Il mondo magico

Capitolo 8 - Una piccola sosta a Coloropoli!

Dopo essere scampate ai tranelli del Vulcano Blu, io, Kora e Whitey ci stiamo incamminando verso la prossima meta. -Dove stiamo andando?- domando a Kora, che si sta guardando intorno. -A Coloropoli. E' una città molto particolare, credo ti piacerà!- mi risponde la lupa, allegramente. Sta iniziando a fare più caldo ma la brezza primaverile ci rinfresca. Dopo ore di cammino, comincio a vedere delle tende tutte colorate all'orizzonte. -Eccoci!- grido emozionata. Tutte e tre iniziamo a correre verso Coloropoli, che sembra sempre più bella man mano che ci avviciniamo.

Ci fermiamo dinnanzi al cartello arancione con le scritte arcobaleno che avvisa che siamo nella città di Coloropoli. Le tende sono azzurre, verdi, gialle, rosse, viola e tutte hanno una strana bandierina a strisce innalzata sul tetto, sembra sia il simbolo della città. Sopra ci sono disegnati una tavolozza e un pennello. Gli abitanti sembrano non essere interessati al nostro arrivo, anzi, continuano a giocare, dipingere su cavalletti variopinti e osservare farfalle. A Coloropoli è pieno di farfalle, attirate dal colore e dall'allegria della città. Ad un tratto, assorta dai miei pensieri, non sento nemmeno una cornamusa assordante irrompere nel silenzio seguita da una forte voce. Kora mi fa cenno di seguirla, Whitey ci segue trotterellando attenta.

Su un palchetto rosso ornato da rombi appesi ovunque, di vario colore, vediamo un maialino con una casacca turchese e un basco verde scuro, con in mano un pennello sporco di colore, parlare a tutti gli abitanti. -Amici, stanotte qualcuno ha rubato una cosa molto preziosa...- dice in tono grave -Ma cosa?- chiede una gattina tutta sporca di vernice. -Lo sapete, la cosa per cui abbiamo lavorato tanto! E ora non l'abbiamo più con noi...che tristezza sapere che un capolavoro è finito in mani malvagie!- grida il maialino disperato. Tutta la popolazione va in subbuglio : c'è chi grida, chi piange, chi per la rabbia inizia a strappare festoni e a bucare quadri. -Cosa hanno rubato?- urla Kora, facendo zittire tutti. -Chi sei tu? Un essere buono o malvagio?- domanda il maiale diffidente. -Io sono Kora, sono in viaggio con Giada, la salvatrice e Whitey, un pegaso, cerchiamo le tre pietre, siamo già in possesso di una delle tre- spiega Kora, mentre tutti la guardano stupiti. -Ok, ma come facciamo a fidarci?- chiede infuriato un segugio dalla folla. -Hai ragione, Chuck, ma io mi fido di loro- dice il maiale, mentre ci guarda sorridendo. -Sapete, ci hanno rubato un quadro di inestimabile valore, fatto con pittura dorata arrivata dalle Fonti Fatate, molto rara da estrarre e soprattutto molto pregiata!- racconta il paffuto animaletto. -Ti aiuteremo noi! Non ti preoccupare!- dico io, che fino a quel momento ero rimasta in silenzio. -Vi ringrazio, ma...è stato uno scagnozzo della Strega a rubarlo! E l'avrà nascosto nella Caverna delle Tenebre! Siete sul serio disposte a correre un simile rischio?- ci dice il maiale. -Si, ma certo!- diciamo io, Kora e Whitey, mentre tutti gli abitanti gridano di gioia e festeggiano.

FINALMENTE ECCO L'8 CAPITOLO! GIADA, KORA E WHITEY SI RITROVANO A COLOROPOLI, CITTA' MOLTO ALLEGRA E SPENSIERATA, MA QUALCOSA STA PER CAPITARE ALLE TRE... CI VEDIAMO A PROSSIMO CAPITOLO, BUONA LETTURA E CIAO DALLA VOSTRA ISYBABA08!