Capitolo 4 - Le tre sfere

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Stiamo ancora correndo verso il posto in cui Kora mi sta portando. Sono sfinita, i muscoli sono indolenziti e le gambe deboli per lo sforzo che sto facendo. Ad un tratto, Kora si blocca e si volta verso di me. -Eccoci!- mi dice indicando col muso una grande capanna ai piedi della collina su cui siamo. -Perchè dobbiamo andare là?- domando ansimando. -Per incontrare Yuko, il saggio- mi risponde sicura la lupa. -Ok- rispondo e riprendiamo la camminata, stavolta in discesa e faccio in tempo a vedere il sole che sta tramontando e la luce che rimane, scomparire con lui.

Appena arriviamo davanti alla capanna, il buio ci avvolge e solo le luci delle torce appese all'esterno ci permettono di vedere la costruzione. E' tutta ornata da pietre preziose : smeraldi, rubini dal colore intenso e dei festoni di foglie contornano il tutto dando un tocco di allegria. -Vieni, entra- mi invita Kora. Scosto le tende bianche e mi ritrovo in una stanza con tanti specchi, uno strano tappeto ripieno di forme geometriche e varie piante in dei vasi bianchi e blu. Al centro della stanza, seduto su un cuscino, vedo un grande leone dall'aspetto fiero e saggio con due occhi neri molto espressivi. Kora fa un inchino e io la imito incerta, poi il leone comincia -Salve Kora, sono contento di vederti qui, chi è costei?- domanda indicandomi con la possente zampa dorata. -Costei è Giada, un'umana incontrata nel Bosco Ombroso, credo sia la nostra salvatrice!- spiega la lupa con voce tremante. -Se lo è davvero, allora deve sapere la leggenda che riguarda Fantasya!- dice il leone squadrandomi attento. -Fantasya?- dico guardando Kora dubbiosa. -E' il mondo dove ti trovi ora!- mi spiega la lupa. C'è un minuto di silenzio, seguito dalla voce del leone che inizia a raccontare -Sai, un tempo, Fantasya era governata da Gold, un unicorno dal manto dorato e dal corno arcobaleno, che amministrava il regno con bontà e maestria. Ma poi, la Strega Oscura, volendo prendere il suo posto, decise di catturarlo e porre fine al suo regno, e così fece. Ma Gold, prima di andarsene fece una magia, nascondendo tre sfere magiche : una della terra, una dell'acqua e una della natura. Solo quelle avrebbero potuto far entrare la Strega a Fantasya. Ma, a causa dell'aiuto oscuro che sta avendo, sta per farcela ancora. Tu sei stata chiamata per salvarla, non è un caso che tu sia arrivata fin qui- io rimango a bocca aperta per lo stupore, mentre il leone conclude -Contiamo tutti su di te-. Anche Kora è stupita, non fa che guardarmi emozionata e saltellare ovunque. Io, la salvatrice?

Il leone, continua con voce grave -Ma, c'è solo una cosa che ti impedirà di trovare le pietre. E questa forza è quella oscura. Per te non sarà facile trovarle, ma so che sei in grado. Non voglio che tu abbia un peso sulle spalle, non avere paura di deluderci, dai il meglio di te stessa e ci riuscirai- mi incoraggia il leone. Ritrovo un po' il coraggio, la forza di realizzare ciò che è successo. Il leone conclude -Su andate, non voglio togliervi altro tempo- Noi annuiamo, ma dopo il saggio ci ferma ancora -Scusate, Giada, ho dimenticato di consegnarti questa- dice porgendomi una boccetta con dentro un liquido colorato. -Usala quando il cuore te lo dirà- e poi ci fa uscire. Continuo a fissare la boccetta mentre ripartiamo, poi la poso nella mia tasca, mentre Kora spiega -La prossima tappa è la Collina dei Pollini, molto pericolosa proprio per i pollini che svolazzano in giro!- -Ok, partiamo!- esclamo io mentre riprendiamo il viaggio.


GIADA E' LA SALVATRICE DI FANTASYA? QUANDO SARA' IL MOMENTO SCOPRIRETE COSA C'E' DENTRO LA BOCCETTA...SPERO VI PIACCIA IL CAPITOLO CI VEDIAMO AL PROSSIMO! CIAO DALLA VOSTRA ISYBABA08!

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