TOM'S POV
Mi svegliai, ma lei non c'era.
Scesi le scale e la vidi in cucina mentre stava cucinando qualcosa, con una maglietta abbastanza corta e delle mutande nere.
Rimasi un po' a fissarla ed a ripetermi quanto fosse bella, ma dopo un po' sentì la mia presenza.
Si voltò, mi sorrise e preso dall'imbarazzo me ne andai da casa sua.MERY'S POV
Gli sorrisi, era così carino appena sveglio.
Mi guardò e se ne andò, sbattendo la porta di casa.
Me lo aspettavo.
Finii di cucinare e mangiai la mia colazione mentre controllavo il telefono.
Finito di mangiare andai in camera per vestirmi.
Vidi sul comodino un biglietto, mi avvicinai e vidi che era un biglietto per il concerto dei Tokio Hotel.
Questo non me l'aspettavo.
Sorrisi come una bambina e pensai a Tom, che faceva tanto il duro, ma in fondo era un cucciolo.
Il concerto era domani alle 21.
Nel frattempo mi vestii e andai in centro.
Non avevo ne il capello ne gli occhiali, quindi arrivarono molti fan, che come sempre erano gentilissimi.
La maggior parte dei miei fan erano maschi, però c'erano anche delle ragazze.
Feci foto con loro e firmai autografi, mi piaceva essere gentile con loro.
Ovviamente c'erano anche vari paparazzi che mi fotografavano, salutai anche loro con molta gentilezza.
I notiziari dicevano sempre che ero sempre super gentile con tutti, per questo ero veramente molto rispettata.
Mi faceva piacere.
Dopo un po' chiamai la mia guardia del corpo che mi venne a prendere con la macchina altrimenti i fan mi avrebbero seguito.
Guardai il telefono e aprii instagram, tra le notifiche ne spiccò una:
*tomkaulitz ha iniziato a seguirti*
Sorrisi e ricambiai il follow.
Andai a casa, mangiai, mi feci una doccia e mi misi a letto.
Nello stesso letto dove la sera prima ero stata con Tom. Sentivo ancora il suo profumo e le sue braccia intorno a me. Arrossii un pochino.
Forse mi piaceva?
Mi addormentaiLa mattina
Mi svegliai e mi vestii, uscii di casa e chiamai Luca, il mio migliore amico.
Ci incontrammo nel bar dove io e Tom bevevamo il succo.
Lo abbracciai perché era da tanto che non lo vedevo, era come un fratello per me e gli volevo un bene incondizionato.
-Allora la super star si fa viva eh? - disse con tono ironico.
-Finalmente direi, con tutto il lavoro che ho non sai che fatica è trovare del tempo.
-Novità? - chiese.
-Beh, hai presente il Coco? La discoteca dove vado sempre, la ho incontrato un tipo di una band famosa e forse mi piace, FORSE.
-Uuuh chi è questo?
-Tom, Tom Kaulitz.
Mi guardò con occhi strani.
-Che c'è? - chiesi.
-Lo sai cosa dicono di lui in giro? Che scopa a destra e sinistra come se non ci fosse un domani.
-Lo so, ma sai quanto adoro giocare con i ragazzi.
-Sta volta è la volta buona che ci rimani dentro. - disse.
-Si vedrà anche perché anche a me piace andare con i ragazzi, e lo sai bene - lo guardai con occhi maliziosi dato che eravamo scopa-amici.
-Però sembra diverso con me, mi ha invitato al suo concerto sta sera, vediamo cosa succede.
-Mi raccomando Mery non farti spezzare il cuore, se no spacco il culo a tutti.
Gli sorrisi perché lo amavo come un fratello, ma con qualche beneficio...
-Nessuno mi spezzerà il cuore, magari glielo spezzerò io - dissi ridendo.
-Da una come te ci si può aspettare tutto - disse con tono ironico.
Nel frattempo si fecero le 19 e decisi di andare a casa a prepararmi.Questo era l'outfit.
Andai alle 20.30 all'arena dove si teneva il concerto ed eccoli la che iniziarono ad esibirsi.
Passarono ore e il concerto stava finendo così decisi di urlare il nome di Tom.TOM'S POV
Sentii una voce familiare, ed eccola la, sotto il palco.
Le sorrisi.
Finii il concerto e oltre a lanciare bottiglie d'acqua alle fan mi avvicinai alle sbarre per salutarle.
Andai da lei e la presi in braccio portandola come una sposa dietro le quinte, le misi il mio cappello in faccia così che non potessero riconoscerla.
Le fan darono di matto ma io scappai con lei in braccio.
Si teneva stretta a me con le mani intorno al mio collo e la sentivo ridere.
Intravvidi il suo sorriso sotto al cappello.
Ero felice.
Passammo la sera in un ristorante con la band e poi la accompagnai a casa.
Arrivati al davanzale, prima di salire la fermai per un braccio:
-La buonanotte no? - dissi.
Si avvicinò a me e pose un braccio intorno al mio collo e mi baciò sulla guancia.
Mi guardò e quando fece per andare le strinsi un braccio in vita.
Eravamo faccia a faccia, i nostri nasi si sfioravano.
La fissavo negli occhi e quando spostai lo sguardo sulle sue labbra e mi stavo avvicinando,
squillò il suo telefono.
La lasciai imbarazzato, lei prese il telefono e vidi di chi era la chiamata "Luca".
Così me ne andai e lei entrò in casa.
Ero incazzato dovevo sapere chi era quel bastardo.
Arrivai a casa e andai a dormire.SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazz* ecco il continuo, fatemi sapere se vi piace commentando e votando!!
scusate per eventuali errori grammaticali.
un beso💋
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I just wanna dance - Tom Kaulitz
Roman pour AdolescentsQuesta storia parla di due ragazzi che si conosceranno all'entrata di una discoteca. I due si innamoreranno follemente l'uno dell'altro così tanto che un giorno si separeranno. Ma cosa accadrà quando saranno lontani?