I just wanna dance.

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Ero appena uscita di casa, vestita e truccata, ero bellissima, mi sentivo unica.
Stavo andando in discoteca per scatenarmi un po'.
Arrivai all'entrata quando sentii qualcuno chiamarmi:
-Ehi bella!
Era un ragazzo alto, con dei vestiti tre volte la sua taglia, un cappellino e dei dread castano biondi legati in una coda.
-Si? Risposi.
-Ti va di bere qualcosa con me?
-Ti sembro una che ha voglia di bere qualcosa con te?
Non gli diedi il tempo di rispondere che mi voltai ed entrai in discoteca.
Andai al bar e mi ordinai solo una coca-cola normale perché non mi piace bere.
La musica iniziò ad intensificarsi così mi buttai in pista ed iniziai a ballare, come piaceva a me: in modo sensuale, muovendo il corpo, i capelli e le mani.
Avevo gli occhi di tutti addosso, anche di quel ragazzo...
I suoi però mi guardavano intensamente, mi volevano, mi desideravano così tanto che si alzò e iniziò a ballare con me, tenendomi per i fianchi.
Provavo una sensazione strana, quando appoggiò le sue mani su di me un brivido mi percorse tutta, come se avesse delle scariche elettriche che emanava dalle mani.
-Mi chiamo Tom. Disse.
-Mery. Risposi.
Ballammo per un po' di tempo, fin quando mi tirò per il braccio e mi portò fuori.
Mi porse una sigaretta facendo un cenno come per dire "vuoi?", dissi semplicemente no.
Chiacchierando spense la sigaretta e si avvicinò a me, come per baciarmi.
Mi spostai e me ne andai, perché le mie intenzioni non erano quelle.

TOM'S POV

Spensi la sigaretta e mi avvicinai a quella ragazza, che con i suoi movimenti mi aveva mandato fuori di testa, feci per baciarla ma si spostò.
La vidi andare via, con quel magnifico fisico e quei lunghi capelli mori che mi facevano perdere la testa.
Non è stata la volta buona, troverò un'altra
tipa...

MERY'S POV

"Come li odio quelli come lui" pensai, una non può andare in discoteca che tutti la vogliono.
Arrivata a casa mi misi a dormire senza pensare troppo a quello accaduto poco fa.

La mattina seguente

Aprii gli occhi, scesi in cucina e mangiai dei biscotti accompagnati da un succo di frutta alla pesca, mi vestii e uscii.
Ero in vacanza perciò anche stasera decisi di uscire e di andare nella stessa discoteca.
Andai a fare un giro per il centro a cercare qualcosa di carino.
Mi soffermai su una vetrina dove su un manichino c'era un vestito color carne pieno di brillantini. Rimasi incantata per qualche secondo davanti a quella vetrina, quando una figura si sistemò alla mia destra, voltai la testa, era quel ragazzo.
-Bel vestito quello eh - disse - scommetto che su di te starà una favola.
Non gli risposi, entrai nel negozio e lo comprai, senza esitare.
Aveva detto che sarei stata una favola, questo mi piaceva.
Uscii dal negozio.
-Comprato - dissi - ti va un succo?
-Succo? - mi guardò perplesso ma ridendo.
-Si, un succo. Risposi gentilmente
-Va bene dai, offro io però. Mi rispose
Andammo in un piccolo bar e ci sedemmo ad un tavolino all'aperto.
Iniziò una conversazione:
-Scusa per ieri sera - disse con lo sguardo basso
- pensavo fossi una facile...
Non risposi, lo guardai e cambiai argomento.
-Cosa fai nella vita? Chiesi.
-Suono in una band, faccio il chitarrista.
-Deve essere interessante, io invece faccio la modella.
-Potevo immaginarmelo da una ragazza bella
come te - disse sorridendo.
Quel pomeriggio lo passai insieme a lui,
parlando di chi siamo.
-Sta sera fai qualcosa? - chiese
-Penso di tornare nel locale di ieri sera, ho voglia di divertirmi.
-Va bene ti aspetto lì allora. Disse, si alzò e se ne andò.
"Che strano ragazzo" pensai.
Poco dopo me ne andai anche io visto che erano le 18 decisi di prepararmi...

TOM'S POV

Mi alzai e la lasciai sola.
Si sarà offesa? Bah a me che importa.
Era così bella, quegli occhi verdi mi incantavano.
Perché pensavo queste cose? Non sono il tipo, lei è come tutte le altre, una ragazza passatempo.
Non riuscivo a togliermela dalla testa.

Alla sera...

Arrivai in discoteca e la vidi, con quel vestito sembrava nuda, ricoperta solamente da brillantini.
Mi faceva girare la testa, impazzire.
Dopo un po' la musica iniziò ad intensificarsi ed eccola la, in mezzo alla pista che ballava così dannatamente bene.
Mi causava una sensazione strana, quando la guardavo era diversa dalle altre.
Però volevo un po' metterla alla prova così invitai una ragazza a ballare.
Mentre ballavamo, Mery continuava a fissarmi,
muovendo i suoi capelli e le sue mani.
Cazzo se mi mandava fuori di testa.
Un ragazzo le si avvicinò e lei ballò con lui.
Non me l'aspettavo, non sembrava il tipo di ragazza da fare queste cose.
Continuava ad avere lo sguardo fisso su di me,
mi stava sfidando.
Volevo vedere fin dove si poteva spingere.
Così iniziai a toccare la ragazza con cui stavo ballando.
Mery mi sorrise ed iniziò a fare sul serio con quel tipo. Si strusciava su di lui mentre le sue mani la toccavano.
Mi stavo infastidendo ed era strano.
I loro corpi erano vicini e le loro bocche a pochi centimetri.
Scansai la tipa con cui stavo ballando e mi diressi da Mery.
La presi per il braccio bruscamente.
-Che cazzo fai? Urlai.
Lei mi guardava sorridendo con aria di sfida.
Pose una mano attorno al mio collo avvicinando la sua bocca al mio orecchio e sussurrò:
-Vuoi giocare? Giochiamo.
Mi lasciò da solo nel locale e se ne andò.
Rimasi la a pensare a lei ed a quello che mi aveva detto.
"Non vincerà facilmente" pensai...

MERY'S POV

Lo lasciai nel locale, solo.
Mi piaceva sfidarlo.
Chissà se domani sera sarà ancora la...

SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazz*,
questa è la mia prima storia, se vi piace e vorreste un continuo votate e commentate
Scusate per eventuali errori grammaticali
un 💋

I just wanna dance - Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora