𝐀𝐥𝐥 𝐨𝐟 𝐲𝐨𝐮... 𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲

0.10

Le carrozze avanzarono attraverso i cancelli, oscillando in quella che stava diventando una tempesta. Man mano che ci avvicinavamo ad Hogwarts si vedevano meglio di dettagli del castello: le finestre illuminate, le alti torri, il Lago Nero e l'immensa foresta proibita che faceva ancora più paura con questa tempesta. Arrivati davanti all'entrata ci buttammo fuori dalla carrozza per ripararci dalla pioggia. Avevo una strana sensazione però... «Accidenti» disse Ron scuotendo la testa e schizzando acqua dappertutto «Ron! Stai schizzando acqua ovunque!» dissi spostandomi da vicino a lui, sembrava un cane bagnato. «Scusami Chloe ma se non l'hai notato sembra che mi sia fatto un giro nel lag-» Non riuscì a terminare la frase perché un palloncino rosso pieno d'acqua era caduto giù dal soffitto sulla sua testa. Alzai la testa verso l'alto e spostai in fretta Hermione da un secondo palloncino che esplose per terra. Chi poteva essere se non Pix.  «Pix! Vieni giù IMMEDIATAMENTE!» La professoressa McGranitt era arrivata di fretta dalla Sala Grande, gettò un'occhiataccia in su verso gli ometto che gallegiava a mezz'aria. «Non faccio niente!» ridacchiò Pix, scagliando una bomba d'acqua contro alcune ragazze del quinto anno, che urlarono e si precipitarono in Sala Grande. «Sono già bagnati, no? Piccoli presuntuosi! Vaaaaaaai!» Colpì un gruppo di ragazzi del secondo anno che erano appena arrivati. Tirò fuori la lingua, scagliò gli ultimi gavettoni e sfrecciò via su per la scalinata di marmo, ridendo come un pazzo. Con un incantesimo asciugai tutti e quattro mentre la McGranitt prendeva parola «Be', avanti, adesso! In Sala Grande, andiamo!» La Sala Grande mi mozzava sempre il fiato. Decorata per il banchetto d'inizio anno. Ogni anno sembra sempre più grande. Gli studenti si accomodavano lungo le quattro lunghe tavolate ed erano già piene. Ci sedemmo alla nostra tavolata di Grifondoro vicino agli altri Weasley «Spero che si sbrighino con lo Smistamento, sto morendo di fame» disse Ron. «E quando mai» Presi a guardare il tavolo degli insegnanti notando che ci fossere alcuni posti vuoti «Dov'è il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure?» chiese Hermione, guardando dalla stessa parte. Mi mancava pensare che in quel posto solo un anno fa ci fosse seduto Lupin. Se Piton non avesse parlato ora sarebbe ancora qui. Mi mancava tantissimo. «Forse non sono riusciti a trovare nessuno» disse Ron «Non dire baggianate Ron. Silente, il più grande mago di tutti i tempi, non ha trovato qualcuno in grado di insegnarci Difesa contro la Arti Oscuri?». Era scontato che quel qualcuno fosse in ritardo. Harry aveva uno sguardo torvo mentre lo fissava, come se vi fosse voldemort in persona. Al centro del tavolo sedeva il professor Silente. Stava fissando il soffitto come se fosse perso nei suoi pensieri. Esso rifletteva il cielo fuori, non era mai stato così tempestoso. «Oh, muovetevi» si lagnò Ron accanto a Harry. «Potrei mangiarmi un Ippogrifo». Non fece in tempo a finire la frase che le porte della Sala Grande si aprirono, e cadde il silenzio. La professoressa McGranitt guidò una lunga fila di ragazzini del primo anno fino all'altro capo del salone. I nuovi arrivati tremavano di freddo mentre sfilavano lungo il tavolo degli insegnanti e si fermavano davanti al resto della scuola. La professoressa McGranitt posò uno sgabello a quattro gambe davanti alla fila e vi sistemò sopra il cappello parlante. I ragazzini lo fissarono. Per un attimo calò il silenzio. Poi uno strappo vicino all'orlo si spalancò come una bocca e il cappello prese a cantare:

Or son mille anni, 

o forse anche più, 

che l'ultimo punto cucito mi fu: 

vivevano allor quattro maghi di fama, 

che ancora oggi celebri ognuno qui chiama.

Il fier Grifondoro, di cupa brughiera,

Il fier Grifondoro, di cupa brughiera, Il fier Grifondoro, di cupa brughiera, Il fier Grifondoro, di cupa brughiera, Il fier Grifondoro, di cupa brughiera,