VI

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Mariam's pov
Continuiamo a mangiare le pizze tra chiacchiere e risate. Ad una certa Tom si alza per buttare un fazzoletto. Mi dava le spalle. Mentre lo osservo noto dei segni bianchi sulla sua schiena, alcuni veramente grandi. Cicatrici. Cazzo ma che ha fatto. Perché ha tutte quelle cicatrici sulla schiena, prima non le avevo notate. Mentre si riavvicina decido di chiedere spiegazioni
M: ei Tom perché hai tutte quelle cicatrici sulla schiena?

Tom's pov
M: ei Tom perché hai tutte quelle cicatrici sulla schiena?
Cazzo le ha viste. Porca puttana.

Mariam's pov
A quella frase si irrigidisce. Mi fissa in faccia con lo sguardo vuoto e risponde freddo
T: i cazzi tuoi?
Prende la maglia e se la infila in un secondo
T: io me ne torno a casa
Dice mentre si allontana. Ma cosa ho detto. Ho solo fatto una domanda bha, chi lo capisce questo.
Intanto Bill cerca di bloccare il fratello ma con scarsi risultati.
B: mary ma cosa hai detto
M: niente gli ho fatto una domanda
B: quale?
Dice preoccupato
M: gli ho chiesto perché ha tutte quelle cicatrici sulla schiena
A quelle parole Bill sbianca. Poi prende la maglia e mentre corre dal fratello se la infila.
Ma che cazzo
Ge: ok credo sia ora di andare
Dice mentre fa una tosse palesemente finta.
Ta: già
Dice annuendo
Chiudiamo l'ombrellone pieghiamo i teli chiudiamo le borse e ci vestiamo. Poi ci incamminiamo insieme.
Georg e Gustav si avviano verso le loro case, mentre io e Tania camminiamo verso la mia. Una volta arrivate decidiamo di bussare ai gemelli.
Driiiiin
Ci apre Bill con gl'occhi gonfi palesemente a causa di un pianto
M: ei Bill tutto ok
B: mary non è il momento
Dice con voce rotta
Lo abbraccio e lui mi da un bacio in fronte. Poi chiude la porta

Io e Tania torniamo a casa e dopo esserci fatte entrambe la doccia ci buttiamo sul mio letto con del gelato.
Ta: ma che cazzo gli è preso a quei due
M: bho Tom e tutto strano. È la millesima volta che si comporta da bipolare.
Ta: chissà che è successo.

Il giorno dopo

Tom's pov
Mi sveglio con gl'occhi gonfi e arrossati. Mi alzo ma non mi vesto. Scendo e trovo Bill che fa colazione.
B: ei come stai
T: credo bene
B: no non stai bene
T: ma che cazzo. Perché le ha viste.
B: Tom non le puoi nascondere a vita
T: e tu che cazzo ne sai
Mi giro e me ne vado
T: oggi non vengo a scuola
Torno in camera e mi metto a fumare. Esco sul balcone e finita la sigaretta butto la cicca(per chi non lo sa la cicca è il mozzicone di sigaretta). Torno in camera mia prendo la chitarra e inizio a suonare. Suono, suono suono. Continuo per cinque ore di seguito, senza fermarmi nemmeno un momento. Le dita iniziano a sanguinare. È così che mi sfogo. Una volta finito vado in bagno, lavo le mani dal sangue e fascio le dita.
Poi scendo giù e mi addormento sul divano.

Mariam's pov
Corro giù per le scale e apro la porta. Voglio vedere Tom ma lui non c'è. Bill mi saluta e ci incamminiamo.
M: ei dov'è Tom
B: oggi non viene
M: ah
Arriviamo a scuola e mentre aspetto la campanella mi si avvicina un tipo
X: ei ciao
M: mh ciao
X: mi chiamo james, volevo dirti che sei proprio bella, questo è il mio numero chiamami
M: mh

Skipppp

Mariam's pov
Io e Bill camminiamo verso le nostre case. Ad un certo punto mi giro e dico
M: Bill ma mica posso parlare con Tom
B: per me si, però stai attenta perché è molto impulsivo da nervoso
M: ok, ma mi vuoi spiegare cosa è successo in spiaggia?
B: non è ancora il momento ma lo saprai tranquilla
( comunque se non si fosse capito Tom ha smesso di suonare poco prima che arrivassero Bill e Mariam quindi sta dormendo ancora)

Arriviamo davanti casa dei gemelli e Bill prende le chiavi dallo zaino. Le infila nella toppa e apre la porta. Appena entriamo Bill chiama il nome di Tom, però nessuna risposta.
B: probabilmente sta dormendo
Cominciamo a camminare e arriviamo in salotto dove effettivamente c'è Tom che dorme sul divano. È bellissimo non ci posso fare niente. È un po' stronzo ma è perfetto. I lineamenti del viso sono in sintonia tra di loro e il piercing sul labbro gli dona da dio. Forse veramente mi sto innamorando. Continuo a guardarlo e noto le mani con le dita tutte fasciate. Ma che cazzo aveva fatto. Anche Bill lo nota. Lancia lo zaino a terra, va dal fratello e cerca di svegliarlo. Tom apre gl'occhi e si mette seduto
T: ciao
Dice sbadigliando
B: cazzo Tom lo hai fatto di nuovo Dice riferendosi alle dita
T: si, scusa ma dovevo sfogarmi
Nel mentre cerca di nascondere le mani
B: ma che cazzo, così ti uccidi le mani poi come suoni. Per quanto sta volta
T: cinque ore
B: ma vaffan...
M: va bene vogliamo mangiare
Dico interrompendo Bill
Annuiscono e andiamo a mangiare.
Una volta finito mi giro verso tom e gli dico
M: possiamo parlare un attimo
Annuisce e saliamo in camera sua.
Ci sediamo entrambi sul letto e iniziamo a parlare
T: che c'è?
M: volevo chiederti scusa per ieri, non volevo farti domande scomode.
T: tranquilla fa niente
M: ma come te li sei fatti, se posso chiedere
Dico indicando le dita
T: quando devo sfogarmi ho scopo qualche troietta o suono la chitarra per diverse ore di seguito senza interruzioni. Però con la prima sto cercando di smettere perché mi piace qualcuno.
Mentre parla mi fissa intensamente
Il mio cuore parte a mille e inizio a respirare più velocemente. Ad una certa si avventa sulle mie labbra e inizia a baciarmi. Io non lo rifiuto e continuo

Tom's pov
Cazzo è bravissima a baciare. Le sue labbra sono perfette e morbide. Il bacio è lento e passionale. Perfetto.
Ci stacchiamo e per qualche attimo non diciamo niente

Mariam's pov
Cazzo avevo appena baciato Tom kaulitz

Continua...

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Spazio autrice
Bello e, chissà cosa succederà :)

quello che non sai di me~Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora