Dopo qualche minuto Cinque, seguito successivamente da Luther, ha raggiunto i due amici e ora i quattro stanno aspettando al bar.
"Ehi. È ora." Dice il più piccolo fisicamente quando vede suo fratello nella hall. "Dov'è Harlan?"
"Se n'è andato."
"L'hai lasciato andare, vero?" Domanda numero due, ma il realtà la risposta non è necessaria.
È evidente che Viktor non è riuscito a vederlo morire, o ancora, ha deciso tutto fin dall'inizio.
"La sua morte non fermerà il Kugelblitz." Cerca di far ragionare i suoi fratelli. "Sarà solo un'altra tragedia nella tragedia. Possiamo benissimo trovare... Io troverò un altro modo."
"Congratulazioni Viktor." Commenta Luther con sarcasmo. "Sei riuscito a distruggere ogni cosa. Di nuovo."
"Vorresti dirmi che se si fosse trattato di consegnare Diego l'avresti fatto senza battere ciglio?" Commenta Michelle, sdraiata sul bancone del bar. "Voglio dire, l'avete detto voi che scegliereste il male minore. O in questo caso fareste diversamente? Magari proprio come ha fatto Viktor."
Numero due la osserva per qualche secondo prima di andarsene in completo silenzio.
Viktor accenna un sorriso nella direzione della bionda, riconoscente che qualcuno riesca a capire il suo punto di vista, prima di camminare lontano da loro.
"Bene!" Esclama Klaus scendendo dal bancone del bar e iniziando a sbattere le suole delle sue scarpe l'una contro l'altra. "È andata alla grande!" Commenta ironico.
Io due fratelli si avvicinano al bancone e il minore riempie il bicchiere ad entrambi.
"Ho visto il mio me futuro morire." Ammette Cinque.
"Oh, è assurdo. Mi è successa praticamente la stessa cosa, ma non sono morto." Rivela numero quattro abbassando sempre di più il tono della voce fino a renderlo un sussurro. "Ma lo sono, ma..."
"Mi ha detto di non salvare il mondo e poi è morto." Dice parlando sopra al fratello. "Secondo voi cosa voleva dire?"
"Non dovresti saperlo tu?"
"Già, non sei tu l'esperto di apocalissi?" Ribatte la bionda.
"Sì, ma lui dovrebbe sapere se... Ok, non importa." Mormora numero cinque. "Salute." Aggiunge prima di alzare il bicchiere.
"Alle tue chiappe." Dice Klaus, facendo ridere leggermente la bionda, imitando il gesto di suo fratello.
"Klaus, tu lo sai, ho dedicato tutta la mia vita a fermare l'apocalisse. Le apocalissi, plurale. E poi lui mi dice che tutto questo è insignificante?"
"Oh, beh, io non ne so niente, ma..."
"Magari voleva dirmi di non diventare come lui, ma..." Mormora Cinque prima di bere nuovamente.
"La cosa ti sta mandando fuori di testa e non poco, eh?" Commenta Michelle.
"Ho imbrogliato il tempo così tante volte da convincermi di poter... Imbrogliare anche la morte." Ammette l'uomo. "E invece, a quanto pare, morirò con un arto amputato in un inferno burocratico che ho progettato io stesso."
"Allarme spoiler!" Esclama Klaus ridendo leggermente facendo ridere anche la bionda.
"Per non parlare del tatuaggio da due soldi." Aggiunge tirando fuori dalla tasca la sua pelle con su il tatuaggio e metterla sul bancone, davanti a suo fratello che fa un verso di disgusto.
"Sai, fa molto serial killer questa cosa." Commenta Michelle prima di alzarsi dal bancone e avvicinarsi ai due per vedere il tatuaggio.
"È la tua pelle questa?" Commenta Klaus prima di toccarla con un dito.
"Porta male girare con il tatuaggio di un vecchio in tasca." Afferma Cinque.
"È molto particolare." Dice Michelle osservandolo.
"Già."
"Se non vuoi finire come lui, perché non fai qualcosa di completamente diverso?" Propone numero quattro. "Completamente! Trasferisciti al nord, diventa un allevatore di alpaca."
"Sì, è un'idea. La linea temporale è malleabile, ne abbiamo la prova."
"Immagina riuscire a fermare l'apocalisse aprendo un allevamento di alpaca." Commenta la Campbell ridendo.
"Potrei rompere il ciclo." Ammette Cinque. "Ma..."
"Sì. Basta che tieni le braccia e le estremità lontane da oggetti appuntiti." Afferma Klaus. "E non unirti alle Madri dell'Agonia."
"Cosa?" Domandano gli altri due perplessi.
"Il tatuaggio. È il simbolo della banda di motociclisti 'Madri dell'Agonia'."
"Non ti facevo uno a cui piacciono le moto, Cinque." Ammette Michelle.
"Li consoci?" Domanda numero cinque a suo fratello mentre prende in mano nuovamente il tatuaggio.
"Tipo due linee temporali fa, erano... Come posso dire? I miei farmacistas."
"Ottimo." Afferma il più piccolo fisicamente prima di rimettere la sua pelle in tasca. "Grazie, Klaus." Dice prima di teletrasportarsi.
"Bella chiacchierata." Commenta numero quattro. "Falli secchi bello."
"Oh giusto, con tutta la faccenda di Harlan mi sono dimenticata di chiederti della lancia." Si ricorda all'improvviso la bionda. "In che senso ti ha trafitto una lancia?"
"Oh, nulla di che, Stanley mi ha ammazzato per sbaglio." Minimizza il castano con un sorriso. "Guarda, la mia ferita è quasi completamente guarita." Aggiunge aprendo leggermente la camicia che ha addosso per mostrare alla sua amica il buco che ha nel petto.
Michelle osserva a bocca aperta vedere la ferita rimarginarsi fino a sparire completamente.
La bionda avvicina lentamente la mano al petto di Klaus per provare ai suoi occhi che ciò che sta vedendo è reale.
"Wow." Commenta la donna a bocca aperta.
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Doppelganger ||The Umbrella Academy||
FanfictionQuando gli Hargreeves tornano nel 2019 l'apocalisse non è avvenuta e tutto pare normale. Certo, se non si considera il fatto che è una linea temporale completamente diversa. Michelle, un'amica di Klaus, nella linea temporale originale è una ragazza...