Mine 🔞 - Y/n pov

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Il freddo che presi per due ore sotto la pioggia mi penetrò sulle ossa, non smettevo di tremare nonostante le numerose coperte ache misi addosso, ero semi rannicchiata, battevo i denti, non stavo bene. Taehyung era impegnato a guidare.. era talmente concentrato che non mi guardava in faccia; ad un certo punto spostò la mano sulla mia testa e cominciò ad accarezzarla, sempre guardando la strada. "Tranquilla, siamo quasi arrivati"

Giunti a destinazione lasciò la macchina pizzata proprio difronte all'entrata del palazzo, non voleva perdere altro tempo, mi vedeva distrutta e continuavo a tremare come una foglia. Scese di corsa per arrivare al lato del passeggero, aprì la portiera e mi prese in braccio. Mi strinsi al suo petto, sentivo il suo fiato caldo.. non mi mollò un attimo. Prese l'ascensore ed entrammo di nuovo in casa. Anche in questo caso non mi lasciò scendere, mi portò direttamente in bagno e mi appoggiò a terra dentro la cabina doccia. Tornò subito dopo con una tutina grigia sempre di Celine, un paio di calzini bianchi, asciugamani, accappatoio, spazzole e phon, tutto il necessario per ricompormi. Non disse una parola, chiuse la porta del bagno.
Mi spogliai e aprii l'acqua calda, feci una lunga doccia, avevo bisogno di scaricare anche la tensione che si era creata nelle ultime ore.

"Chissà se entra anche Taehyung in doccia e.. no, ferma, non ci pensare.."

Appoggiai la fronte sul muro in preda a mille pensieri, iniziai a toccarmi. Avrei voluto fosse in quella doccia con me. Desideravo far cose con lui in quel momento. Mi toccavo le tette, strizzavo i capezzoli, mettevo le dita in bocca..

"Sono una stupida, povera, cogliona"

Non conclusi il mio momento di piacere.
Finita la doccia misi l'accapatoio, mi asciugai i capelli, mi vestii con la tuta che mi prestò e uscii dal bagno. Taehyung era attaccato alla porta, seduto per terra. "Stai meglio?" chiese
"Credo che domani mi sveglierò con qualche linea di febbre ma per ora sto bene.. ti ringrazio" risposi.
Si voltò, facendomi un cenno con la mano per seguirlo, andammo in camera sua. Era grandissima, piena di specchi, un letto matrimoniale enorme. Senza dir nulla si mise sotto le coperte.
"Devo dormire qua?" Domandai
"Ma sei seria? Devi" rispose con una risata nervosa
"E come faccio domani ad andare a lavoro?"
"Tu non ti preoccupare, ci penso io. Pensa a riposarti intanto" si voltò, prendendo la sua posizione per dormire.
Dopo essermi messa sotto le coperte anche io, provai a dormire, mi giravo e rigiravo, niente da fare. Mi accorsi che mise il mio cellulare sotto carica sul comodino affianco al mio lato del letto, erano quasi le 2:40 di notte.
Non so come presi sonno, so solo che mi svegliai con una lieve luce del sole che oltrepassava le grandi e lunghe tende scure della camera. Non guardai che ora fossero. Osservai Taehyung, dormiva ancora, rivolto verso di me, eravamo vicinissimi. In quel momento ebbi una vibrazione sotto le mutandine che non credevo di avere.

"È l'alba, perché son presa così?"

