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Siamo appena tornate a casa e Chanel mi ha letteralmente fatto diventare povera. L'intimo me l'ha regalato lei, però dopo mi ha fatto comprare un vestito rosa con dei brillantini su tutto il vestito a maniche lunghe che però mi arriva alla coscia, delle scarpe bianche e una borsa rosa e tutto ciò lo indosserò il 31. Praticamente ha fatto tutto lei, guardo il telefono e non ho nessuna notifica, anche se una la volevo. Si ok ho detto di odiarlo e che non volevo ritornarci insieme però almeno delle scuse le avrei apprezzate. Stasera si vedranno tutti al parcheggio e non so se andare, ci sarà anche lui, Chanel e Adriano mi dicono di andare con loro basta che lo ignoro. Certo Adriano non mi ha detto proprio così, è comunque il suo migliore amico però ha detto che sarà dalla parte di tutti e due più dalla mia perché oggettivamente la cornuta sarei io. Mentre Chanel mi ha detto esplicitamente che se prova ad avvicinarsi si ritrova senza genitali. Sono le 19 e fra 30 minuti devo o vedersi, decido di andare comunque anche perché se non mi ha mandato un messaggio figurati se mi rivolge la parola. Mi faccio una coda alta e vado al parcheggio con Adriano e Chanel, dopo veramente poco arriviamo e stavano aspettando tutti noi infatti erano già con le birre sui cruscotti. Vedo anche un'altra figura, ma quello non è Valerio? VALERIO?!?!?

"VALERIO" Valerio è mio cugino che non vedo da 3/4 anni perché vive in Puglia ma è del Salento precisamente e quindi siamo molto distanti. Gli salto in braccio mi prende al volo mentre mi lascia tanti baci sulla guancia

"Cazzo ci fai qua" chiedo io mentre ho le braccia intorno al suo collo

"Diciamo che dovrò mettere la mia residenza qui" dice lui sorridendo e lo abbraccio di nuovo.

"Come sta la mia cuginetta preferita?"mi chiede, lui mi ha sempre aiutato e soprattutto quando ha scoperto di Roberto quasi non lo picchiava

"Eh potrebbe andare meglio" dico io, spero che abbia capito e non fa quella domanda

"Poi mi racconti dai"mi dice lui e mi da un bacio sulla guancia, si siede su un muretto e io mi metto fra le sue gambe, non ci siamo mai comportati da cugini ma da fratelli, momenti ci scambiano per fratelli o addirittura fidanzati e noi gli ridiamo in faccia perché siamo fatti così.
In tutto non ho nemmeno presentato Valerio agli altri.

"Vabbè vi conoscete?"chiedo io

"Un po', alcuni no perché sono arrivati 2 minuti prima di te"

"Allora ripresento. Gianmarco, Adriano, Gabriele, Federica, Priscilla e Chanel" Oggi la ragazza di Gianmarco non è venuta perché non stava molto bene.

"Ti sei dimenticata di lui" mi dice Valerio, senza farlo apposta mi ero dimenticata di lui

"Ah scusa, lui è Niccolò il-"

"Il?"

"Non ho detto niente" dico io sorridendo amaramente, si stavo per dire il mio fidanzato, Niccolò mi rivolge solo un sorriso che io non ricambio

"Vieni qua nana" mi dice Valerio, in quel momento la mia schiena percorrere dei brividi, solo Niccolò può chiamarmi così o almeno poteva. Come mi ha detto Valerio vado da lui e mette un braccio sulla mia spalla mentre mi avvolge il collo.Vedo Niccolò irrigidirsi ma non ci faccio molto caso, non mi ha nemmeno salutato. Parliamo un po' di tutto e Valerio fa amicizia con tutti, ha fatto più amicizia di me tra poco, tranne con Niccolò che ascolta e basta.

"Vale ma dove dormi?" chiedo io dubbiosa

"Per ora in un'hotel"mi dice lui

"Ma tu sei tutto scemo, dormi a casa ritardato" dico io mentre lo insulto e rido

"Ei vedo che negli insulti non hai mai rallentato"

"No" dico facendo la linguaccia

"Raga dovete vedere che vestito si è comprata Emma per il 31" dice lei euforica