Chapter twenty

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‼️⚠️TW: atti di violenza⚠️‼️
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Billie's pov

"Mamma ma che cazzo fai" urlai contro mia madre sentendo le lacrime iniziare ad uscire

Ero pietrificata, appena entrai in casa vidi mia sorella a terra terrorizzata che piangeva, e mia mamma che le stava per tirare un schiaffo, per fortuna entrai nel momento giusto facendo in tempo a fermarla.

"Spostati, non vedi che è terrorizzata?" spinsi mia madre via da mia sorella e la aiutai a tirarsi su
"Stai bene?" domandai alla piccola che era ancora scioccata, però stava bene.
"Billie, mamma è cattiva"

Già, mia sorella aveva ragione, era cattiva.

"Vai di sopra, ci penso io, chiuditi in camera e non uscire ok?"
Alice annuì e andò in camera sua per poi chiudersi dentro.

Mi girai verso mia madre guardandola con uno sguardo che quasi mi facevo paura da sola, aveva esagerato stasera.

"Ti rendi conto di cosa hai fatto?" le domandai senza muovermi e guardandola dritta negli occhi
"Hai visto cosa ha combinato?" mia madre mi indicò la cucina, aveva il bancone sporco di qualcosa ma non capivo cosa fosse.
"Mamma è una bambina, ha 7 anni" le dissi iniziando ad arrabbiarmi ancora di più
"È una bambina che non sopporto"

Il mio cuore saltò un battito e non resistetti più.

"È TUA FIGLIA MAMMA, COME LO SONO, ANCHE IO, RICORDI?" iniziai ad urlarle contro, non lo facevo da anni.
"Billie Eilish, non ti permettere di parlare così a tua madre"
"Da quando ti importa quando e come ti parlo?" la rabbia stava iniziando a trasformarsi in tristezza e gli occhi stavano diventando sempre più lucidi
"Ti rendi conto che questa è la conversazione più lunga che abbiamo avuto in questi ultimi 3 anni?" iniziai a sentire alcune lacrime rigarmi gli occhi, ma ovviamente lei se ne fregava
"Ora smettila" si avvicinò a me con sguardo minaccioso
"Perché non possiamo essere una famiglia normale, perché non posso riavere indietro mia madre?" dopo le mie parole si avvicinò ancora di più quasi da sfiorare il mio corpo, ma non rispose, stette in silenzio.

"MI DICI PERCHÉ NON PUOI TORNARE COME ERI UNA VOLTA?" appena finii di dire queste parole, mi tirò un pugno proprio sotto l'occhio.

Mi misi una mano dove mi colpì e mi rigirai verso di lei,ero completamente paralizzata, è vero si dimostrava violenta a volte, ma non è mai andata oltre ad uno schiaffo.

"Mi fai schifo" presi e me ne andai in camera mia senza togliere la mano dall'occhio, sbattei la porta alle mie spalle, mi appoggiai ad essa e mi accasciai a terra scoppiando in un pianto pieno di dolore e rabbia, non piangevo così da molto tempo.

Era davvero troppo.

Mi alzai e andai verso la camera di mia sorella
"Alice, vieni" la presi per mano e la portai in camera mia, chiusi la porta a chiave e mi abbassai alla sua altezza
"Ascoltami bene ok? adesso vado a prendere alcuni dei tuoi vestiti e li metto in uno zaino e farò lo stesso con i miei, a mezzanotte ti sveglierò e tu non dovrai fare un minimo di rumore ma solo ascoltarmi e seguire ogni mio passo, hai capito?" sussurrai in modo da essere sicura che la psicopatica al piano di sotto non ci sentisse

La piccola annuì e per fortuna non fece alcuna domanda.

Iniziai a prendere un po' di cose e metterle in due zaini, mi cambiai e mi misi qualcosa di scuro, in modo da non risultare troppo appariscente e feci la stessa cosa con Alice.

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Erano le 23:50, mia sorella dormiva sul mio letto, mentre io ero seduta accanto a lei a guardare l'orologio aspettando le 00:00, era tutto pronto mancava solo una cosa.

You with Me | Billie EilishDove le storie prendono vita. Scoprilo ora