il visconte e io

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Racconto ad Eloise tutti i dettagli della "fuga" di Penelope. Cerchiamo insieme di capire la ragione per cui andava così di fretta, e sopratutto, perché era così attenta a non farsi vedere da nessuno. Certo, non abbastanza però, perché io l'ho vista.
<È strano> riflette Eloise <Pen non mi nasconde niente> continua. <ne sei così sicura?> lei mi guarda senza rispondermi, dandomi la conferma di ciò che pensavo. Ovviamente non ne è sicura.
<magari se le chiedi spiegazioni ti dirà tutto, non dobbiamo subito giudicarla male> provo a rassicurarla <si,hai ragione. Ti farò sapere io quando ho novità> mi saluta e si allontana.

<Dove eri finita?> mi sorprende la voce di Luke alle mie spalle. Beh ero andata a spiare una ragazza, ho dato un pugno ad Anthony e...eravamo soli. Magari è meglio se cambio un po' la versione.
<Facevo una passeggiata per schiarirmi un po' le idee> forse mi servirebbe davvero.
<Mi concedi un altro ballo prima che finisca la serata?> forse l'ha detto con un tono troppo basso, o forse sono troppo impegnata a guardare Anthony mentre ride e balla con una signorina. Lei ha i capelli neri, un sorriso composto, gli occhi azzurri. Sembra una principessa. E lui è così, così preso da lei.
<Sei ancora sulla Terra?> scuote la sua mano davanti alla mia faccia. <Scusami> ripongo nuovamente il mio sguardo su Luke. <dicevi?> chiedo <Ti domandavo se volessi ballare ancora> <certo> accetto il suo invito.
Cominciamo a danzare e Luke è così spiritoso, piacevole. Sa sempre come e cosa dire, sa sempre essere gentile. Non capisco però ,perché, se lui mi piace così tanto, non riesco a staccare gli occhi da miss perfezione. Anthony è odioso, arrogante, eppure con lei sembra essere così carino. Proprio mentre ride, sposta la testa verso destra e mi nota. Continua a guardarmi facendo attirare anche alla sua compagna di ballo l'attenzione su di me. Mi giro per l'imbarazzo. <sei sicura che tutto vada...bene?> annuisco al biondo. Mi dispiace, sembra che non voglia stare con lui, ma non è così.
<Luke ti va se domani ceni con noi da Lady Danbury? Sono sicura che anche a lei e mia madre farebbe molto piacere. > in realtà non so se per loro vada bene, ma poi ci penserò. Non voglio che smetta di corteggiarmi, di passare del tempo insieme a me. <Ne sarei grato> mi sorride.
I ragazzi come lui sono pochi, forse rari.

Finita la serata io, mia madre e Lady Danbury saliamo in carrozza per tornare a casa.
Loro non fanno altro che domandarmi se penso di aver trovato quello giusto. Anche se, mia madre è piuttosto strana e vaga. La invito a spiegarmi la ragione del suo comportamento, e dopo qualche esitazione, cede. <Lord Girion> inizia. Già così non mi piace. <Ha chiesto la tua mano> rimango spiazzata. Non ho fatto altro che evitare la sua presenza, ci ho scambiato parola solo qualche volta e ho evitato tutte le sue richieste di balli. Perché insiste così tanto?  Lady Danbury sembra stupita tanto quanto me. 
<e tu cosa hai detto?> è l'unica cosa che riesco a chiedere in questo momento. <Che sarai tu a decidere se vorrai sposarlo> la sua risposta, forse mi stupisce più della proposta di Lord Girion. Non è da lei non avere il controllo sulle cose.
<Non lo sposerò, a costo di vivere senza un marito> esclamo <e poi, credo che Lord Harrington si dichiarerà presto>
Annuisco e Lady Danbury sorride facendomi un occhiolino.
<accetterai la sua proposta vero?> chiede fredda mia madre. Esito qualche secondo per poi rispondere si.

Mentre guardo la carrozza di Pen andare via, delle mani si appoggiano sulle mie spalle fino a scendere sulle mie braccia. Il suo fiato sul mio collo fa accelerare i battiti. Mi giro verso di lui e prendo il suo viso tra le mani, per poi avvicinarmi sempre di più. Lui stringe con le sue braccia il mio busto e come una calamita si avvicina anche lui. Le nostre labbra si toccano con passione.
<NO!> mi sveglio di soprassalto durante notte. Bisogna per forza sognare tutte le notti?