Chapter thirty five

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Ally's pov

"Oh merda!" dissi quasi urlando appena vidi un segno violaceo abbastanza grande sul mio collo, il primo pensiero che mi venne in mente fu che fosse stata Billie, anche perché, chi altro poteva averlo fatto? inutile anche pensarci

Continuai a guardare quel succhiotto attraverso lo specchio a bocca aperta, ma poco dopo la mia attenzione fu focalizzata sulla porta che si spalancò facendomi saltarle in aria per lo spavento, mostrando il viso ancora assonnato di Billie

"Hey piccola cosa- Oddio..." si bloccò immediatamente appena mi vide il collo e per poco non cadde a terra
"Ma che cazzo..." sussurrò avvicinandosi a me
"M-Ma, c-cioè te l'ho....te l'ho fatto io?" continuò confusa fissando intensamente il segno sulla mia pelle
"No Billie è stata mia madre, certo che sei stata tu chi altro avrebbe potuto farlo?!" risposi quasi arrabbiata
"Si scusa" disse con tono serio
"E ora cosa dico ai miei quando torneranno?"
"Ma mica sapevano di noi?" domandò
"Si Billie, ma immagina come potrebbero reagire a un cazzo di succhiotto!"
"C-Come?"
"MALE BILLIE, MALE!" urlai nervosa
"Scusa Ally io...io non volevo creare tutto questo casino"
"Tranquilla, anzi scusa tu, non so nemmeno perché me la sto prendendo con te"
"Non devi scusarti, dopotutto l'ho fatto io" continuò dispiaciuta e con sguardo basso
"Cercherò di nasconderlo non è così tanto un problema" sorrisi dolcemente, lei tirò su lo sguardo mettendolo su di me e ricambiò tristemente il sorriso
"Ora andiamo a fare colazione" dissi andando verso la porta, ma Billie, prima che potessi tirare la maniglia, mi prese per un braccio fermandomi
"Aspetta! e con gli altri?" domandò
"Fidati, lo sanno già"
"Cosa? come?"
"Sono già scesa stamattina e mi hanno visto, sono loro che me l'hanno fatto notare" le spiegai
"Ah"
"Già, dai andiamo" le sorrisi e la tirai fuori dal bagno per poi scendere le scale e raggiungere gli altri che erano seduti al tavolo della cucina con la colazione pronta
"Eccovi, vi stavamo aspettando per mangiare, vi abbiamo preparato la colazione" disse Chloe sorridendoci, sembravano troppo tranquilli, fin troppo.
"Grazie..." risposi dubbiosa sedendomi al tavolo insieme a Billie e iniziando a mangiare i pancake che avevano preparato i nostri amici

Iniziammo a mangiare e nessuno spiccicò parola, c'era così tanto silenzio che si potevano sentire i respiri di ognuno.
Io e Billie continuavamo a guardarci confuse non capendo cosa stesse succedendo finché Zoe non interruppe il silenzio

"Allora...." iniziò e tutti continuarono a mangiare come se nemmeno avesse fiatato, incluse io e Billie, ma poi continuò

"Billie ci sa fare?" disse a tutto ad un fiato con un sorriso divertito sul viso senza distogliere gli occhi dal suo piatto

Alzai lo sguardo lentamente su di lei e Billie fece lo stesso, mi voltai verso Billie che fece la stessa cosa e ci rigirammo verso Zoe che in quel momento meritava due schiaffi.
Tutti stavano cercando di trattenere le risate mentre io facevo dei giri di sguardi vedendo le facce di tutti, erano letteralmente rossi da quanto stavano provando a non ridere

"Quindi? aspetto la mia risposta" continuò ridendo lievemente quando sapevo bene che se si fosse lasciata andare avrebbe tirato fuori una risata isterica
"Io invece aspetto che tu ti faccia un po' di cazzi tuoi ogni tanto" risposi continuando a mangiare i miei pancake sentendo lo sguardo di tutti su di me
"Eddai, sto solo scherzando Ally" rispose ridendo
"Io no" risposi a mia volta facendo ridere tutti e lasciare un broncio scherzoso sul viso di Zoe

Continuammo a fare colazione parlando e ridendo, una volta finito ci alzammo da tavola e andammo a lavare e sistemare tutto primo dell'arrivo dei miei e di mio fratello.

"Uhm Chloe ho bisogno del tuo aiuto" dissi avvicinandomi alla mia migliore amica
"Che succede?"
"Ho bisogno che tu mi dia una mano a nascondere questo coso" dissi indicando il segno sul collo
"Ok vieni" rispose prendendomi per un braccio e portandomi al piano di sopra mentre gli altri erano occupati a sistemare la cucina.
Ci chiudemmo nel bagno di camera mia e Chloe prese una bustina dove teneva tutti i suoi trucchi, ho chiesto a lei perché se ne intendeva molto più di me di make up e cose così, soprattutto come nascondere cose con il trucco, lei si è nascosta tatuaggi, succhiotti, ecc ecc, quindi direi che la persona giusta a cui chiedere aiuto, era proprio lei

You with Me | Billie EilishDove le storie prendono vita. Scoprilo ora