISYBABA08!