XVII

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Prima di iniziare godiamoci questa foto di copertina. Ma quanto è carino Tom. È un patatino💞

Mariam's pov
Oggi c'è la festa. Non ho per nulla voglia ma alla fine vado. Io e Tom però ci siamo fatti un patto: nessuno dei due avrebbe dovuto bere per evitare spiacevoli inconvenienti. Sono circa le sei di pomeriggio e alle otto saremo dovuti andare in questo locale. Per quanto ne sapessi era una sorta di pub musicale, ma non ho capito in che senso. Senza pensarci troppo vado in bagno e inizio a sistemarmi. Mi butto sotto la doccia e inizio a lavarmi. Mi insapono il corpo con un bagnoschiuma alla fragola e poi sciacquo. Lavo i capelli e poi esco avvolgendomi con l'accappatoio. Torno in camera e scelgo cosa mettermi. Opto per vestitino molto leggero lilla con la gonna svolazzante. Ancora con i capelli nel turbante vado in bagno a truccarmi. Non faccio nulla di complesso giusto eye-liner e mascara. I capelli li asciugo col diffusore per potergli dare la loro forma originale ovvero riccia e uso qualche prodotto per accentuarli. Controllo l'orario. Cazzo sono già le otto meno dieci. Tra poco i ragazzi si sarebbero presentati qui sotto. Vado in camera e metto le scarpe per poi spruzzarmi il profumo. Sento il campanello.
Porca troia giusto in tempo. Prendo la borsetta e ci infilo delle sigarette e il telefono, poi vado ad aprire. Sono Bill e Tom
T: allora Rary sei pronta?
M: ovvio caro, io sono sempre in orario
T: ah ah che simpatica. Sali in macchina che partiamo
M: da quando guidi?
T: infatti è la macchina di Georg "cara"
Dice imitandomi
B: la smettete "cari" vorrei andare alla festa
Ci mettiamo a ridere e saliamo in macchina. Mi metto vicino al finestrino con Tom affianco che poggia la sua mano sul mio interno coscia. Subito sento le farfalle.
Il tragitto è lungo circa un'oretta. Mi perdo nei miei pensieri.

Ricordo il giorno in cui io e Tom ci siamo conosciuti. Mi stava fissando le tette come un maniaco. Non parlava, non mi parlava. Mi stava antipatico anzi lo odiavo proprio. Però sin da subito notai gl'occhi tristi, ma il pensiero che fosse uno stronzo mi annebbiò la vista. Ci odiavamo finché non mi salvò da uno stupro. Finalmente diventammo amici, ma io sapevo che per me non era semplice amicizia. Dopo quel giorno sulla spiaggia entrambi c'è ne rendendo conto.
Io però come una stupida lo tradii e forse lo avrei perso per sempre.
Ora siamo più uniti che mai. Dopo quello che mi ha raccontato Bill ho capito il perché del suo carattere e sinceramente mi sento una stupida ad averlo giudicato.
Lui è il mio tutto, il mio posto sicuro.
Io lo voglio per sempre

T: Rary, Rary
Dice sventolando una mano davanti la mia faccia
M: emh...e...si...cosa c'è
T: siamo arrivati bellezza vuoi scendere o rimani qui?
M: arrivo arrivo
Scendiamo entrambi dall macchina e ci avviamo verso l'entrata. Da fuori è bellissimo pieno di luci e dischi neon come decorazione. Speriamo lo sia anche dentro. Tom mi prende la mano ed entriamo. Cazzo se è bello. È un pub con la pista da ballo e il karaoche e ci sono anche delle chitarre e altri strumenti esposti. Ci sediamo subito ad un tavolo vicino allo schermo con il microfono. Dopo aver ordinato guardiamo un po di gente mentre canta e sinceramente non ce n'è uno che lo sappia fare. Ci arrivano i panini e iniziamo a mangiare. Come promesso io e Tom non ci mettiamo a bere e rimaniamo sobri. Anche gl'altri però no bevono troppo oltre qualche birra. Ad una certa mi alzo e trascino Tom in pista. Iniziamo a ballare come matti.
T: ti amo cazzo
M: anche io e non sai quanto
dico per poi baciarlo e abbracciarlo
T: aia, piano
M: sorry errore mio
Continuiamo a ballare finché non arriva Bill.
B: oi Tom che ne dici di suonare un po
T: si arrivo
Poi si rivolge a me
T: siediti vicino ai ragazzi.
Lo ascolto e mi rimetto seduta al mio posto. Bill cerca una delle loro canzoni mentre Tom prende una chitarra e una sedia. Alla fine scelgono Moonson. Tom comincia a fare la base e poi Bill comincia a cantare. Questa volta cantano tutta la canzone insieme e non solo qualche pezzo. Anche Tom sa cantare bene e non capisco perché si vergogni a farlo. Mentre loro cantantano Gustav inizia a battere il coltello e la forchetta sul tavolo sui bicchieri e i piatti come se fossero una batteria. Georg non fa nulla perché suona il basso e qui non ce ne sono. Una volta finito di suonare tutti applaudono. Talmente che alla gente sono piaciuti che chiedevano un'altra canzone. Accettano e stavolta fanno scream. Alla fine tutti applaudono di nuovo. Tom posa la chitarra e corre da me. Mi bacia.
T: allora come sono andato?
M: bene come sempre, ma una domanda perché non canti mai sei bravo
T: bho non mi piace come suona la mia voce e ho paura rovini le canzoni.
M: ma non è vero dovresti provarci.
Annuisce per poi baciarmi.
Ci risediamo a tavola e iniziamo a parlare. All'improvviso un signore sulla quarantina piomba avanti a noi.
X: ragazzi vi posso parlare?

Tom's pov
X: ragazzi vi posso parlare?
Ci guardiamo un po' scettici ma accettiamo. Ci alziamo da tavolo e lo seguiamo. Prima ovviamente dico a Rary di non muoversi e di stare attenta
X: allora mi presento mi chiamo Joseph Dietrich e sono il manager di una casa discografica. Siamo in cerca di giovani talenti. Vi ho ascoltato e vi ho riconosciuto. Siete i tokio hotel vero?
Annuiamo
J: avete già fatto delle canzoni e creato dell'album giusto?
B: si due. Ma cosa c'entra.
J: volevo proporvi di lavorare insieme. Se accettate tra circa quattro mesi dovremo partire per un tour.
Cazzo ma noi già abbiamo un tour in estate
B: mi scusi ma siamo già impegnati
Risponde giustamente Bill
J: mh quando?
B: il 10 di giugno partiamo
J: o bhe ma questo sarà prima
T: dove andremo, noi dobbiamo già farlo in Europa
J: stati uniti
Cazzo è un offertona
Ci guardiamo per qualche secondo
Tutti: accettiamo
Siamo felicissimi.

Mariam's pov
Vedo i ragazzi tornare con un sorriso stampato in faccia.
M: cosa è successo?
T: CI FANNO FARE UN ALTRO TOUR
iniziamo tutti a saltare dalla gioia.
Rimaniamo al pub per altre due ore e poi torniamo a casa. Io decido di rimanere a dormire dai gemelli. Appena mi stendo sul letto con Tom lui si gira e dice
T: che ne dici di festeggiare per questa notizia?

Continua...

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Spazio autrice
Tom cosa vuoi fare? Credo si sia capito. Comunque scusate l'assenza ma ho spiegato il perché. Kiss💋

quello che non sai di me~Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora