- Svegliatela -Ordino hai miei uomini che eseguono subito buttando un secchio di acqua gelata addosso alla bella addormentata.
Una volta sveglia, si guarda intorno cercando di capire dove si trova,
- Ben svegliata.. Ylenia -
Finalmente porta il suo sguardo su di me e riconoscendo chi ha di fronte il suo sguardo muta.
Ylenia:Tu.. liberami
Inizia ad agitare sulla sedia ma è inutile essendo legata.
Ylenia:La puttanella avrà parlato sicuramente.. vi ha raccontato tutto
Un pugno gli arriva in pieno viso da parte di Ethan.
Ethan:Chiamala ancora in quel modo e quello che ti farà Esteban sarà una passeggiata a confronto di quello che ti farò io
Il sangue esce dalla sua bocca che sputa per terra e la sentiamo ridere debolmente.
Ylenia:Chi l'avrebbe mai detto che proprio io boss americano si sarebbe preso uno scarto, un rifiuto, un oggetto che è stato utilizzato da tutti ripetutamente
E punta il suo sguardo su di me, facendomi capire che tra quei 'tutti' ci sono anch'io e lo so perfettamente, ma prima ero una persona diversa.
Ethan:Tu non conosci Blanca.. nessuno di voi la conosce
Urla voltandosi verso di me.
Ethan:Voi pensate che lei sia una puttana ma la verità e molto è un'altra, si.. Blanca non era vergine quando l'ho incontrata, ma non me ne importava e vi posso assicurare che indipendentemente dal fatto che sia vergine o meno è la donna più pura che abbia mai incontrato e se ve lo dico io che di puttane ne ho visto e avute.. lei non ci avvicina nemmeno
Ethan da un'altro pugno pieno di rabbia sul suo volto.
Ethan:Quindi bada a come parli stronza
Quando alza la testa nel suo sguardo non c'è più l'arroganza di prima, ora sii legge chiaramente il terrore che alberga nei suoi occhi.
- Fai bene ad avere paura Ylenia, molto presto rimpiangerai per non essere rimasta nel tugurio dov'eri stata mandata, pagherai per ciò che hai fatto -
Cerca di muoversi per allentare la presa delle corde ma e tutto inutile, sono state legate con nodi strettissimi.
- E inutile che cerchi di liberarti -
Mi avvicino al tavolo dove ci sono appoggiati i miei attrezzi e scelgo di prendere un coltello molto affilato e mi avvicino a lei.
La sua paura non fa che aumentare la mia natura sadica e la voglia di uccidere.
Ylenia:No.. no, ti prego non farlo
- E inutile che preghi -
Ylenia:Aspetta, aspetta.. me ne andrò, ti prometto che me ne andrò, non sentirete piu parlare di me
- Ooh puoi starne certa che nessuno parlerà di te ma non perché te ne andrai, ma perché sarai morta -
Ylenia:No no ti prego
- Dovevi pensarci prima -
Insieme a Ethan iniziamo a divertirci a torturarla mentre ci deliziamo delle sue urla che ci prega di fermarci.
Ma col cazzo che mi fermo.
Mi fermerò solo quando esalerà l'ultimo respiro.
Saranno passate sicuramente ore che siamo qui sotto, sono ricoperto di sangue e nella stessa condizione e anche Ethan.
Osserviamo il capolavoro che abbiamo fatto, la donna che c'è davanti a noi oramai e irriconoscibile, piena di tagli e ematomi, i suoi occhi difficilmente si vedono per via dei pugni subiti e fatica a respirare.
La sentiamo sussurrare qualcosa ma a causa delle labbra gonfie e spaccate non capiamo.
- Puoi ripetere -
Ylenia:V - vi pre - go.. ba - sta
?:Si, credo che possa bastare
Ci voltiamo tutti verso la voce che è alle nostre spalle.
Dimitriy.
- Che ci fai qui? -
Dimitriy:Rose mi ha chiamato dicendomi che avete catturato Ylenia così sono partito subito ma.. vedo che non mi avete aspettato
- Non potevamo aspettare, doveva pagare -
Dimitriy:E posso sapere che cosa a che fare il boss americano in tutto questo? E posso sapere perché mia figlia sta parlando e ridendo con quella che dovrebbe essere la donna che gli ha rubato il figlio
- Lunga storia -
Dimitriy:Non vedo l'ora di sentirla.. ora fatela finita
Si volta per uscire ma una voce lo ferma.
Ylenia:Di - Dimi - triy.. ti prego
Dimitriy:Non ti posso aiutare Ylenia, l'ho fatto una volta, grazie a mia moglie che nonostante tutto quello che gli hai fatto lei non ti voleva morta così ha avuto l'idea di mandarti agli scavi con la convinzione che tu, un giorno, potessi cambiare ma così non è stato.. ora non ti posso aiutare e tanto meno voglio farlo e dubito che vorrà farlo mia figlia.. addio
Esce dalla porta e sono pronto a seguirlo ma non prima di...
- Lascio a te l'onore.. divertiti -
Mi rivolgo a Ethan e lo lascio lì solo con lei mentre esco dalla cantina salendo al piano superiore raggiungendo Dimitriy.
Dimitriy:Ti conviene non farti vedere così da Rose..
- Si lo so, non sopporta la vista del sangue -
Dimitriy:Esatto
- Che cosa succede? -
Mi guarda come se avessi detto una cazzata ma non lo è, so che è venuto qui per un'altro motivo.
Dimitriy:Di cosa stai parlando?
- Oh ti prego Dimitriy, non farlo con me, sai che non funziona e poi dalla fretta che avevi di andartene da lì dubito che sei venuto qui solo perché ti ha chiamato Rose.. allora? -
Dimitriy:Devo parlare con Rose
- Di cosa? -
Dimitriy:Di Richard
- Cosa succede? -
Dimitriy:Il tumore si e aggravato, è andato in metastasi, pur troppo le medicine che i miglior medici gli hanno fornito non servono più a niente
- E vuoi dire a Rose che Richard sta morendo? -
Dimitriy:Devo farlo, per quanto odio dirlo e pur sempre suo padre biologico.. Rose ha il diritto di sapere
Rose:Sapere cosa?
......
Spazio Autrice
Ci siamo ragazzi, manca un solo capitolo e anche questa storia si è el conclusa.
Che ne pensate della copertina del nuovo libro ( che non pubblicherò adesso) come vi ho fai detto vorrei prendermi una piccola pausa dalla scrittura, ma quando tornerò sarà con questa storia.Baci 😘
STAI LEGGENDO
The Hidden Kiss (Mafia Romance)
RomanceOsservate la bocca , lì, nascosto nell'angolo destro , non è un bacio quello? Un bacio nascosto. Ma a cosa serve? - Domanderete voi. Serve alla più grande di tutte le avventure , coloro che lo trovano sono andati e tornati dal paradiso.