Capitolo 8

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Era il grande giorno per Uraraka e quel giorno Izuku aveva gli allenamenti, ma avrebbe fatto di tutto per evitare quelle nozze. Si sarebbe presentato lì a dire di no; si sarebbe opposto contro tutto se stesso a quel matrimonio. Avrebbe dato vita a una guerra tra il regno di Xia e quello di Silla, ma a lui non interessava quando gli interessava di lei e di vederla felice.
Sapeva che lei non lo fosse, glielo si leggeva negli occhi ma non sapeva se provasse i suoi stessi sentimenti.

"Izuku devi concentrarti di più."
Gli disse il maestro Toshinori, quando vide che il verde non riusciva nemmeno a fare risalire una piccola goccia d'acqua da quella pozzanghera. Il ragazzo sospirò frustato e si lasciò cadere seduto sull'erba.

"Non ci riuscirò mai."
Non era particolarmente in vena di farlo. Sentiva troppi sentimenti negativi dentro di sé e di conseguenza non risusciva nemmeno a concentrarsi su ciò che stava facendo.

"Cos'hai, ragazzo ?"
L'uomo si avvicinò a lui e, con fare paterno, gli appoggiò delicatamente la grossa mano sulla spalla.

"Ochaco si sposa con l'arrogante principe di Xia. E io...non voglio."
Sussurrò Izuku, mentre gli occhi verdi erano rivolti sui fili d'erba coperti di brina e illuminati dai raggi solari.

Sentiva un grosso peso al cuore che non risusciva a sopportare. Era troppo pesante e non risusciva a ignorarlo.

"Capisco."

A Toshinori gli era bastato guardarlo per capire che qualcosa non andasse in lui: era innamorato. Così come lo era stato lui tempi addietro di una ragazza che non c'era più. Lei era morta in guerra ed era stata anch'essa una fata.
Quindi comprendeva a pieno i sentimenti del ragazzo.

"Cosa vorresti fare ?"
A quel punto, l'uomo prese posto al suo fianco e allungò le gambe sul prato, stendendosi sotto il sole.

Il ragazzo alzò appena le spalle: "impedire questo matrimonio."

Un sospiro rumoroso si levò dalle labbra del maggiore:"solleveresti una grande guerra. Lo sai ?"
Ci fu un breve silenzio da parte dei due.
Izuku lo sapeva.
Ma poi l'uomo riprese a parlare:"ma chi sono io per impedirlo e fermare i tuoi sentimenti ?"

"Mi stai dando il consenso per farlo ?"
A quel punto il ragazzo alzò il viso e i suoi occhi si illuminarono di una luce del tutto nuova. Una luce piena di speranza che veniva accentuata dai forti raggi del sole.

"Se è proprio questo che vuoi."
Un ampio sorriso si dipinse sulle labbra del ragazzo, il quale si alzò da terra e fece un mezzo inchino per ringraziarlo.

"Grazie, maestro."
Sussurrò e poi andando via, verso la parte opposta del bosco. Verso il regno di Xia.

-•-

Il suono delle campane che suonavano in festa riempirono l'intero reame.
Izuku accelerò il passo, cercando di fare il più veloce possibile.
Giunse vicino ai pressi della chiesa. Sentiva il cuore battergli forte nel petto, per la corsa che aveva appena fatto.

Spalancò le porte della chiesa, provocando un rimbombo assordante che risuonò nell'antro pieno di gente.
Lungo la navata era steso un tappeto rosso, alla fine vi era Bakugou Katsuki vestito in abiti formali, affiancava invece un sacerdote. Poi, ai loro piedi, era stata scavata una buca riempita con dell'acqua, in essa c'era la principessa. Aveva il fiatone, tutti i presenti su erano voltati verso di lui, compresi il re e la regina. Il ragazzo prese un grosso respiro, sentiva i battiti del cuore accelerati come se prima o poi gli fosse scappato via dal petto. Ma a lui questo non importava, sarebbe potuto morire anche lì, davanti a tutti, ma non prima di dire la sua.

"Mi oppongo a questo matrimonio."
La sua voce risuonò fino alle orecchie della famiglia reale. La regina contrasse la mascella, in un religioso silenzio, il re invece era diventato pallido e sembrava che stesse lui quello sul punto di morte, Bakugou invece fece un passo in avanti. Il suo viso era contratto in una smorfia non arrabbiata ma di più.

"Che cazzo stai dicendo ?!?"
Ringhiò, stringendo la mano in un pugno.

Aveva poco tempo per rispondermi, non voleva sembrare uno stupido li impalato. Abbandonò le braccia lungo i fianchi e strinse i pugni, facendo anche lui un passo in avanti:" ti sfido per la mano della principessa."

Dominion (Bakudeku)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora