Più di un concerto - GerIta

Prima del concerto

Pov Germania

La via si iniziò a riempire, quando finalmente il DiscoBar venne aperto. Appena entrai, mi diressi subito al bar. Ma non ci andai troppo vicino... Uno che era arrivato prima di me al bar stava litigando con il barista, se ho capito bene perchè non voleva pagare con la scusa di non avere il portafoglio. Mi allontanai e andai un po' in giro, quando quel tipo si decise a pagare. Allora andai al bar e ordinai uno spriz. Quando il barista, con tono gentile, mi chiese che spriz volevo, io indeciso gli risposi che poteva scegliere quello che per lui era più adatto alla situazione, tanto per me basta che sia uno spriz. "E se possibile," dissi poi, "alcolico". "Certo... Credo di avere lo spriz perfetto!". Il ragazzo mi passò un foglio con uno spriz chiamato "L'azzurro"... Credo per il colore. "Si, come vuoi, va bene." gli risposi io. Poi, però, mi bloccai. Di fianco a me... Esatto, c'era Polonia, il mio ex. Per puro errore, ci guardammo negli occhi per una frazione di secondo. Lui si voltò immediatamente e si mise la mano come per coprirsi la visuale dalla mia parte, io mi voltai totalmente dall'altra parte.

Pov Italia

Ero nella green room da una ventina di minuti, ed in quella ventina di minuti, pensai solo a Germania, il ragazzo della sigaretta, e di quello che gli avevo detto prima di andare, che ci saremmo trovati in un piccolo vicolo dietro al DiscoBar appena dopo il concerto... Senza accorgermene, diventai rossissimo. Poi qualcuno bussò alla porta. Era il DJ con cui avrei dovuto fare il concerto. Mi chiese solo se stavo bene, perchè non sentiva alcun rumore proveniente dalla mia stanza, ma io gli risposi che era solo l'ansia da pre-concerto. Allora mi credette e se ne andò, dicendomi che anche lui era un po' in ansia. In verità era perchè pensavo a quel ragazzo... Lo voglio... CIOÈ EHM N-NON PENSATE M-MALE... Lo voglio s-solo conoscere! Poi il tempo passò in fretta, mi tolsi la giacca, mi guardai da uno specchio... Tutto perfetto, dovevo solo legare a metà stomaco il mio coprispalle trasparente nero, poi ero pronto, pronto per il... Concerto.

Pov Germania

Una voce che priveniva dal palco disse di prepararsi al concerto, poi passò la parola ad una voce che era difficile da non riconoscere: Italia. Appena il presentatore pronunciò il suo nome, tutti iniziarono ad applaudire come matti, poi, come se io non lo fossi! Non lo dimostravo, ma ero molto eccitato, non tanto per il concerto, ma per quello che succederà dopo... Italia mi aveva detto di andare nel vicolo dietro al DiscoBar, ce l'avevo più che presente, ci ero passato qualche volta. Aaaaah... Non vedo l'ora!