𝐒𝐮𝐜𝐡 𝐚 𝐠𝐨𝐨𝐝 𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭

Not tired - Y/n pov

Presi lo struccante con un cotone iniziai a passarlo sul suo viso di porcellana, anche quando chiudeva gli occhi aveva comunque un viso che rasserenava l'anima, gli spostai una ciocca di capelli che si trovava difronte ai suoi occhi, delicatamente.. sentii una fitta allo stomaco, ricordando lo stesso episodio con Taehyung. Accarezzai delicatamente il sopracciglio.. aprì leggermente le labbra, aveva della bellissime labbra rosee.. mi guardò.. gli uscì un sorriso che mi fece battere il cuore a mille. Non mi ero mai sentita così addolcita da un sorriso del genere.
-"mi stai rilassando, hai una mano d'oro" me lo disse mantenendo quel meraviglioso sorriso, le mie guance divennero rosse, dicendogli un banale "ti ringrazio".
La seduta era finita, lui doveva andarsene. Mentre mettevo in ordine prodotti e pennelli lui se ne stava ancora seduto, a guardarmi, sempre con un mezzo sorriso, per nulla malizioso.
-"sei davvero carina"
Blocco totale.
-"..perché?"
-"mi sembra logico, si vede che ci tieni a quello che fai e ti prendi cura di qualsiasi cosa. Spero che qualcuno faccio lo stesso per te."
In quel momento una pugnalata al cuore avrebbe fatto meno male.
Abbassai lo sguardo, un po' imbarazzata. Si abbassò con la testa per guardarmi, sorridendo sempre di più.
-"troppo carina"
Non sapevo proprio cosa dire, le mie guance erano fuoco.
Prima di uscire dalla stanza si voltò: "È stato un enorme piacere, Y/n. Spero di rivederti presto"

"Dio santo come mi batte forte il cuore.."

Dopo una giornata piena di soddisfazioni, Chungwa propose di andare in un cafe post lavoro, prendendoci un iced coffee e una fetta di torta, era quasi sera.
-"Senti Y/n, scusami se te lo chiedo.. ma con Taehyung.."
-"COSA? CHI? COSA HAI VISTO? CHE HAI PENSATO? CHE HA DETTO? COS-"
-"Ehi, rilassati.. volevo solo chiederti come sta andando con lui essendo uno degli idol più difficili da seguire. Perché tutta quest'ansia? Qualcosa non va?"
-"Mmh no, no.. è solo che non vorrei si pensasse male ecco tutto qua"
-"Pensare male che cosa? Non ti seguo.."
-"No niente, è solo che.. argh lascia stare.."
-"Y/n.. stai molto attenta"
Silenzio.
Eravamo sedute proprio attaccate al vetro dove si affacciava alla strada.
Mi voltai e vidi qualcuno che da fuori ci stava guardando, aveva gli occhiali da sole rivolti dietro la nuca, una camicetta azzurra leggera.. era Eunwoo. Fece un ciao con la mano, mi voltai per vedere se stava salutando qualcuno, ma non c'era nessun altro se non io e Chungwa.
-"Y/n.. non lo saluti?"
-"..ma ce l'ha con me?"
-"ma sei scema per caso?"
Attraversò la strada ed entrò al cafe, stava proprio venendo verso di me con il suo solito sorriso angelico che mi rasserenò ancora una volta.
-"ciao Y/n che piacere rivederti"
-"..ciao"
-"Eunwoo, mi chiamo Eunwoo, puoi chiamarmi pure per nome sai!"
-"d'accordo.. Eunwoo"
-"siete insieme? Che fate dopo?"
-"ehm io devo proprio andare ora, ho un'urgenza" disse Chungwa alzandosi dalla tavola, si diresse all'uscita e mi guardò cacciandomi un occhiolino malizioso.
In quel momento eravamo solo noi due.
-"posso?" Indicò il posto dov'era seduta Chungwa.
-"ma certo.." risposi, un pochino agitata
-"non posso stare qui per molto, ho i managers fuori che mi aspettano, ti ho notata prima mentre stavo rientrando in macchina, ho appena finito di allenarmi"
-"..sei stanco?"
-"son corso da te, non credo di essere stanco"

"Ma io cosa devo fare con te?"

Anche questa volta, non sapevo cosa dire.
-"hai delle guance bellissime"
-"ehm.. perché tutti questi complimenti? Scusami davvero ma non capisco"
-"te li meriti, detta onestamente.."
-"per quale motivo li merito?"
-"..perché vorrei conoscerti Y/n"
Credevo di avere un infarto.