𝑂𝑁𝐸𝑆𝐻𝑂𝑇 & 𝐼𝑀𝑀𝐴𝐺𝐼𝑁𝐴 - 𝐽𝐽𝐾🔞💕

𝐷𝐴𝑁𝐺𝐸𝑅𝑂𝑈𝑆

La mia vita...

"Possiamo dare inizio all'udienza"

È stata rovinata a causa di quella mezza cartuccia di Chulsoo.

"Cominciamo dalla Difesa, cosa avete da dire?"

Era stato tutto uno sbaglio mettersi contro di lui ma era stato inevitabile per il mio stato psicologico.

"Nulla, vostro onore"

"Ti sbagli" dissi.

"Y/n, non puoi-"

"Mi stai simpatico tesoro ma non è il momento" guardai la signora dietro il grande bancone e ghignai "Io ho qualcosa da dire"

"Forse è meglio di no Y/n" disse quello scarto umano di Chulsoo.

"Zitto brutta merda che senza mammina adesso saresti sotto i ponti a leccare merda sui piedi dei barboni"

"Signorina Y/n, è pregata di mantenere un linguaggio consono e formale"

"Mi scusi vostro onore, ma se le mezze seghe come quelle non stanno zitte, ho tutto il diritto di tappargli la bocca" lui tentò di parlarle ma si rifiutò dopo aver guardato la mia faccia.

"Ho solo una cosa da dire. Tutto questo sarebbe potuto non accadere se quel sacco di merda non si fosse cagato sotto per una ragazza che gli ha dato un pugno in faccia e un calcio dritto sulle palle. Gli uomini così sono ancora dei bambini, hanno bisogno della mamma perché non riescono a fare niente senza di loro"

Chulsoo si alzò e cercò di venire verso di me, fallendo.

"Che cazzo vorresti dire eh?"

"Che sei una feccia Kim. Hai mai fatto qualcosa senza l'aiuto dei tuoi? Eh?"

"Si"

"NO. Non lo hai mai fatto perché tutto ciò che facevi era fatto con i soldi dei tuoi.... Questo è tutto vostro onore, voglio tornare in cella. Se resto qui qualche minuto di più rischio di essere contagiata da quello schifo seduto a sinistra"

Mi alzo e i poliziotti mi prendono dalle braccia "Un'ultima cosa" mi giro verso quello scemo e alzo il dito medio "Mi raccomando Kim, vieni a succhiarmela quando finisce il processo"

Scoppio a ridere prima di superare la porta.

TIME SKIP

Ero chiusa nella mia cella da trenta minuti. Il processo era finito.

"Y/s, hai visite" davvero?

La mia famiglia mi aveva esonerata. Allora chi era?

"Chi cazzo è?"

"Qualcuno che desidera liberarti anche se al momento non può"

Ero ancora più confusa ma senza obbiettare andai con il poliziotto.
Entrai nella stanza, vidi un uomo e subito dopo Chulsoo.

"Che ci fa quello scroto lì? Sei venuto sul serio a succhiarmela?"

"È mio figlio" rispose l'uomo.

"Ah quindi sei tu che gli pari il culo"

"Oh no tesoro, ho smesso di parargli il culo sin da quando è entrato alle elementari"

"Allora mammina deve averci messo lo zampino"

"Fin troppo cara" la cosa mi risultava strana. Cosa voleva quest'uomo da me?

"Mi dica subito cosa vuole"

"Mi dia una settimana e io la libero da qui ma dovrà unirsi a me"

"A lei? E perché mai?"

"Perché io possiedo e gestisco il posto che fa per te, voglio che tu sia la persona che stia al mio fianco, il mio braccio destro"