e poi ci siamo noi

capitolo 9

Mi sono truccata abbastanza semplice, dopo aver fatto la base praticamente perfetta e aver aggiunto mascara, eye-liner, brillantini, matita e rossetto passo all'acconciatura, li piastro per avere un risultato liscio e quando sono soddisfatta smetto, adesso la parte più difficile: cosa mettermi, sono nell'armadio a scegliere cosa indossare, afferro una minigonna nera con un piccolo spacco sulla gamba destra, un modo bianco a giromaniche, non troppo scollato ma neanche troppo aderente, come accessori metto una cintura della LV nera con il simbolo oro, varie collane e bracciali, un blazer bianco e i tacchi della louboutin, prima di uscire dalla stanza spruzzo un dolce profumo alla vaniglia e miele. Busso alla porta di Liam non vorrei trovarmelo di nuovo nudo davanti, mi apre e... wow è perfetto, ha un completo pantalone e giacca nera e una camicia bianca con i primi tre bottoni non chiusi
<< Si madame? >> Cerca di trattenersi le risate
<< Mi scusi per caso ha visto il mio fidanzato, ti avverto di solito non sembra un pinguino >> Scoppiamo entrambi e ridiamo
<< Sei fantastica >> Mi da un dolce bacio
<< Anche tu anche se sembri un pinguino >> Continuo a sfotterlo
<< Guarda che anche tu sei vestita di bianco e nero >> Alzo il tacco mostrando la suola rossa
<< Fregato >> Sorrido senza mostrare i denti
<< Vieni qua >> È serio, cosa ho fatto adesso? mi avvicino a lui e mi abbassa la gonna
<< Potevi metterla un po' più lunga >> Si lamenta
<< Che c'è geloso? >> Domando abbassandomi di poco il body, giusto per far notare di più la piccola scollatura
<< Difendo ciò che è mio >> Sorrido mentre mi alza ciò che precedentemente avevo abbassato 
<< Ti farei vestire come vuoi tu ma dopo dovrei picchiare tutti i ragazzi barra uomini in questa città o addirittura del mondo >> Mi prende per mano e non mi da il tempo di controbattere che mi fa uscire dalla stanza non prima di aver visto l'orario
<< Porca puttana se è tardi >> Chiude la porta dietro di se e mi fa scendere velocemente le scale
<< Liam ti giuro se mi fai cadere dalle scale ti brucio vivo >> Ride
<< Muoviti scema >>.

Indovinate chi ci ha messo quattro ore per preparasi per poi essere cacciati dal ristorante perché il dress code era rosa e viola? proprio i due che si sono vestiti da pinguini
<< La prossima volta gli buco il cervello ah no! non c'è l'ha! >> Dice arrabbiato
<< Dai non ti arrabbiare >> Prendo le sue chiavi della macchina
<< Ti porto io in un posto, l'ho visto qualche giorno fa >> Corro per andare al posto del guidatore
<< Donna al volante pericolo costante, fammi mettere la cintura >> Che bella battuta eh? cerco di passarci sopra non voglio rovinare la serata
<< Cazzo scusa >> Sussurra dandomi un bacio sulla guancia
<< Fa niente non roviniamo questa serata va bene? >> Fa un leggero si con la testa e premo sull'acceleratore. c'è silenzio e per rompere il ghiaccio liam mi poggia una mano sulla gamba
<< Non capirò mai come fai a guidare con quegli spilli >> Riferendosi ai tacchi
<< Una delle mie tante qualità >> Lo sbeffeggio
<< E quali sarebbero le altre? >> Fa una faccia maliziosa
<< Un mago non svela i suoi segreti >> Dico per poi parcheggiare, ci troviamo in un ristorante, non so quanto sia famoso ma è così bello che quando ci passai davanti ne rimasi incantata.
<< Non ti muovere >> Dico già ridendo, si posa una mano sulla fronte come per dire "che ha pensato questa pazza ancora", faccio il giro della macchina e gli apro la portiera
<< Madame >> Scoppio dal ridere
<< Sei un po' pazza honey >> Dice scendendo dalla macchina per poi afferrarmi i fianchi
<< Proprio questo mi piace di te >> Mi bacia facendomi indietreggiare un po' con la schiena e lui invece mette il busto in avanti.

