The Hidden Kiss (Mafia Romance)

Esteban

L'ennesimo corpo dell'uomo che un tempo consideravo mio socio cade ai miei piedi esanime con una pallottola in testa. Sospiro frustato. Sono stanco, deluso e arrabbiato, non so cosa o chi abbia scatenato tutto questo, ho controllato i vecchi disaccordi che aveva mio padre con molte persone e risulta che e stato tutto chiarito prima della sua morte, io non creda abbia fatto un torto a qualcuno ma.. i miei carichi di droga e marijuana vengono rubati o fatti esplodere, le prostitute rapite dai miei stessi club e i soldi spariscono dal mio conto.

A questo punto non so chi ci può essere dietro a tutto questo. Non posso chiedere l'aiuto a Dimitriy perché lui ha già i suoi di problemi. Devo risolvere le cose da solo e di non fidarmi di nessuno in questo momento.

- Portatelo via.. e ripulite tutto -

Ordino a quei pochi uomini che mi sono rimasti fedeli. Chiunque sia non so che cosa spera di ottenere con tutto questo.

- Juan -

Chiamo l'uomo che mi e stato sempre accanto, anche se lui ha sette anni in meno di me ci siamo sostenuti e dato forza lun l'altro, è il mio migliore amico sin dai tempi dell'addestramento e braccio destro da 10 anni, bubito fortemente mi possa tradire.

- Ultime notizie -

Juan:Non ci sono stati attaccati o sabotaggi per tutto il giorno, penso che per oggi possiamo stare tranquilli

- Bene -

Maledizione.

Ho preso il posto di mio padre all'età di 18 anni e per tutto questo tempo o fatto di tutto per proteggere tutto ciò che mio padre e mio nonno avevano costruito e in solo pochi giorni me lo stanno portando via.

La persona in questione deve essere molto bravo e deve sapere molte cose sulla mafia se sa agire in questo modo e nascondere le sue tracce alla perfezione.

Juan:Vai un po' a riposare, ti vedo troppo pallido ed essere debole in questo momento te lo sconsiglio

- Pensi che non lo sappia -

Juan:Bene, visto che lo sai vai a riposare, se c'è qualche cambiamento te lo farò sapere

- Ok -

Esco dallo scantinato e ritorno in camera mia andando subito a fare una doccia calda per togliermi tutto quel sangue e riposare un po'. Non dormo e mangio da giorni e sono così stanco.

Una volta finito ritorno in stanza indossando boxer e pantaloni di tuta nera restando a petto nudo, mi stendo sul letto accendendo la televisione  sperando di guardarmi qualcosa ma un bussare alla porta mi fa letteralmente passare la voglia. Sapevo che il riposo non sarebbe durato tanto.

- Avanti -

La porta viene aperta ma invece di veder entrare Juan come mi aspettavo, vedo entrare Blanca. La ragazza con cui passavo un po' del mio tempo per rilassarmi e liberarmi le palle. Con questo ha sempre creduto che tra noi ci fosse stato qualcosa e si atteggiava come se fosse la mia fidanzata e lo fà tutt'ora, ma non ha capito un cazzo.

- Che cosa vuoi? Chi ti ha fatto entrare in casa mia? -

Blanca:Come siamo nervosi tesoro mio

- Non chiamarmi in quel modo e rispondi alla mia domanda -

Blanca:Ho sentito da mio padre quello che sta succedendo, volevo solo vederti e farti un po' di compagnia e ho fatto bene a venire, ti vedo che sei così stressato.. stai tranquillo tesoro mio ora ci penso io farti rilassare

Si avvicina sensualmente ancheggiando i fianchi iniziando a toccarmi ma gli scosto la mano fulminandola con lo sguardo.

- Io non ti ho chiesto niente, nenache di venire qui, quindi sei pregata di andartene -

Blanca:Perché mi tratti così, noi ci amiamo

Mi metto a ridere per la sua ingenuità, lo detto prima che è stupida, lei pensa che solo perché me la sono portata a letto qualche volta io provi qualcosa per lei e che per me significi qualcosa.

- Tu sei completamente fuori strada, io non provo per te, sei solo stato un passa tempo Blanca, tu non sei nessuno per me, sei tu che ti sei fatta una futile illusione -

Blanca:Non stia dicendo sul serio, è solo uno scherzo vero?

- Ho l'aria di uno che sta scherzando -

Blanca:M-ma noi siamo sempre stati insieme, abbiamo condiviso il letto

- Certo perché sei una puttana Blanca, e cosa sanno fare le puttane, aprire le gambe e soddisfare gli uomini.. non credere che non sappia che oltre a me sei stata con molti altri uomini -

Blanca:Sei geloso

Mi metto nuovamente a ridere, questa volta e una risata amara, fredda proprio come il mio sguardo che torna a guardarla facendo nascere in lei il terrore.

- Io!? Geloso di te, nenache se ti stessero scopando tanti uomini davanti ai miei occhi e adesso fuori di qui e non farti più vedere -

Gira i tacchi ed esce sbattendo la porta. C'è solo una ragazza di cui sono fottutamente geloso, così tanto geloso da non capire che il suo migliore amico è gay, l'unica ragazza che e nel mio cuore e che quest'ultimo me l'ha rapito sin da quando era ancora nella culla.

La mia rosellina.

Chi sa come sta?

Che cosa sta facendo?

Gli avevo promesso che sarei tornato da lei subito, così da poter passare del tempo insieme per conoscerci e poterci finalmente fidanzare e invece, sta andando tutto storto.

Con il suo volto che mi sorride, la stanchezza prende il sopravvento e mi ritrovo a sprofondare nel sonno.

Un tocco delicato mi accarezza la guancia, un dolce profumo di lavanda e cocco mi avvolge rilassandomi. A fatica, per via del sonno arretrato, apro gli occhi vedendo all'inizio sfuocato ma capisco pur sempre che c'è una figura di fronte a me, quando mi ritorna la vista rimango sorpreso di vedere l'unica persona che non mi sarei mai aspettato di vedere.

È qui!

In Spagna!

In casa mia!

Mi sta accarezzando la guancia!

E mi sta sorridendo in modo dolce!

......... Rose.

Forse sto sognando.