L'ennesimo addio

296 9 0
                                    

Mi afferra le gambe, facendomi sedere sulle sue ginocchia, mentre con le mani mi cinge i fianchi.

Sprofonda con il naso nei miei capelli, lasciando una scia di baci tra il collo e l'orecchio.

"Profumi di buono".

"Descrivimi il profumo di buono che senti" gli sussurro accarezzandogli la nuca.

"Profumo di vaniglia, con un po' di cocco" dice sorridendo, sfiorandomi la clavicola.

"Ti ricordo l'estate, allora" affermo.

"No, è il tuo profumo. Mi fa impazzire, piccola Kie" mi preme un bacio sulle labbra.

Ricambio quel tocco avvicinandomi di nuovo, schiudendo appena la bocca per permettere alla sua lingua di cercare la mia.

"Il mio profumo ti fa impazzire?" mi alzo per un attimo, solo per divaricare le gambe e mettermi a cavalcioni su di lui.

"Tu mi fai impazzire" mi tira giù la bretella del top, accompagnando il movimento con lo sguardo che, poi, si poggia sulla spalla scoperta. Un sospiro gli fuoriesce dalle labbra prima di cercare i miei occhi.

Avvicino il mio busto al suo, fino a schiacciarli uno contro l'altro; di conseguenza, mi sposto in avanti anche con il bacino, posizionandomi sull'erezione che pulsa contro il cavallo dei pantaloncini.

Avvolge il sedere con le mani e stringe i glutei con decisione.

Il respiro inizia ad essere corto e il cuore pulsa nel petto; mi stupisco dell'effetto che riesce a provocare sul mio corpo ogni volta: le farfalle nello stomaco, i brividi lungo la schiena, il tremore delle mani.

"Me lo dici?" mi chiede.

Resto un attimo interdetta, non cogliendo subito a cosa si riferisse; dopo qualche istante, rispondo.

"Ti amo" sorrido fievolmente.

"Ancora".

"Ti amo".

"Dannazione...".

"Che succede?" mi allontano di una spanna.

"Ti amo" sorride cercando nuovamente la mia bocca.

Ho scritto questa parte ascoltando If you Love Her di Forest Blankk.

È la prima volta che lo dice da quello sgambetto emotivo che gli tirai al Wreck. Stasera, però, è diverso per entrambi: non è una necessità, è una volontà chiara e consapevole di dirci esattamente quello che vogliamo dirci. È una confidenza che i nostri cuori si fanno.

E non solo i cuori...

Mi tira via il top.

"Sei bellissima".

"Jay sono nuda, se qualcuno..." provo a dire prima che un gemito mi costringa a bloccare la frase.

Stringe tra le dita il capezzolo sinistro e con i denti morde appena l'altro.

Si tira via la maglietta, porgendomela un attimo dopo.

"Copriti con questa".

Mi alzo per infilarmi la t-shirt e, nello stesso momento, mi slaccia gli shorts e me li tira via.

"Queste le tolgo io..." gli dico ridendo appena abbassandomi le mutandine, ricordando l'ultimo episodio.

Si alza in piedi, mi attira a sé dolcemente appoggiando le labbra sul mio naso.

"Questa sera potremmo fare a meno delle regole?" gli chiedo.

"Questa sera voglio solo fare l'amore con te, Kie" mi risponde.

PoguelandiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora