Il mondo magico

Capitolo 14 - Il Castello della Regina

Con la mia fidata spada d'argento, ora potremo sconfiggere la Strega Oscura, abbiamo un'arma contro di lei, ma la priorità è trovare la seconda sfera. -La strada più breve per il castello è questo sentiero!- suggerisce Kora, osservando la grande via principale. Il paesaggio è fresco e colorato, il sole splende alto nel cielo e il sentiero è gremito di erbetta sottile e lucida. Il largo sentiero porta direttamente di fronte al Castello della Regina, ovvero il luogo dove siamo dirette! 

Gli alberi si innalzano ai lati del sentiero mostrando a noi le vaporose chiome verdeggianti. L'aria è fresca, accompagnata dal sottile movimento delle foglie. Kora, fiutando il terreno, è davanti al gruppo perchè ci sta guidando verso la meta. Io e Whitey le siamo dietro e contempliamo il paesaggio che ci sfila davanti. Eva invece è l'ultima della fila e continua a guardare il terreno. Dopo un'ora di cammino, facciamo una piccola sosta accampandoci sotto ad un grande acero dal tronco sottile e dalle foglie rosse come il fuoco. Ci sediamo tutte sotto e ci sdraiamo all'ombra, per riposare alcuni minuti. Kora è sdraiata per terra mentre io mi sono arrampicata sull'acero per ammirare la vista. Whitey invece sta volando e la vedo mentre fa piroette e si butta a capofitto tra le nuvole, la vedo sparire e ricomparire dopo poco. -E' bello stare qui- dico a Kora ed Eva, che sono alla base del tronco. -Salite!- le invito facendo dei gesti con la mano. Kora annuisce e inizia ad arrampicarsi per arrivare al ramo sotto al mio. Eva invece rimane rannicchiata accanto ad una margherita che sta privando dei petali. Dopo aver fatto librare via l'ultimo petalo bianco, strappa il fiore da terra e lo lancia sul sentiero, con indifferenza. Sembra tutto tranquillo, stiamo per chiamare Whitey per annunciarle l'imminente partenza. Ma qualcosa distrae Kora. -Cosa c'è?- le domando guardando l'orizzonte. -C'è qualcosa, là, che vola accanto a Whitey, penso sia un animale- mi spiega Kora, guardando attenta l'amica. Iniziamo a sbracciare, Whitey ci vede e inizia a tuffarsi verso il sentiero per poi atterrare. L'animale sembra essersi fermato. Ma poi lo vediamo buttarsi a capofitto tra gli alberi.

-Partiamo, dobbiamo sbrigarci!- dico incalzando le mie amiche. Ricominciamo la camminata, che finisce in poco tempo. -Eravamo a due passi dal castello!- dico incredula con un sorriso. -Vero, non pensavo fosse così vicino!- mi risponde Kora, guardando Whitey. Arriviamo davanti al portone regale del castello, che è fatto di cristallo puro. Il castello è molto alto, fatto interamente di cristallo lavorato a mano, con incisi disegni e pitture che raffigurano scene della famiglia reale. -Che bello!- dice Whitey, agitando le ali. Davanti al portone ci sono due guardie dall'armatura bianca, con una piuma blu sull'elmo. -Siamo le guardie del castello! Voi chi siete, viaggiatori?- ci domanda in tono solenne una guardia, la più alta. -Io sono Giada, loro sono Kora, Whitey ed Eva, abbiamo un urgente bisogno di vedere la regina!- spiego io frettolosa. -A che proposito?- chiede goffamente l'altra guardia, col naso grosso. -Sarebbe troppo lungo da spiegare, posso dirvi solo che si tratta di un'emergenza ai danni di Fantasya!- dico io, in tono grave. -Vado ad avvisare la regina, voi aspettate qui- dice la guardia più alta infilandosi nel portone. Attendiamo pochi minuti, poi torna la guardia. -Solo Giada, Kora e Whitey possono entrare, la vostra amica Eva deve starne fuori- spiega la guardia indicando la gattina. Eva ha un sussulto, è sorpresa, si vede dalla sua espressione. -Se questo è l'unico modo per ricevere la regina, andiamo- dico rassegnata. La guardia ci conduce attraverso sale e saloni, corridoi, stanze e stanzette, fino a quando arriviamo alla sala del trono. La regina ha i capelli bianchi, la pelle chiara e un atteggiamento cortese. Il suo trono è di cristallo tempestato da gemme azzurre. -Sua Maestà, ecco le viaggiatrici che volevano incontrarla- dice la guardia facendo un breve inchino e uscendo dalla sala. -Salve, Sua Maestà- diciamo io, Kora e Whitey con un inchino. -Salve, viaggiatrici, come mai volevate vedermi?- domanda la regina alzandosi in piedi. Il suo vestito è lungo e candido, come la neve. -Per riferirle delle informazioni che potrebbero salvare Fantasya- dice Kora guardando la regina negli occhi. La regina si preme una mano sul petto, spalancando gli occhi blu. -Ditemi, è importante- dice infine la regina sistemandosi la lunga treccia sulla spalla. 