Continuai a fissarlo, mi avvicinai pian piano, sempre di più, fin quando le mie labbra andarono a contatto con le sue.
Aprì piano gli occhi, era ancora nel mondo dei sogni. Scesi con la mano e accarezzai il suo pacco; cominciò a fare respiri profondi fin quando non sentii la mano strizzarmi il culo fortissimo. Si era completamente svegliato, ci guardammo intensamente.
Ero troppo eccitata e volevo mi infilasse il suo pene ovunque ma non potevo cedere così facilmente. Fece scivolare la mano dentro i pantaloni della tuta e mi toccò. Ero bagnata a livelli estremi. Entrò con le dita e cominciò a masturbarmi, mi tremavano le gambe. Con l'altra mano mi tolse mutande e pantaloni, continuava muovere la mano dentro la vagina mentre ci guardavamo negli occhi.
-"scopami ti prego" supplicai
Mi voltò di forza a quattro zampe e cominciò a mangiarmi la fica e l'ano, nel mentre si era già abbassato i pantaloni per segarsi.
-"oddio.. oddio sì.. a-ah.. scopami con la lingua"
Mi cacciò diverse sculacciate che ovviamente adoravo.
Mi tirò per i capelli, voltandomi verso il suo cazzo e lo presi in bocca. Lo baciavo, lo leccavo, ci sputavo sulla cappella. Lui ringhiava, mi portava avanti e indietro prendendomi la testa, spesso avevo i conati, ma amavo così tanto il suo pene. Se lo prese di nuovo in mano e meno lo passò per tutto il viso, io sorridevo, glielo leccavo appena me lo trovavo vicino alle labbra. Mi prese per la mascella tirandomela giù per aprirla, tirai fuori la lingua e mi sbattè la punta facendomi ridacchaire, glielo succhiai ancora successivamente. Sentivo che stava per eccitarsi tremendamente, eravamo entrambi sudatissimi.

Mi prese per il collo e mi buttò distesa, mi divise le gambe e ci si piazzò in mezzo, guardandomi.
-"non sai cosa voglio farti Y/n"
-"io voglio che mi scopi, Taehyung, scopami" mormorai
Mise il pene direttamente dentro, feci un sospiro ed inarcai la schiena quando i suoi movimenti si fecero più veloci. Più veloci e più forti.
Lo guardai mordendomi le labbra, lo vedevo ancora più eccitato; tirai fuori la lingua, in un nanosecondo mi sputò in bocca.
-"oh sì cazzo.. Taehyung.. sì.. ahh.."
Mi abbracciò e si girò dall'altro lato, io sopra lui sotto, era la prima volta che succedeva.
-"adesso cavalcami, quando sentì che stai venire, squirtami in faccia"
Mi bloccai un attimo. "..come?"
-"Y/n, hai capito, non fare la finta tonta, esegui" afferrò di nuovo il mio collo, e con il pollice dell'altra mano cominciò a strofinare con prepotenza sul clitoride.
Sapevo che potevo urlare, non essendo in luogo di lavoro. Urlava di piacere anche lui.
Non vedevo l'ora di venire, non ce la facevo più.
"Taehyung.. ah.. AH.. A-AH, TAEHYUNG.. AAAAH" mi tolsi da suo cazzo rapidamente e gli squirtai in faccia. Era felice, sorrideva con tutti i denti fuori. Mi diede un bacio alla fica e mi guardò. Tremavo tutta dall'adrenalina.
Non era ancora venuto. Mi prese girandomi, la mia testa era per terra, fuori dal letto, le gambe e il culo erano appoggiate sul materasso. Dopo aver messo dentro il pene continuò a scoparmi e sculacciarmi, sputava nell'ano mettendo poi dentro il pollice. Ero allo stremo, ero venuta da pochissimo, mancava poco venissi un'altra volta, ma tutto quello che mi stava facendo era meraviglioso.
"VIENIMI DENTRO-O-O-O.." urlai tra una botta e l'altra. Forse non si aspettava questa richiesta, tant'è che lo sentii stringermi ancora e andò più veloce.
"OOOOHH..." sentii il suo liquido entrarmi.
Rimase dentro per un po', respirando affannoso. Aiutò a tirarmi su. Ci guardammo.. mi diede un bacio sulla fronte, accarezzandomi la guancia.

"Sei mia"

𝐒𝐮𝐜𝐡 𝐚 𝐠𝐨𝐨𝐝 𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora