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Quella mattina successe una cosa alquanto insolita. Mentre uscivo da sola dal ritratto, si perchè la mattina Hermione usciva sempre prima di me, Thodore Nott era davanti a me appoggiato alle scale. «Ciao Theo» dopo aver alzato lo sguardo su di me, si ricompose e tornò in posizione eretta. «Ehi Chloe. Ho incontrato la Granger stamattina e mi ha detto che eri ancora in dormitorio così ti ho aspettata» disse mentre scendevamo le scale. «Grazie, non dovevi. Come mai qui?» chiesi. Io e lui non avevamo mai parlato tanto, poiché è uno dei migliori amici della mia biondina preferita. «Ti volevo chiedere una cosa...» disse visibilmente imbarazzato «Dimmi» «Ti andrebbe di uscire con me? So che martedì c'è la prima prova e non voglio rubarti tempo utile per la preparazione. A proposito, sai di cosa si tratta?» Voleva uscire con me? Ma non era proprietà privata della Greengrass. Avevo sempre avuto un debole per lui anche se era pur sempre il migliore amico di Malfoy. Ma tentar non nuoce, no? «Si, mi piacerebbe» si girò verso di me incredulo, non si aspettava un si? «Per quanto riguarda la prova non so nulla» Iniziammo a parlare del più e del meno e arrivammo davanti alla Sala Grande. Insistette per accompagnarmi fino al tavolo. Dopo aver raggiunto il mio adorato fratello, che mi guardava in modo cagnesco, mi lasciò un bacio sulla guancia e andò via. «Cosa ci facevi con Nott?» disse appena andò via «Niente che ti riguardi» stamattina volevo cambiare, quindi afferrai una ciotola, aggiunsi i cereali e poi versai il latte. «Non vorrei dirtelo, ma la Greengrass ti guarda come se volesse ucciderti» mi girai verso il tavolo delle serpi ed era vero. La Greengrass era sul punto di piangere e nel mentre stringeva un cucchiaio. La salutai con la mano e si arrabbiò ancora di più, poiché lanciò il cucchiaio in faccia ad un primino e scoppiò definitivamente a piangere. Mi rigirai verso il mio gemello «Ops...» dissi mangiando una cucchiaiata di cereali «Sei perfida» «Lo so» Si sentii un fruscio sopra le nostre teste. Posta. Tirai la ciotola verso di me per non far atterrare la Gazzetta del Profeta nel latte. Mi bloccai all'istante. Una foto di me e il mio gemello occupava gran parte della prima pagina. L'articolo alle pagine due, sei e sette era tutto su di noi, i nomi dei campioni di Beauxbatons e Durmstrang, scritti sbagliati, erano stati infilati nell'ultima riga dell'articolo e Cedric non era stato nemmeno citato. Andai molto velocemente a pagina sei e una mia foto era su metà pagina.

Chloe Potter, di anni dodici, è una dei cinque campioni del Torneo Tremaghi. Bellezza fuori dal normale, lunghi capelli neri e occhi verde smeraldo non nascondono le sue vere intenzioni nella vittoria di questo Torneo. E' molto determinata a fare piazza pulita degli avversari, compreso il fratello Harry (articolo a pagina due). E' molto astuta ed intelligente, come ci ha riferito lei. A differenza del gemello, che è molto dolce e sensibile, Chloe è molto autoritaria e intraprendente. Ci ha dichiarato: «Voglio vincere questo Torneo per aumentare la mia fama, il mio gemello non ne ha la stoffa invece»

Chiusi immediatamente il giornale e iniziai a strapparlo in mille pezzi. Quella brutta schifosa befana aveva scritto davvero quelle cosa, quando l'unica cosa che avevevamo detto in quella misera intervista era "Non abbiamo messo noi il nostro nome nel Calice" Ma che diavolo! «Bellezza fuori dal normale? Lei?» esclamò Pansy Parkinson «Ne ha scritte di stronzate, ma questa è la più grande» «Ignorale» disse Hermione con voce piena di dignità, oltrepassando a testa alta le Serpeverde sogghignanti come se non esistessero. «Ehi Pansy» dissi avvicinandomi a lei «La potresti smettere di abbaiare, non sono ammessi animali nel corridoio» «Scusami, puoi ripetere?» «Smettila di abbaiare, poi non ti capisco si sente solo Bau Bau Bau» alcuni studenti in corridoio iniziarono a ridere «Come ti permetti, picco-» «Bau Bau Bau? L'ho pronunciato bene nella tua lingua o forse non l'hai capito. Bau-Bau-Bau. Chiudi quella fogna che hai al posto della bocca cagna» la lasciai senza parole e venni trascinata da Hermione. Nell'istante in cui la riccia cercò di tirarmi via, Draco Malfoy fu subito assalito dal carlino in calore «Dracuccio l'hai sentita! Mi ha dato della cagna» disse indicandomi e iniziando a piangere. Io al contrario mi godetti la scena ridendomela. La biondina cerco di staccarsela da dosso «Mi vuoi mollare!?» se la staccò di dosso e puntò gli occhi su di me, che avevo un enorme ghigno sul volto.

𝐀𝐥𝐥 𝐨𝐟 𝐲𝐨𝐮... 𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora