KIRISHIMA POV
Mi stiracchio per bene e guardo fuori dalla piccola finestrella della mia casa, così da vedere che ora fosse.
Il Sole deve ancora sorgere, ma la Luna sta calando, è momento di andare quindi.
Mi alzo e, dopo essermi vestito, esco fuori dall'abitazione di pietra.
Afferro la mia mazza chiodata e, poggiandola con il manico sulla mia spalla, mi incammina fuori dal villaggio degli oni.
È molto presto, ma avevo promesso a Katsuki che lo avrei raggiunto per aiutarlo con la seconda sfida.
Ieri alla fine non è andata molto bene per le Kitsune, spero che oggi siano più tranquille...
{Flash-back}
Mentre il biondo corre completamente a caso per tutto il dojo, penso a qualche strategia per riuscire a raggiungerlo.
Il mio occhio si posa sulle voluminose code che continuano a muoversi in ogni direzione per colpa della corsa.
Mi mordo il labbro ed allungo il braccio verso queste, arrivando a sfiorarle.
Aumento l'andatura e riesco a stringere il pugno sulla punta di una delle nove.
Il biondo, sentendosi afferrato, geme acutamente e gira di scatto il volto verso di me.
Gliela tiro e grida ancora, ma non mi sembrano per nulla versi di dolore.
Lo avvicino così a me e lo butto a terra con semplicità, guardandolo con aria orgogliosa.
Lui, completamente rosso in faccia, mi conferma subito la vittoria, così sorrido e mi alzo, aiutando poi anche lui a rimettersi in piedi.
Si sistema il kimono e si inchina davanti a me in segno di rispetto e sottomissione.
Sorpreso del gesto, faccio lo stesso e mi fà segno di tornare al torii, lui ancora completamente rosso.
Noto che ormai anche l'ultimo gruppo ha completato i propri round, quindi fra poco tutti potranno tornare al proprio villaggio.
Infatti, pochi minuti dopo, gli ultimi avversari finiscono a terra ed ogni gruppo torna a riunirsi al clan.
Katsuki afferra un foglio di carta e noto che su questo si era segnato tutti i punteggi.
"Beh, non c'è dubbio. C'è stata una vittoria schiacciante degli oni, quindi per oggi il primo punto va a loro"
L'orda di oni esulta subito, al contrario delle kitsune che li stanno guardando veramente contrariati.
"Questa è solo la prima sfida, tutto può ribaltarsi. Domani, solita ora, ci sarà il torneo di tiro con l'arco. Ricordo che le squadre non saranno le stesse e verranno fatte domani mattina. Ora potete congedarvi nei vostri villaggi"
Katsuki si inchina in segno di saluto e, ancora gridando di gioia, gli oni escono trascinando con sé il capo clan.
"Gliela faccio pagare a quei luridi mostri di palude, i miei uomini non perderanno ancora" ringhia tra sé e sé il capo delle kitsune.
Lo guardo sentendomi lievemente in colpa, ma ricevo solo un'occhiataccia che mi fà venire i brividi.
"Katsuki, congendiamoci. Esigo che mi illustri meglio le regole di domani" richiama il proprio nipote.
Schiudo le labbra stupito ed il mio sguardo cade subito sul biondo, anche lui è abbastanza perplesso.
"Maestoso capo, lo farei, ma ho il villaggio da sorveg-"
"Non mi interessa nulla di quel insignificante popolo di mortali, il mio obiettivo ora è vincere contro gli oni! Tu ora vieni con me e lasci da solo questo mostro"
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Dove nasce il lontano {kiribaku}
FanfictionLontano? Cos'è il lontano? Dove nasce il lontano? Un'antica leggenda giapponese narra della sua creazione grazie a due spiriti innamorati, uno maligno ed uno benevole: un oni che terrorizza un piccolo villaggio ed una kitsune che cerca invece di pro...