Le spieghiamo tutto il nostro viaggio, mentre la regina ci ascolta attentamente senza interromperci mai. A fine racconto la regina alza gli occhi al cielo. Sta fissando un'apertura sistemata sul tetto, preoccupata. Sembra che stia aspettando qualcuno. -Prima di lasciarvi andare, voglio darvi dei regali- dice la regina, alzandosi e venendoci incontro trascinando la lunga veste. -Ma prima, io mi chiamo Bianca- spiega la regina sorridendo. Fa anche lei un breve inchino, poi ritorna al presente. -Kora, a te, dono un potenziamento. Tu hai già dei poteri, ne sono a conoscenza dopo l'episodio accaduto sulla Collina dei Pollini. Questo potenziamento ti permetterà di creare vere bufere di ghiaccio!- spiega la regina, in tono sicuro. -A te, Whitey, dono questo. E' un corno di un unicorno magico. So che ne sei già dotata, ma questo ti potenzierà ancora di più- racconta a Whitey che è emozionatissima. La regina glielo poggia sulla fronte. Dopo vari bagliori, il corno si attacca alla fronte di Whitey, che si sente più potente a ogni respiro. -A te, Giada, dono questo bracciale. Con questo, potrai vedere il buono nel cuore altrui, o la malvagità- dice la regina, porgendomi l'oggetto. Me lo metto al polso. In un battibaleno, la gemma incastonata diventa verde. -Energia positiva- dico mentre la regina annuisce. Ad un tratto sentiamo un suono, come il grido di un uccello. -Arriva Kemmy- ci avverte la regina guardando il buco sul tetto. Un'aquila possente entra nel castello, posandosi sul trono della regina. Poi, come fosse cosa normalissima, l'aquila si trasforma in ragazzo, sorridendo. -Ecco dove eravate finite!- dice Kemmy indicando me e le mie compagne. Noi capiamo che era lui l'animale misterioso che volava accanto a Whitey. -Ce n'era un'altra, o sbaglio?- ci chiede, perplesso. -Si- rispondo guardandolo. Ha i capelli ricci, corti, di colore marrone scuro. I suoi occhi sono verde smeraldo. E' magro e abbastanza alto. -Comunque, sono Kemmy- dice alla fine il ragazzo porgendo la mano. Gliela stringo e la pietra diventa verde. -Che è quella roba? Ah no, fammi indovinare!- dice Kemmy ridacchiando. Dopo svariati minuti, il ragazzo alza il dito al cielo e dice -Ah si, come ho fatto a dimenticare! E' il Bracciale dell'Armonia!- dichiara infine con aria intellettuale. -Si, bravo!- dice Bianca per fargli i complimenti. Segue un breve applauso e qualche "hurrà!", ma poi ritorniamo seri.

-Kemmy, ti ho chiamato per farti andare con loro, le devi aiutare nel loro compito di trovare le sfere- dice la regina infine. -D'accordo- dice Kemmy, trasformandosi in aquila e tornando fuori. -I vampiri non sono passati da qui, sono scappati- ci spiega la regina, guardando il terreno. -Ora andiamo- dice Kora, seguita da Whitey e da me. -Buon viaggio!- ci augura la regina. Dopo poco siamo tutti fuori. Appena vedo Eva, il bracciale diventa rosso...

CIAO A TUTTI! ECCO IL NUOVO CAPITOLO! COME AVETE LETTO LE QUATTRO AMICHE ARRIVANO AL CASTELLO DELLA REGINA, INCONTRANDO ANCHE UN NUOVO AMICO!  SPERO CHI VI SIA PIACIUTO, BUONA LETTURA E CIAO DALLA VOSTRA ISYBABA08!