Epilogo🔞

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Le lucine del giardino riscaldano il cielo che già sta imbrunendo. La musica di sottofondo è tenue e si abbraccia meravigliosamente al rumore del mare che, proprio a qualche metro da noi, accarezza la sabbia fresca della spiaggia.

Sul divano bianco ad angolo, Pope e Cleo se ne stanno abbracciati e parlano dei traghetti che collegano le Outer Banks alla terraferma, dove il nostro cervellone inizierà il primo anno di college tra qualche settimana. Cleo non ne vuole sapere di lasciare Heyward da solo e trasferirsi in un appartamento in città: dice che deve dare una mano per l'attività di famiglia e che possono comunque vedersi il weekend e un paio di volte durante la settimana.

Seduta sul bordo della piscina, con le gambe immerse nell'acqua fino alle ginocchia, Sarah sfoggia il suo bel costume color cipria mentre sorseggia un cocktail che, proprio qualche secondo fa, Jhon B le ha passato, facendo però cadere l'ombrellino giallo che vi era appoggiato all'interno. È in attesa che il suo fidanzato smetta di parlare al telefono con quelli della banca; sono in dirittura d'arrivo per l'apertura della loro nuova attività: hanno acquistato una vecchia baracca da pescatore nel Cut e l'hanno rimodernata e fatta diventare un bellissimo negozio di tavole da Surf. Hanno anche avuto una targa per questo, in quanto i primi che vogliono provare a riqualificare la zona dello sprofondo per renderla più sicura e abitabile.

"Ciao ragazzi" entra allargando le braccia Rafe, stringendo in una mano una bottiglia di champagne e nell'altra una confezione di lattine di birra.

"Scelta bizzarra, amico" lo accoglie JJ con un abbraccio che sembra più una spallata.

"Ho pensato che non sareste stati pronti a cambiare le vostre abitudini da pogue così velocemente" dice con finto ribrezzo, tanto per ricevere uno sbuffo da parte mia che sono proprio dietro di loro. Gli guardo le mani e noto che non indossa più l'anello di famiglia regalatogli dal padre. Da quando ha sparato a Carlos Singh in sud America ha deciso di chiudere con le folli idee di suo padre e credo che questo lo abbia aiuto a rimettere insieme i pezzi più rotti di lui.

La colla? La sua ragazza.

"Ciao, Kie" dice imbarazzata Sophia venendo verso di me.

"Ciao, vieni. Gli altri sono già in piscina" dico indicandole la strada.

"Allora? Come va con lei?" mi fiondo subito verso Rafe per ricevere più informazioni.

"Sembra bene. Si è fatta comprare uno spazzolino, che ora tiene nel bagno insieme al mio, e sono già a quota due cambi nell'armadio" spiega.

"Prepariamoci, amico. Iniziano con due cambi e poi monopolizzano tutta la cabina armadio" dice JJ alternando lo sguardo da me a Rafe.

"Kie quando hai intenzione di trasferirti, allora?" mi domanda Rafe.

"Per ora faccio un po' da spola tra casa dei miei e qui, almeno finché non sarà pronta la depandance con la sala registrazione. Poi, avrò una bella scusa per monopolizzare la cabina armadio" dico, alzando lo sguardo verso JJ che, in risposta, sorride prendendo un sorso dalla birra che aveva aperto precedentemente.

Decidiamo di raggiungere gli altri in piscina, nell'attesa che la gente inizi ad arrivare per la festa di inaugurazione della nuova casa di JJ.

Più che una casa è una mega villa a Figure Eight, con un giardino immenso, una piscina e la vista delle camere da letto direttamente sull'oceano. Non ha badato a spese né io, tantomeno, gli ho posto il problema. Per la prima volta, è talmente felice da riuscire a dormire per nottate intere sonni tranquilli cosa che prima, a detta sua, riusciva a fare solo se ci fossi io a tenerlo tra le braccia.

Mossa astuta da adulatore o verità? Ai posteri l'ardua sentenza.

"Io direi di stappare questo champagne tra di noi" suggerisce Jhon B alzando in alto la bottiglia portata da Rafe.

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