𝑂𝑁𝐸𝑆𝐻𝑂𝑇 & 𝐼𝑀𝑀𝐴𝐺𝐼𝑁𝐴 - 𝐽𝐽𝐾🔞💕

𝐵𝑈𝑁𝑁𝑌

IMMAGINA

Il campanello continuava a darmi fastidio. Stavo dormendo in pace ma oggi qualcuno ha rischiato di giocarsi la testa.

Vado alla porta e vedo mia nonna tutta contenta "Nonna, perché sei qui alle-" guardo l'ora sull'orologio e noto con dispiacere che sono solo le 8 del mattino.
È anche fin troppo tardi per questa donna.

"Sono le 8 santo cielo"

"Appunto, SONO LE 8, è proprio questo il problema. Sono stata sveglia fino alle due e un quarto per risolvere un caso"

"La devi smettere di andare a letto così tardi, ma come fai?"

"Tanta teina e caffeina" dico facendola entrare "Sappi che non ho niente da darti al momento, devo andare a fare la spesa"

"A proposito di spesa, andiamo a fare acquisti" neanche il tempo di pensarci che nel giro di 20 minuti mi sono ritrovata per strada con mia nonna al braccio mentre camminavamo per il mercato.

"Eccolo" disse mia nonna trascinandomi tra i vari stand fino ad arrivare davanti ad uno di essi pieno di animali.

"Scegline uno" disse lei e io la guardai un po' male.

Non ho tempo per me figuriamoci per un animale "Nonna, non ho tempo per un animale"

"Scegline. Uno" dio quanto è determinata. Girai lo sguardo sullo stand e guardai gli animali.
Uno di loro attirò la mia attenzione a causa della sua essenza.

Era un piccolo coniglietto bianco.

"Prendo il coniglio bianco" comprato il coniglio, andiamo a casa mia e mentre mia nonna prepara qualcosa, io decido di giocare con il coniglio.

Mi sono sempre piaciuti questi esserini. Mi rappresentano molto... Tranne quando scopano, lì non mi rappresentano.
Come già detto non ho tempo per me figuriamoci per una relazione.

"Ciao piccolo, perché tremi? Sembri spaventato" lo presi in braccio con una delicatezza che non mi apparteneva.

Però quel piccolo coniglio la meritava tutta quanta. Era così piccolo che mi dava questa sensazione di protezione così alta da volerlo coccolare.

Ovviamente passarono alcuni giorni da quando lo comprai e da quel momento passavamo molto tempo insieme.
La mattina lo lasciavo dormire e gli lasciavo una carota per colazione e per pranzo.

La sera quando tornavo, gli davo da mangiare e lo mettevo sul bancone così che potessimo mangiare insieme.

Dopo aver mangiato invece ci mettevamo sul divano e guardavamo la tv insieme.
Una sera mi ero permessa di registrare un piccolo video.

(che porca troia non posso mettere)

Lui mi dava dei piccoli baci a stampo e io facevo lo stesso. Mi ero divertita così tanto con lui.

Era così tenero.

Andai a dormire tardi e l'indomani mattina mi svegliai con qualcosa che stava sul mio braccio.
Aprii gli occhi e vidi un ragazzo nudo.

"OH CAZZO" per la legge della gravità caddi dal letto finendo per terra.
Ma subito mi ripresi e gli puntai una pistola contro "Chi sei?"

"Ma perché mi punti quel coso? Io ho paura" tremava sul serio perciò abbassai la pistola.

"Chi sei?" ad un certo punto gli spuntarono due orecchie davvero grandi da coniglio. Anche il suo viso assomigliava a quello di un coniglio.

"Io non ho un nome, non me l'hai dato"

"Ma tu chi sei?"

"Sono il tuo coniglietto" si avvicinò a me e mi lasciò un bacio a stampo.

Y/n arrossì tantissimo quando il ragazzo la guardò in quel modo "Dio sei così carino"

"Davvero? Me lo dici spesso in effetti"

"Se sei davvero il mio coniglietto, perché adesso sei umano?"

"Oh questa è facile. I conigli, una settimana prima di andare in calore, si trasformano in umani così che possano sfogare il calore con più persone"

"Oh e tu con chi dovresti farlo?"

"Visto che tu sei la mia padrona, ho deciso di farlo con te... Però sarà difficile"
"E perché?"

"Perché noi conigli non siamo lenti come gli umani" dannazione è vero.
Anche meglio però.

"Beh fa nulla, sono molto curiosa su come andrà a finire" come prima cosa direi di dargli un nome "Come posso chiamarti?" lui era pensieroso tanto quanto me.
Un nome adatto a lui quale poteva essere? Lo guardai in viso e quella faccia da angelo non lasciava alcun dubbio: il suo nome sarebbe stato uno solo.

Jungkook.

"Ti chiamerai Jungkook" il nome sembrava piacergli perciò ne rimasi contenta anche io. 

Direi che mia nonna mi ha fatto prendere la decisione più bella che potessi prendere in tutta la mia vita.