Finiamo di cenare
<< Ti devo portare in un posto >> Mi giro verso Liam
<< Dove? >> Prima che posso parlare mi benda gli occhi
<< Forse ci vorrà un po' ma non ti preoccupare >> Queste sorprese le amo sempre di più, come amo lui
<< Mi porti di nuovo a mare? >> fa uno strano verso
<< Ei io non sono così scontato! così mi colpisci nell'orgoglio >> E ridiamo.
Dopo vari minuti l'auto di ferma, mi fa scendere dalla macchina, sento che siamo su una collina
<< Ma dove mi hai portato? >> Domando con la curiosità a mille, non risponde, mi prende la mano e mi fa salire in una stradina
<< Siamo arrivati >> Appena mi toglie la benda vedo tutta Hollywood dall'alto mi giro e vedo la grande scritta le uniche parole che escono dalla mia bocca sono
<< Wow >>
<< Si è wow >> Mi gira e mi bacia, un bacio piccante, un bacio pieno di passione
<< Guardiamo le stelle? >> Noto che in mano ha una specie di tovaglia bianca, la stende sull'erba e si siede
<< Non ti siedi? >> Mi domanda, mi avvicino a lui e ci stendiamo, fissiamo le stelle
<< Ti amo >> Dico di getto, è presto e ne sono consapevole ma mai nessuno mi ha portato a vedere le stelle, si alza e si poggia sui gomiti mi fissa e sorride
<< Anche io honey >> Lo bacio, mi metto sopra di lui e il bacio diventa focoso, voglioso
<< Honey se continuiamo non so se riesco a fermarmi >> Sussurra eccitato
<< Non voglio che ti fermi >> Ormai il mio corpo reagisce a modo suo, tutto intorno a me sembra più calmo, tutto attorno a me esprime amore. Le sue pupille si dilatano completamente e mi guarda per poi baciarmi, mi fa distendere sul telo e mi inizia a spogliarmi e io faccio lo stesso con lui
<< Se ti faccio male dimmelo va bene? >> Dice
<< Va bene >> Lo facciamo, l'amore che proviamo in questi minuti sono immensi, baci, carezze niente di aggressivo ma delicato: questo è amore.

Una volta finito siamo completamente sfiniti, lui è disteso sul mio petto, come se stesse ascoltando il mio cuore, che in questo momento va a mille.
<< Ti amo >> Dice guardandomi negli occhi, fissi, mi catturano completamente
<< Anche io, ti amo >> Ci baciamo, iniziamo a rivestirci per poi fissare l'alba, uno accanto all'altro
<< Certo che siamo una strana coppia >> Sussurro catturando la sua attenzione
<< In che senso? >> Domanda ingenuamente
<< Mi sono sempre immagina l'amore in modo strano come quello delle fiabe ad esempio che una grande bestia mi cattura e mi tiene rinchiusa nel suo castello per colpa di mio padre che ha "rubato" una rosa per darla a me oppure il mio principe che per un sortilegio diventa una rana e io ingenua per far contenta un'amica bacio quell'animale verde melmoso per farlo tornare umano, invece divento anche io una rana come lui per poi risolvere tutto col bacio del vero amore. E poi... >> Mi blocca
<< E poi ci siamo noi >> Sussurra, sorrido
<< E poi ci siamo noi >> Sussurro ripetendo le sue parole per poi sorridere anche io ed è vero il nostro amore è unico, non se ne vedono come tanti, anzi non se ne vedono affatto
<< Ti amo tantissimo honey >> Mi bacia
<< Mi piace quando lo dici >> Mi fa stendere sotto di lui e mentre sorride dice una piccola frase che mi scalda il cuore
<< Allora te lo dirò per sempre >> E facciamo di nuovo l'amore con le luci dell'alba su di noi, col mondo appena sveglio e noi invece innamorati più che mai perché infondo ci siamo solo noi.