Prendersi cura

273 10 0
                                    

JJ allunga bruscamente il braccio tra la folla, con l'intento di acciuffare BJ o, quanto meno, sfiorarlo.

Ci sono voluti diversi tentativi affinché riuscisse a strattonare l'uomo per un gomito, ricevendo in risposta un gancio destro sulla guancia.

"Cazzo figliolo!" dice subito il padre di Jhon B notando la chioma bionda di JJ rimettersi in sesto.

"Big John stai bene?" domanda immediatamente Pope.

Lo sguardo di Big John si appoggia subito sul viso spaesato di Rafe.

"Mi sono fatto andare bene la figlia di Cameron, ma ora mi dite che ci fa qui anche lui?" dice visibilmente arrabbiato.

"E' una storia lunga, Big John. Dove sono Sara e Jhon B?" cerco di riportare il focus sulla questione più importante.

"Sono al fiume, nascosti di..." comincia a dire, ma si blocca impassibilmente fissando Rafe.

"Ti puoi fidare, Big John. Parola mia" gli sorrido.

"Sono al fiume, nascosti dietro delle vecchie barche arenate. Stiamo per partire. Vi interessa, ragazzi?"

"Partire per dove?" chiede immediatamente Rafe.

"Per un posto che non fa per il tuo culo da kook" risponde Pope arcigno.

Lo sguardo di JJ si alza fiero verso l'amico che, come prevedibile, gli alza il palmo per battersi il cinque.

"I patti erano diversi, bambolina" Rafe si rivolge esplicitamente a me, facendo mettere JJ sull'attenti.

"Rafe verrà con noi" concludo, incamminandomi verso la sponda del fiume sotto lo sguardo attonito e preoccupato di Big John e dei ragazzi.

Man mano che il suono della corrente del fiume si fa vivido, sempre più zanzare iniziano a circondarci fastidiosamente. Mentre tutti restano in silenzio, Rafe mi affianca e si schiarisce la voce più volte.

"Che c'è?" gli dico infastidita senza nemmeno girarmi a guardarlo.

"Mi sento a disagio".

"E fai bene, questo non è il tuo posto. I patti erano che ti avremmo portati con noi, così da poter essere tranquillo sulla parte di contributo che ti spetta. Ma se non te la senti puoi restare qui, ti fai una bella SPA con Soph..." i nostri occhi si sgranano all'unisono.

"Cazzo! Dov'è Sophia?" dice Rafe girandosi verso JJ all'improvviso.

"Cosa? Perché lo chiedi a me è la tua ragazza non la mia".

"Dobbiamo tornare a cercarla, potrebbe succederle di tutto".

"No, non se ne parla. Se vuoi torna tu, noi dobbiamo andare avanti" gli risponde Big John mettendogli una mano sulla spalla.

Le sue doti attoriali sono invidiabili: in fondo, sappiamo tutti che il suo unico scopo è allontanare Cameron da noi, ma la premura e il finto sconforto che accompagnano i suoi gesti sono candidabili all'Oscar.

"Kiara" dice secco guardando l'uomo e poi JJ.

"Kiara cosa?" chiede JJ con voce grave.

"Mi porto Kiara, sarà la mia garanzia".

"No, non se ne parla".

"Facciamo così! Non partiremo comunque prima di un paio di ore. Noi andiamo al fiume, recuperiamo tua sorella e Jhon B; tu corri a cercare Sophia e ci rivediamo lì tra due ore esatte" propongo appoggiando a Rafe le mani sulle spalle.

"Tu vieni con me o lascio Sophia dov'è. E' una tua scelta" controbatte.

"Rafe io non posso venire, lo sai, ma non puoi lasciare quella ragazza da sola. E' una tua responsabilità, hai deciso di portarla qui e se le succedesse qualcosa saresti tu l'unico colpevole. Guardati intorno, a paragone lo Sprofondo sembra il Taj Mahal. Io nel frattempo vado a cercare Sarah. Lo sai che puoi fidarti di me. Ti aspetteremo, cerca solo di non fare tardi" faccio scivolare una mano dalla spalla al polso lentamente, tanto da sentire la sua epidermide irruvidirsi per la pelle d'oca che la mia vicinanza gli sta provocando.

PoguelandiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora